| Commento:
Michele: Rispettando il tema della
stagione, che secondo le parole dello stesso Whedon è 'Grow up!'
['Cresci!'], "Tabula rasa", dopo i cruciali sconvolgimenti
di "Once more with feeling", mette in relazione ciascun personaggio
con i propri demoni: essi appaiono immaturi (Willow e la magia, Buffy
e Spike) e mostrano sempre maggiori insicurezze. Ed ecco allora la trovata
acuta di trasformare, attraverso la generale amnesia, la loro crisi
di identità di natura psicologica in una crisi di identità
reale, che diventa non solo fonte inesauribile di momenti comici (Randy
Giles resta indimenticabile!) ma anche ottimo spunto per riflessioni
sullo sviluppo che hanno avuto i personaggi finora: Xander e Anya non
fanno più coppia; Willow, senza magia, torna ad essere la ragazza
timida di un tempo; Buffy, dimenticata l'esperienza post-mortem, è
la cacciatrice solare dei tempi che furono e Spike è curiosamente
ancora il vampiro che uccide i propri simili e che lega con la cacciatrice.
Tornata la memoria, tutto torna come prima, e vengono fatte importanti
decisioni: Giles lascia Sunnydale e Tara casa Summers, lasciando a pezzi
rispettivamente Buffy e Willow, sulle note di una quanto mai in tono
"Goodbye to you".  
Max: Le conseguenze dell'episodio
precedente non si fanno attendere e sono fatali per tutte: la separazione
tra Tara e Willow, la partenza di Giles e l'esperienza "celestiale"
di Buffy. Ovviamente Willow, sempre più dipendente verso la magia,
ci mette lo zampino, e il risultato é quello del titolo. Vedere
tutti i personaggi ricreare le proprie identità (e stravolgere
ogni cosa) é spassosissimo, sopra tutti Spike, e molte le scene
da antologia: le magie pasticcione di Anya (e il bacio con Giles), il
demone squalo (forse troppo ridicolo, io non riesco neanche a guardarlo!),
e l'amore Tara-Willow, oltre la memoria. E' bello vedere come tutti
i personaggi siano in costante evoluzione, o meglio quasi tutti (vero
Dawn?), in una delle più belle stagioni, a mio parere.
Marco: Dopo l'episodio canterino,
eccone uno tragicomico: come siamo abituati si parte con una commedia,
per poi avere un finale triste. Dopo aver scoperto le carte, ora tutti
devono affrontarne le conseguenze. Willow inizia a perdere il controllo
della situazione e distrugge la sua relazione con Tara. Prima però,
ci fa divertire con una grande amnesia che colpisce tutti i personaggi.
Anya [di nuovo alle prese con i conigli] si crede fidanzata con Giles,
che a sua volta pensa d'essere padre di Spike. Insomma, un mondo alternativo
come quello gia visto in "The wish". Ma alla fine non si scherza
più: Tara lascia casa Summers e Giles torna in Inghilterra. La
scena finale è davvero bella. Sulle note di Michelle Branch assistiamo
alla tristezza di tutti i personaggi e una nuovamente sperduta Buffy
che trova conforto baciando Spike.
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Il titolo è stato giustamente lasciato
intatto in italiano;