BUFFY THE VAMPIRE SLAYER

#701 LESSONS (LEZIONI)

Andato in onda il 24 settembre 2002

scritto da

Joss Whedon

trascritto da

CariCranberry per http://www.buffyworld.com

tradotto da

saturnine (saturnine1@tin.it)


Questa traduzione e’ stata fatta senza scopo di lucro, ne’ chi ha trascritto l’episodio, ne’ chi l’ha tradotto hanno o rivendicano alcun diritto sul suo contenuto.


GILES(voce fuoricampo)—Nelle puntate precedenti di Buffy the Vampire Slayer...

WARREN entra armato nel giardino posteriore di Casa Summers, punta la pistola a Buffy e Xander e spara.

TARA viene colpita da uno dei proiettili e muore di fronte a WILLOW.

WILLOW—Tara! Oddio!

Gli occhi di Willow diventano completamente neri.

Warren è legato a un albero, Willow è di fronte a lui.

WARREN—Qualcuno mi aiuti!

Willow con un gesto della mano scuoia completamente Warren.

ANYA—È molto peggio di così.

BUFFY—Quanto peggio?

ANYA—Fine-del-mondo peggio. Willow ha intenzione di distruggere il mondo.

Willow collassa in terra tra le lacrime abbracciata da Xander.

XANDER—Ti voglio bene.

BUFFY—(a Dawn, tra le lacrime) Le cose sono state terribili ultimamente, ma cambierà tutto. E io voglio esserci quando succederà.

SPIKE—(ferito, a Lurky) Fammi tornare come ero prima.

LURKY—Ti restituiamo la tua anima.

Lurky  appoggia una mano sul petto di Spike che urla di dolore, mentre gli occhi e il petto gli si illuminano di una luce gialla.

 

PROLOGO

1. ESTERNO, ISTANBUL, TURCHIA, NOTTE

Una ragazza corre lungo le strade buie di Istanbul, inseguita da numerosi uomini coperti da tuniche e cappucci. Gli abitanti della città chiudono le porte mano a mano che la ragazza si avvicina a loro. La ragazza continua a correre e si ritrova in una strada senza uscita. Si guarda intorno disperata in cerca di una via di fuga quando nota una grondaia e comincia ad arrampicarcisi. Uno degli uomini mascherati la afferra per una caviglia ma lei riesce a liberarsi. Mentre continua a salire verso il tetto, uno dei suoi inseguitori la spinge giù. La ragazza cade dal tetto e atterra sulla schiena sulla strada sottostante, spaventata. Uno degli uomini misteriosi le afferra i polsi e le solleva le braccia sopra la testa mentre uno dei suoi compagni estra un pugnale  da un fodero. L’uomo solleva il pugnale e lo conficca nel pettto della ragazza.

 

2.ESTERNO, SUNNYDALE, CIMITERO, NOTTE

La testa di un vampiro emerge dal terreno sopra una tomba recente e si guarda intorno. Vede Buffy inginocchiata accanto a lui.

BUFFY

È tutta una questione di potere. Chi ce l’ha e chi sa come usarlo.

Buffy lancia un paletto a Dawn che si trova ai piedi della tomba.

BUFFY

Allora Dawn…chi ha il potere?

 

DAWN

Bhe, io ho il paletto.

 

BUFFY

Il paletto non è il potere.

 

DAWN

Ma lui è nuovo. Non sa di essere forte. E forse non conosce neanche tutte quelle arti marziali che i vampiri sembrano inevitabilmente imparare.

 

BUFFY

Chi ha il potere?

 

DAWN

(sospira)

Lui.

Buffy si alza e si avvicina a sua sorella.

 

BUFFY

Non dimenticartelo mai. Non importa quanto sei preparata o bene armata. Sei solo una ragazzina.

 

DAWN

Donna.

 

BUFFY

Giovane donna.

 

DAWN

Sono più alta di te!

 

BUFFY

È un vampiro, okay? Un demone. Naturalmente forte, preparato, con poteri che nessun essere umano potrebbe mai—

 

VAMPIRO

Scusatemi…credo di essere incastrato.

Buffy si volta per guardare il vampiro che è ancora sepoto nel terreno fino al petto.

BUFFY

Incastrato?

