|
|
|
That old gang of mine
La mia vecchia squadra
Scritto da Tim Minear
Diretto da Fred Keller
Quando Angel trova il corpo senza vita
di uno dei suoi informatori, il demone Merl, Gunn comincia
a porsi domande sul proprio ruolo alla Angel Investigations:
non vede di buon occhio infatti l'interesse del vampiro
nello smascherare l'assassino di un demone. Torna allora
a frequentare la sua vecchia gang, alla quale si è
recentemente aggiunto il bullo Gio, che non perde occasione
di criticare Gunn per la sua allenza con un vampiro.
In una delle perlustrazioni con la sua sua ritrovata gang,
Gunn si trova di fronte a una serie di barbare uccisioni
di demoni innocui, e capisce che dietro di esse potrebbero
esserci proprio i suoi amici.
La situazione precipita quando Gio e il resto del gruppo
decidono di prendere di mira uno dei luoghi più frequentati
dai demoni: il locale di Lorne...
Regulars:
David Boreanaz è Angel
Charisma Carpenter è Cordelia Chase
Alexis Denisof è Wesley Wyndam-Pryce
J August Richards è Charles Gunn
Amy Acker è Fred |
Guest Stars:
Andy Hallett è Lorne
Jarrod Crawford è Rondell
Khalil Khan è Gio
Matthew James è Merl
|
|
|
|
Note:
"That
Old Gang of Mine" è il titolo di una canzone
presente nel musical Ziegfiel Follies, del 1923;
E’ anche
il titolo di un film del 1925, in cui due politici, amici
di infanzia, ora sono feroci avversari, ma la canzone del
titolo risveglia gli antichi sentimenti e i due si riappacificano;
Il demone
Merl è stato da un terapista, per superare i traumi
dovuti al comportamento ostile di Angel. Il vampiro, infatti,
nell’episodio Redefinition
(2.11), lo aveva appeso a testa in giù nelle fogne
per avere informazioni;
Nella
lista dei nemici di Merl, compilata da Cordelia, Angel è
al primo posto;
La violenza
demoniaca al Caritas è inibita dall’incantesimo del
Santuario. Per rinnovare l’incantesimo, una volta al mese
Lorne paga tre sorelle, le Furie, che hanno un debole per
Angel e qualche misterioso incontro col vampiro in passato;
Fred
canta "Crazy", la hit di Patsy Cline scritta da
Willie Nelson;
Gunn
ha ancor degli incubi sulla morte della sorella Alonna:
la ragazza era stata vampirizzata in War
zone (1.20) e il fratello l’ha dovuta uccidere;
Rondell
dice a Gunn che non si vedono da quando hanno sparso le
ceneri di George nel fiume. Gorge era un membro della squadra
di Gunn, fu ucciso da un vampiro e il suo corpo fu bruciato
in una pira funeraria in Belonging
(2.19);
La scena
nelle fogne, in cui un demone Yarbnie viene ucciso, è
una chiara allusione alla celeberrima scena della doccia
del film Psycho, quando Norman Bates pugnala Marion Crane;
Wesley
dice a Rondell di essere stato ferito a morte per salvarlo:
si riferisce all’episodio The
Thin Dead Line, (2.14) in cui un poliziotto-zombie spara
a Wesley, che tentava di aiutare Gunn e Rondell;
Gio
è l’ultimo arrivato nella vecchia banda di Gunn,
è di Miami, e Lorne legge la sua mente mentre canta
"Wind Beneath My Wings" di Bette Midler;
Questa
è l'ultima volta che vediamo la ex gang di Gunn:
se ne parlerà ancora però negli episodi Double
or nothing (2.18) e Not
fade away (5.22).
Musica:
Patsy
Cline - Crazy |
da
"The Patsy Cline Story CD" |
Fred
canta questa canzone al Caritas. |
Bette
Midler - Wind beneath my wings |
|
Gio
canta questa canzone al Caritas. |
|
|
|
Quotes dall'episodio:
Angel Quella notte ancora mi perseguita.
Mi vergogno di come ti ho trattato. Del modo in cui ti ho
usato. Ho preso ciò che mi serviva, e poi ti ho buttato
via, e questo lo ritengo sbagliato. Molto sbagliato.
(la telecamera inquadra a sorpresa Merl)
Merl Sta leggendo.
Angel Ho preso degli appunti.
Angel Grazie. Cos’è?
Cordelia La lista dei nemici di Merl.
Angel Ehy, mi spieghi perché c’è il
mio nome in cima alla tua lista?
Cordelia Inizia dalla A.
Angel Io e Merl non eravamo nemici.
Cordelia Oh, okay, mi sono sbagliata.
Angel Voglio dire, sono io che ho trovato il corpo,
ricordi?
Cordelia Oh... e questo secondo te è un alibi?
Insomma, l’unica volta che fai a Merl una visita di cortesia,
lo trovi fatto a pezzi?
Altre
quotes dall'episodio
Edizione italiana:
coming soon
Dati Auditel:
bisogna attendere la trasmissione in chiaro su Italia 1. |
|
|
Commento:
Michele: “That old gang
of mine” è un episodio autoconclusivo incentrato
su Gunn, forse il personaggio meno approfondito della gang
fino ad ora. Com’era già successo nel terzo episodio
della seconda stagione, “First impressions”, la caratterizzazione
del suo personaggio passa inevitabilmente attraverso il
suo passato e la sua estrazione sociale: ecco quindi la
sua vecchia gang (come suggerisce il titolo) e uno scorcio
su un passato doloroso (la morte della sorella Alonna) che
non riesce dimenticare. Il filo sottile su cui si trova
a camminare Gunn, in bilico tra i suoi vecchi amici e ideali
e quelli nuovi, di per sé solleva questioni importanti
e non banali: tutti i demoni vanno uccisi? Anche quelli
innocui? In realtà l’episodio si spinge anche oltre,
tracciando una nemmeno troppo celata metafora del razzismo.
Apprezzabile è il coraggio con il quale il tema è
stato trattato, affidando parole e gesti di razzismo “virtuale”
alle vittime del razzismo “reale”, ossia Gunn e la sua gang.
L’episodio riesce poi a scansare abilmente l’effetto didascalico,
che sarebbe stato fuori luogo, offrendo più domande
che risposte, com’è naturale in un universo come
quello di “Angel”, dove il bianco e il nero lasciano molto
spesso spazio al grgio. Un universo che non è poi
così diverso da quello reale.
La collocazione temporale dell’episodio però solleva
più di un dubbio: si ha la sensazione che questo
episodio fosse stato originariamente pensato per la seconda
stagione, come giustificherebbe il rapporto ancora burrascoso
tra Angel e Gunn, in decisa controtendenza con i recenti
sviluppi.
Cosa ne pensi dell'episodio?
- Invia
la tua recensione!
- Discutine
nel forum! |
|
| |