Note:
Giles
porta le potenziali cacciatrici nel deserto alla "ricerca
della visione" ("vision quest"), lo stesso
rituale a cui si era sottoposta Buffy in Intervention
(5.18) e durante il quale aveva avuto il secondo incontro
con la cacciatrice primordiale;
Drew
Greenberg e David Solomon hanno spiegato nel commento all'episodio
presente nei dvd che in "The killer in me" non
ci sono potenziali cacciatrici (a parte Kennedy) perché
il budget era decisamente ridotto;
E' evidente
che Sarah Michelle Gellar avesse il raffreddore durante
le riprese dell'episodio;
David
Solomon (regista dell'episodio), durante le riprese si è
rotto un dito ed è stato portato in ospedale;
Spike
dice (in originale): "Who you gonna call?", aggiungendo
poi "God, that phrase is never gonna be useable again,
is it?" ("Chi chiamerai? Dio, questa frase non
potrà mai più essere usata, vero?");
"Who you gonna call?" è infatti il celebre
slogan dei "Ghostbusters";
Buffy
cerca di contattare Riley e l'(ex) Iniziativa riguardo il
chip di Spike: l'ultima volta che ci aveva provato era stato
in Out of my mind (5.04),
quando aveva bisogno di aiuto per il malore di Riley;
Al Bronze
suonano gli Aberdeen, la cui front-woman è Beth (Arzy)
Aberdeen;
Willow,
sorpresa del fatto che Kennedy abbia capito con tanta facilità
la sua omosessualità, chiede alla potenziale cacciatrice
(in originale) se abbia una specie di "lesbidar":
è una sorta di adattamento del termine "gaydar",
che sta ad indicare "radar gay", ossia la capacità
di alcune persone gay di riuscire ad intuire che una persona
è omosessuale; "lesbidar" è la versione
al femminile;
Nell'episodio
c'è uno dei rarissimi riferimenti al genitori di
Willow sparsi per la serie; sembrano essere dei tipi intellettuali
(intellettualoidi, più che altro) che tendono a ignorare
la propria figlia; abbiamo visto solo la madre di Willow,
Sheila, in Gingerbread
(3.11);
Kennedy
nomina lo scrittore Robert Parker: tra le sue opere ricordiamo
"Crimson Joy", "Mortal Stakes", "Valediction"
e "Pale Kings and Princes";
Kennedy
afferma che a Willow piace "Moulin Rouge!", il
film con Nicole Kidman e Ewan McGregor del 2001;
Kennedy
dice di aver capito di essere gay quando ha visto "Via
col vento" ed era attratta da Rossella O'Hara, più
che da Rhett; "Via col vento", il celebre film
vincitore di ben otto Oscar (su venti), narra della vita
di Rossella O'Hara, giovane donna del Sud (degli USA) la
cui esistenza viene sconvolta dalla guerra civile; il film
è tratto dal romanzo storico di Margaret Mitchell;
Kennedy
è il quarto personaggio gay di Buffy: gli altri sono
Willow, Tara, e Larry; in Conversations
with dead people (7.07) abbiamo scoperto che anche Scott
Hope è gay;
Andrew
dice di stare aspettando l'ultimo numero del fumetto "The
League of Extraordinary Gentlemen", di Alan Moore (da
cui hanno tratto di recente il film "La leggenda degli
uomini straordinari");
Willow
ricorda la storia del pastello giallo menzionata da Xander
alla fine di Grave
(6.22); dice: "Ci sono altre storie dell’asilo. Non
quelle dei pastelli gialli, ma quelle in cui tu non fai
una bella figura. Un incidente che riguardava le mutande
di Aquaman, per esempio. Vuoi che cominci a parlarne?";
Willow
ricorda anche l'incantesimo di Same
time, same place (7.03), per il quale lei non poteva
vedere i suoi amici (e viceversa);
Torna
Amy: l'avevamo vista l'ultima volta in Doublemeat