 

VAMPIRO

Ho un piede incastrato in una radice, o qualcosa del genere. Non so nemmeno come sono arrivato qui. Se voi ragazze poteste darmi una mano…

 

DAWN

E così è lui ad avere il potere?

 

BUFFY

Chiudi il becco.

Buffy cammina verso il vampiro.

 

VAMPIRO

Lo apprezzo veramente. È così buio e io non so neanche perché sono qui…

Buffy lo afferra per iil colletto della giacca e lo tira fuori dal terreno con una sola mano.

 

VAMPIRO

Grazie per l’aiuto.

Il vampiro si volta verso Buffy con la sua faccia da vampiro, scoprendo i denti.

 

VAMPIRO

Sfortunatamente è stata l’ultima—

Buffy gli stringe una mano intorno al collo.

VAMPIRO

(sta soffocando)

--cosa che farai.

 

BUFFY

Ascolta bene. Io sono la Cacciatrice. Non ti conviene fartela con me. Vuoi sangue? Puoi avere il suo.

Buffy indica Dawn che stringe in mano un paletto, e assiste alla scena con uno sguardo determinato.

 

BUFFY

(a Dawn)

Il potere. Lui ce l’ha e lo userà. Tu non ce l’hai, quindi—

Mentre il vampiro le si avvicina, Dawn retrocede, inciampa e cade. Il vampiro inciampa su di lei e va a sbattere con la testa contro una lapide.

BUFFY

—Usa quello. Perfetto.

Dawn si risolleva e infila il paletto nel petto del vampiro, poi si raddrizza e sorride orgogliosa prima di notare che il vampiro è ancora lì perché ha mancato il cuore. Prova a colpirlo di nuovo ma questa volta il vampiro è pronto per il suo attacco e la colpisce. Dawn perde il paletto e cade a terra, poi raggiunge la borsa delle armi di Buffy e ne affera un altro. Si alza e cerca di attaccare di nuovo, ma il vampiro la afferra per un braccio e la fa voltare. Dawn si guarda in giro disperata alla ricerca di Buffy, ma non la vede.

 

DAWN

Buffy!

Nel momento in cui i denti del vampiro scendono verso il collo di Dawn, Buffy lo afferra per una spalla, allontanandolo da sua sorella. Lo colpisce con una serie di pugni veloci e di calci. Mentre gli sta dando un pugno il vampiro afferra il braccio di Buffy, che usa la levatura per mandare il vampiro a terra e colpirlo alla testa con un calcio.

Buffy estrae una spada dalla borsa e con grazia decapita il vampiro mentre cerca di alzarsi.

 

BUFFY

(a Dawn)

È sempre reale. È l’unica lezione Dawn: è sempre reale.

Buffy aiuta Dawn ad alzarsi.

BUFFY

Fammi vedere.

Dawn solleva la mano dal collo, dove si vedono due piccole ferite causate dai denti del vampiro.

 

DAWN

Non è niente. È solo un graffio. E comunque avevo un piano.

 

BUFFY

(dubbiosa)

Davvero?

 

DAWN

Sì, il piano era di farmi uccidere, diventare un vampiro e morderti.

 

BUFFY

Volevi che ti allenassi.

 

DAWN

Sì, è solo…la prossima volta, quando hai intenzione di—

 

BUFFY

Sei stata brava.

 

DAWN

(sorpresa)

Davvero?

BUFFY

Sì.

 

DAWN

Perché sai, quella cosa del rotolare, in effetti stavo usando la sua forza ed è stato molto tai chi. In più ho quasi centrato il cuore.

 

BUFFY

La prima volta l’ho mancato anch’io.

 

DAWN

Non ci credo.

 

BUFFY

Solo quella volta.

 

DAWN

Bhe, la prossima volta che incontro un vampiro—

Buffy comincia a riporre i paletti e la spada nella borsa.

 

BUFFY

La prossima volta che incontri un vampiro, è meglio che scappi. Come vorrei che questa fosse la nostra unica preoccupazione.

Buffy e Dawn si incamminano verso casa.

BUFFY

Vampiri, demoni…non sono niente paragonati a quello che sta per succedere.

 

DAWN

Lo so. Non posso credere che sia tornata.

 

BUFFY

Credimi, io pensavo di aver chiuso, ma immagino che non sia possibile. Ancora pochi giorni prima che cominci e poi non sapremo più cosa aspettarci.

 

3.ESTERNO, LICEO DI SUNNYDALE, GIORNO

Un piccolo gruppo di persone è riunito intorno a un nuovo edificio la cui facciata è dipinta di rosa. Il preside ROBIN WOOD taglia con un paio di grosse forbici il nastro rosso che si trova davanti a lui.

WOOD

È mio grande piacere e privilegio annunciare l’apertura ufficiale, sullo stesso terreno su cui si trovava prima, del nuovissimo liceo Sunnydale!

 

SIGLA

 

ATTO I

 

4.ESTERNO, WESTBURY, INGHILTERRA, GIORNO

GILES sta cavalcando per la campagna inglese, in cerca di qualcosa. Lascia il cavallo ai piedi di una collina ripida e sale fino in cima.

WILLOW è seduta ai piedi di un albero e guarda assorta il fazzoletto d’erba davanti a lei. All’improvviso una pianta sbuca dal terreno e fiorisce fino a diventare una grosso fiore viola.

 

GILES

Quello non dovrebbe stare qui.

 

WILLOW

Non dovrebbe.

 

GILES

È un kua-ulaya, originario del Paraguay se ricordo bene.

 

WILLOW

(soride)

C’è qualcosa di cui non conosci tutto?

 

GILES

Nuoto sincronizzato. Un vero mistero per me. (a proposito del fiore) Sì, del Paraguay. Da dove è sbucato?

 

WILLOW

(sorride)

Dal Paraguay.

 

GILES

Lo hai fatto arrivare fino a qui attraverso la terra?

 

WILLOW

È tutto collegato. Le radici, le molecole, l’energia. Ogni cosa è collegata all’altra.

 

GILES

Parli come Miss Harkness.

 

WILLOW

Ho imparato molto da lei.

 

GILES

Come mai non sei a lezione, allora?

 

WILLOW

Mi discpiace.

 

GILES

Non importa. Credo che fosse soltanto—

 

WILLOW

Spaventata? Già, lo sono tutti qui al Consiglio. Sono le donne più incredibili che io abbia mai conosciuto, ma hanno tutte quell’espressione…come se avessero paura che io le trasformi tutte in purè o qualcosa di simile. Che poi non so neanche di preciso come si fa il purè.

 

GILES

Sono solo prudenti. Credo che tu capisca il perché.

 

WILLOW

Non ho più così tanto potere. O almeno credo.

 

GILES

Tutto è collegato. Tu sei collegata a un grande potere, che te ne renda conto o no.

 

WILLOW

Bhè, allora perché non me lo togliete!

Willow si alza e si allontana. Il fioreviene risucchiato dalla terra.

 

GILES

Sai che non è possibile. Non si tratta di un hobby o di una dipendenza. La magia, è dentro di te. Tu

ne sei responsabile.

 

WILLOW

Avranno sempre paura di me?

 

GILES

È probabile. Credi di poterlo sopportare?

 

WILLOW

Mi merito di peggio. Ho ucciso delle persone, Giles.

 

GILES

Non l’ho dimenticato.

WILLOW

Quando mi hai portato qui, pensavo che volessi uccidermi. O rinchiudermi in qualche mistica caverna per tutta l’eternità e torturarmi. E invece ti comporti come Dumbledore con me. Sto imparando tutte quelle cose sulla magia, l’energia, Gaia e le radici.

 

GILES

Vuoi essere punita?

 

WILLOW

Voglio solo essere Willow.

 

GILES

Lo sei. Alla fine di tutto, noi siamo sempre ciò che siamo, non importa quanto sembriamo diversi.

 

5. CASA SUMMERS, ESTERNO, GIORNO

XANDER, in giacca e cravatta, esce dalla sua nuova macchina con una serie di piantine sotto il braccio. Si abbottona la giacca e si dirige a casa di Buffy.

 

6.CASA SUMMERS, INTERNO, CUCINA, GIORNO

Buffy guarda fuori dalla finestra della cucina mentre controlla la posta. Vede Xander che si avvicina e chiama Dawn, mentre va ad aprire la porta a Xander.

 

BUFFY

Dawn! Xander è qui.

 

DAWN

(fuori schermo)

Un minuto!

 

BUFFY

Farai tardi.

 

DAWN

(f.s.)

Per me va bene.

Xander entra.

 

XANDER

Buongiorno.