palace (6.12); ora fa parte del gruppo wicca della Università
di Sunnydale, che abbiamo già visto in Hush
(4.10);
E' l'ultima
apparizione di Elizabeth Anne Allen nel ruolo di Amy;
Megalyn
Echikunwoke, la leader del gruppo wicca, è nota ai
fan delle serie tv americane anche per il ruolo di Nicole
Palmer in "24";
Willow
ha conosciuto Tara proprio durante una riuninione del gruppo
wicca dell'università di Sunnydale, in Hush
(4.10);
Piccolo
crossover con Angel, spoiler per la quarta stagione del
telefilm (evidenziare il testo di seguito per leggere):
Dawn riceve una chiamata da Angel
(nel frattempo ritornato ad essere Angelus dopo l'episodio
"Awakening", 4.10), che le chiede se Buffy è
in casa. Ciò avviene nel tredicesimo episodio della
quarta stagione di Angel, "Salvage": Angelus vuole
capire se Buffy gli dà la caccia (si scorprirà
che invece è Faith ad essere sulle sue tracce);
Durante il viaggio in auto verso il deserto, Andrew vuole
assolutamente coinvolgere gli Scoobies in qualche gioco,
persino un poco specificato "gioco delle targhe";
Finalmente
vengono date delle spiegazioni al comportamento strano di
Giles degli ultimi episodi: egli infatti non ha mai detto
di essere stato assalito da un Portatore (Sleeper,
7.08) e non ha mai toccato niente e nessuno (gli autori
volevano insinuare nel telespettatore che non fosse Giles,
ma il Primo sotto mentite spoglie); quando in Bring
on the night (7.10) si presenta a casa Summers è
infatti Buffy ad aprire la porta e quando la ragazza prova
ad abbracciarlo una delle potenziali di interpone tra lei
e il suo Osservatore; Giles spiegherà nel prossimo
episodio come ha fatto a sfuggire all'ascia del Portatore;
Sul
set Anthony (Giles) veniva spesso deriso perché non
poteva toccare nessun oggetto, cosa che l'ha tenuto lontano
anche dal suo caro gesto di pulirsi gli occhiali; in un'intervista
Anthony ha dichiarato che per lui è stato davvero
difficile non poter toccare nulla, perché interagire
con l'ambiente circostante è una parte molto importante
del suo stile di recitazione;
Scopriamo
che l'Osservatore Robson è scampato all'attacco del
Portatore in Sleeper
(7.08);
Il soldato
chiama Spike "Ostile 17", il codice con cui l'Iniziativa
aveva etichettato Spike dopo averlo catturato;
Rif
Hutton, il negoziante che vende a Willow/Warren la pistola,
ha recitato anche in "Seinfield", "Children
of the Corn III" (in cui ha recitato anche Nicholas
Brendon); ha prestato la voce anche per "Shrek";
Durante
l'episodio Warren prende sempre più il controllo
di Willow, fino a quando replica la scena della pistola
di Seeing red (6.19);
Dopo
che Amy l'ha teletrasportata, Kennedy esclama (in originale):
"That was a hell of a thing"; è la frase
pronunciata dal personaggio interpretato da Tony Shalhoub
nel film "Galaxy quest";
David
Solomon ha rivelato nel commento audio all'episodio che
è stato lui a muovere il mostriciattolo della Mutant
Enemy (nel montaggio che compare alla fine di ogni episodio
e regolarmente tagliato da Italia 1).
Musica:
Aberdeen
- Sink or float |
da "Homeick
and happy to be here" |
Gli Aberdeen
suonano questa canzone al Bronze mentre Willow e Kennedy
stanno chiacchierando. |
Aberdeen
- Cities and Buses |
da "Homeick
and happy to be here" |
Gli Aberdeen
suonano questa canzone al Bronze mentre Willow e Kennedy
stanno chiacchierando. |
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