 

BUFFY

(a Dawn)

Devi mangiare qualcosa. Ho fatto i cereali.

 

DAWN

(f.s.)

Okay.

 

BUFFY

(a Xander)

Sei elegantissimo.

 

XANDER.

Devo vedere un cliente. In che senso hai “fatto” i cereali?

 

BUFFY

Ah. Ho messo la scatola accanto al latte. L’ho visto in tv. Vuoi qualcosa?

 

XANDER

Ho già mangiato, grazie. Come stai?

 

BUFFY

Mia sorella andrà alla stessa scuola che ha cercato di uccidermi per tre anni: non posso trasferirla, non posso permettermi una scuola privata e non riesco neanche a immaginare cosa potrà venir fuori da quel posto. Per cui…direi che sto alla grande.

 

XANDER

(riguardo alle cartine)

Bhè, ho qualcosa da farti vedere. Guarda.

 

BUFFY

Oh. (riguardo il caffè)Vuoi il resto?

 

XANDER

(scuote la testa)

Guarda qua.

La conduce al tavolo sul quale sono stese le cartine, mentre Dawn entra nella stanza.

 

DAWN

Ehy. C’è ZeroZeroXander.

 

BUFFY

Muoviti. Parla con la bocca piena.

Xander fa vedere a Buffy le piante della nuova scuola.

 

XANDER

Ho due squadre al lavoro in questo diabolico, ma remunerativo campus. Una qui, nell’aula di scienze e l’altra qui, a reinforzare la palestra. Non ci sono pentagrammi, né passaggi segreti. Ogni cosa è esattamente come dovrebbe essere e perfettamente sicura.

 

BUFFY

Niente di sospetto? Di strano? Dall’oltretomba?

Dawn entra di nuovo nella stanza con in mano una tazza di cereali.

 

DAWN

(a bocca piena)

Per me sei solo paranoica.

 

XANDER

Bhè, un dettaglio interessante c’è.

Xander appoggia una seconda piantina sopra la prima.

XANDER

Sono riuscito a procurarmi la piantina della vecchia scuola. Ti ricordi dov’era il centro della bocca dell’inferno di Sunnydale?

 

BUFFY

Sotto la biblioteca.

Xander appoggia entrambe le piantine sul vetro della finestra, in modo che il sole le renda trasparenti.

 

XANDER

Giusto. Ho messo le cartine una sopra l’altra, quella vecchia e quella nuova, ed esattamente dove una volta c’era la biblioteca…ora c’è….

 

BUFFY

L’ufficio del preside.

 

DAWN

Questo vuol dire che il preside è malvagio?

 

BUFFY

O in un mare di guai.

 

XANDER

Bhè, gli ultimi due presidi sono stati mangiati. Chi è tanto pazzo da fare domanda per quel lavoro?

 

BUFFY

Vedremo. (nota l’ora) Oh, dobbiamo andare. (a Dawn) Hai preso tutto? Il pranzo? I libri? I paletti?

 

DAWN

Ho tutto.

 

XANDER

(a Buffy)

Le hai già dato il …?

 

BUFFY

Stavo per farlo.

Buffy apre un cassetto nel mobile della sala da pranzo e ne estrae una piccola scatola avvolta da un nastro.

 

DAWN

Cos’è?

 

BUFFY

Un regalo di ben tornata a scuola.

 

DAWN

(sorride)

E’ un’arma, vero?

 

BUFFY

Sì.

Dawn apre la scatola con cautela.

 

7.ESTERNO, LICEO SUNNYDALE, GIORNO

Xander ferma la macchina di fronte al nuovo liceo Sunnydale.

 

BUFFY

La accompagno in classe e do un’occhiata in giro.

 

XANDER

Okay, sarò al lavoro tutto il giorno, per cui se hai bisogno di qualcosa…

 

BUFFY

Grazie.

Buffy e Dawn escono dalla macchina, salutano Xander che si allontana in macchina e camminano verso l’entrata del campus.

BUFFY

Ricordati, se vedi qualcosa di strano, o non so…

Lo sguardo di Buffy è rivolto a una ragazza vestita di nero.

BUFFY

…morto.

 

DAWN

Capito.

 

BUFFY

E stai lontana da iene o altleti-lucertola. Oh, e se vedi qualcuno che è invisibile—

 

DAWN

Hey, Buffy, credo di poter dire che non vedrò nessuno di invisibile.

 

BUFFY

Sai, potresti sempre lasciare la scuola. Solo gli sfigati finiscono il liceo.

 

DAWN

Non è molto carino da parte tua cercare di spaventarmi il mio primo giorno di scuola..in più, totalmente superfluo.

 

BUFFY

Questo posto è malvagio.

 

WOOD

È dura lasciarli andare, vero?

Buffy si volta e vede il preside dietro di lei.

 

BUFFY

Salve.

 

WOOD

Sono Robin Wood, il nuovo preside.

Stringe la mano a Buffy.

 

BUFFY

Oh, Buffy Summers. Questa è Dawn.

 

WOOD

Piacere.

 

DAWN

Salve.

 

BUFFY

E così lei è il nuovo preside. Me la aspettavo più..anziano.

 

WOOD

Anche lei sembra un po’ giovane per avere una figlia così grande.

 

BUFFY

(mortificata)

No! Uh, no. Sorella.

 

WOOD

Ma certo.

 

BUFFY

Non pensava davvero che lei fosse mia…sono i capelli. Ho una pettinatura da mamma.

Buffy si tocca nervosamente i capelli.

 

WOOD

In realtà avevo già sentito parlare di lei, signorina Summers. Si è diplomata al vecchio liceo, vero?

 

BUFFY

(sorpresa)

Sì, come fa a—

 

WOOD

Sarà meglio che torni al lavoro. Devo cominciare a minacciare qualche giovane mente. È stato un piacere conoscerla. (a Dawn) Divertiti!

Buffy guarda Wood che si allontana.

 

BUFFY

Molto sospetto.

 

DAWN

Altrochè. Ciao.

Dawn comincia ad allontanarsi.

 

BUFFY

Oh, Dawn—

Dawn si volta, ma continua a camminare all’indietro.

 

DAWN

Lo so, lo so. Non sai mai quello che può succedere, il paletto non è il potere, Servire l’uomo è un libro di cucina. Ti voglio bene. Vattene.

Si volta e continua a camminare.

 

8. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, CORRIDOIO, GIORNO

Dopo il suono della campanella i corridoi si svuotano in fretta, lasciando Buffy da sola a gironzolare. All’improvviso un pallone da basket rimbalza fuori da uno degli amadietti in fondo al corridoio e dopo qualche rimbalzo un paio di mani lo afferrano. Buffy insegue il pallone e riesce a vedere un ragazzo ispanico scomparire dietro un angolo in fondo al corridoio. Buffy lo segue, ma quando arriva all’angolo il ragazzo sembra scomparso, quindi si dirige verso una porta che conduce ai sotterranei.

 

9.INTERNO, LICEO SUNNYDALE, CLASSE, GIORNO

Dawn è seduta al suo banco in fondo alla classe. Ci sono gruppi di ragazzi che parlano tra di loro ma Dawn non conosce nessuno. Il professore, Mr. Lonegrin, si alza e si presenta alla classe.

 

MR. LONEGRIN

Allora, io sono il signor Longerin. Ora ad uno ad uno presentatevi agli altri. Cominciamo da…

 

10.INTERNO, LICEO SUNNYDALE, BAGNO, GIORNO

Buffy entra in bagno e controlla i capelli allo specchio.

 

BUFFY

Non ho una pettinatura da mamma.

Avvicina la mano al ruvinetto ma si ferma quando nota uno strano oggetto sul bancone. Lo prende in mano: assomiglia ad un piccolo osso, legato con dei nastri a mò di ciondolo.

 

RAGAZZA

Non riuscirai a proteggerla.

Buffy guarda nello specchio e vede il corpo in decomposizione di una ragazza, in piedi dietro di lei.

RAGAZZA

Non sei riuscita a proteggere me.

Buffy si volta ma la ragazza è scomparsa. Un uomo vestito da bidello appare accanto a Buffy, anche lui in decomposizione.

 

BIDELLO

Vattene! Vattene! Vattene!

Buffy lascia cadere l’osso e si allontana da lui mentre scompare.

Dissolvenza.

 

ATTO II

11.INTERNO, LICEO SUNNYDALE, CLASSE, GIORNO

Dawn è in piedi di fronte al suo banco, si sta presentando algi altri.

 

DAWN

Mi piace ballare. Mi piace la musica. Mi piacciono molto le prime cose di Birtney Spears, prima che diventasse famosa, e quindi più che altro i suoi dipinti con le dita e le sculture di maccheroni. Altamente sottovalutati. Le mie attività preferite comprendono il non dover mai più fare questo e—

Buffy entra all’improvviso nella classe di Dawn.

 

BUFFY

Dawn!

 

DAWN

Che c’è?

 

BUFFY

Dobbiamo andarcene. Non è sicuro qui.

 

DAWN

Ma…

 

BUFFY

Noi…cioè, ho visto…

Buffy si rende conto di non poter dare una spiegazione di quello che ha visto di fronte a tutti.

 

MR. LONEGRIN

La posso aiutare?

 

BUFFY

No. Io…Dawn, pensavo solo che fossi in pericolo di…fumare.

Comincia ad arretrare verso la porta.

 

BUFFY

Sarò in giro.

Tutti gli studenti si voltano verso Dawn.

 

DAWN

Ho anche una sorella.

 

12.INTERNO, ESPRESSO PUMP, GIORNO

Due cantanti folk, un uomo e una donna, cantano una orribile canzone d’amore mentre ANYA e HALFREK osservano, sorseggiando un caffè.

 

ANYA

Dio, sono deprimenti.

 

HALFREK

Non la danno a bere a nessuno con quelle loro cavolate sull’amore.

 

ANYA

Scommetto che tra sei settimane al massimo lei mi chiamerà per una vendetta.

 

HALFREK

(ride)

Oh, allora lui è proprio nei guai.

 

ANYA

Cosa vorresti dire?

 

HALFREK

Oh, tesoro, sai benissimo cosa intendo.

 

ANYA

Scusami?

 

HALFREK

All’Ordine parlano di te. Ti chiamano Miss Manoleggera. Non dirmi che non lo sapevi.

 

ANYA

Ma…chi?

 

HALFREK

Ascolta, Anya. So che c’è sempre stata molta competizione tra di noi. Per esempio, tutta quella storia durante la guerra in Crimea. Adesso ci scherziamo su, ma la verità è che sono sempre stata molto invidiosa di te. Eri il più crudele demone della vendetta in cicolazione e lo sapevano tutti. Non c’è bisogno che ti ricordi la signora Cholgosh, vero?

 

ANYA

(sorride)

Hmmm. Bei tempi.

 

HALFREK

E poi hai perso tutti i tuoi poteri. Sono cose che succedono.  E ti sei innamorata di quel Xander.

 

ANYA

È stata una svista. Una cosa di un’estate. Ma ora sono tornata.

 

HALFREK

Nessun morto, nessuna eviscerazione. Non spingi le donne verso vendette fantasiose e cerchi di evitare di fare il tuo dovere.

 

ANYA

Non so di cosa stai—

 

HALFREK

Quella cameriera in centro. Aveva desiderato che il marito fosse un rospo e tu l’hai trasformato in un Francese!

 

ANYA

(sulla difensiva)

Bhè, puzza però!E con quei baffetti—

 

HALFREK

Guarda Anya, se fosse solo per me—

 

ANYA

Che vuol dire, “se fosse solo per me”?

 

HALFREK

D’Hoffryn e tutti gli Esseri Inferiori…sentono che c’è qualcosa che non va. Qualcosa sta per sorgere—qualcosa di molto antico—e hanno tutti paura. È un brutto momento per stare dalla parte dei buoni.

 

ANYA

Cos’è, un processo? Non dovrebbero essere presenti tutti i miei amici demoni allora?

 

HALFREK

Tesoro…lo sono.

 

13. ESTERNO, LICEO SUNNYDALE, AULE DI SCIENZE, GIORNO

Buffy trova Xander al lavoro alle aule di scienze.

 

XANDER

Allora, come ti sembra il posto? Ha superato l’ispezione?

 

BUFFY

Oh, è meraviglioso…se sei una specie di zombie fantasma.

 

XANDER

E così la scuola non è cambiata, eh?

 

BUFFY

È proprio come ai vecchi tempi.

Xander e Buffy si spostano un po’ in modo da poter parlare senza che gli altri li ascoltino.

 

XANDER

Quindi…zombie o fantasmi?

 

BUFFY

Non lo so ancora. Apparivano nello specchio, ma poi scomparivano. Però  mi hanno toccata…credo. Di sicuro sono morti e arrabbiati.

 

XANDER

Ce l’hanno con te personalmente?

 

BUFFY

Dicevano qualcosa sul proteggere le persone. E mi hanno detto di andarmene.

 

XANDER

Nessun danno quindi.

 

BUFFY

Credo di aver distrutto la vita sociale di Dawn in circa trenta secondi, ma a parte questo..nessun danno.

 

XANDER

Ah, essere popolari non è poi così bello. O almeno, così ho sentito dire.

 

BUFFY

Non credo che sia una coincidenza, che la scuola sia stata ricostruita. Ci deve essere qualcosa sotto.

 

XANDER

Del genere?

 

14.INTERNO, LICEO SUNNYDALE, CLASSE, GIORNO

Dawn guarda il ragazzo seduto accanto a lei.

 

RAGAZZO

Mi presti una matita?

Dawn annuisce e gli allunga una matita.

 

RAGAZZO

Grazie.

All’improvviso il ragazzo si trasforma in un corpo in decomposizione e conficca la matita nell’occhio di Dawn, che urla terrorizzata. Dawn cade a terra tenendo una mano sull’occhio. Mr. Lonegrin si precipita da lei mentre Dawn si siede e con cautela abbassa la mano.

L’occhio non è ferito. Dawn si guarda intorno e vede che il ragazzo e scomparso e tutta la classe la sta fissando.

 

MR. LONEGRIN

Stai bene?

 

DAWN

Mi dispiace. C’era un’ape. Mi è volata nell’occhio. Sono molto allergica.

 

MR. LONEGRIN

Credo che sia andata via.

 

DAWN

Posso andare in bagno?

 

MR. LONEGRIN

Certo.

Dawn esce dalla classe.

 

STUDENTE

È una cosa di famiglia, allora.

 

15.INTERNO, LICEO SUNNYDALE, BAGNO, GIORNO

Dawn entra in uno dei bagni, si siede e cerca di riprendersi. Alza la testa quando sente qualcuno che piange lì vicino.

Si alza e si guarda intorno. Il bagno sembra essere sgombro, allora Dawn si abbassa per guardare sotto le porte dei bagni, ma non si vede nessuno.

 

16. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, ATRIO, GIORNO

Buffy sta camminando lungo l’atrio all’entrata della scuola. È distratta e va a sbattere contro il preside Wood.

 

BUFFY

Oh, scusi.

 

WOOD

Signorina Summers, non sapevo che fosse ancora in giro.

 

BUFFY

Sì, stavo solo cercando—

 

WOOD

Sa, pensavo che fosse consuetudine per chi si è già diplomato…non so, andare da un’altra parte? (ride)

 

BUFFY

Bhè, è una nuova scuola, stavo solo cercando di conoscerla un po’. Per essere certa che è sicura. Per mia sorella.

 

17. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, BAGNI, GIORNO

Dawn apre una ad una tutte le porte dei bagni e le trova tutte vuote, tranne l’ultima, dove c’è KIT HOLBURN, accovacciata sul gabinetto, terrorizzata. Dawn le sorride incerta.

 

DAWN

Ciao. C’è qualcosa che non va?

 

KIT

C’è qualcuno qui.

 

DAWN

Ci sono solo io.

 

KIT

No, c’è qualcun altro.

 

18. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, ATRIO, GIORNO

WOOD

Sa, devo essere onesto. In realtà so più di quanto ho fatto intendere su di lei.

 

BUFFY

Interessante…

 

WOOD

Molto interessante.

 

19.  INTERNO, LICEO SUNNYDALE, BAGNI, GIORNO

DAWN

Usciamo da qui, va bene? Andiamo a prendere un po’ d’aria fresca. Mi chiamo Dawn.

 

KIT

Kit.

 

DAWN

Hai visto qualcosa di spaventoso, vero?

 

KIT

Non mi crederesti.

 

DAWN

Mi sa proprio di sì, invece. C’entrava per caso una matita?

Dawn si ferma quando vede allo specchio i due studenti morti e il bidello morto. Allo stesso momento le lampadine dei bagni esplodono.

DAWN

Andiamo!

Le ragazze tentano di arrivare alla porta ma sono bloccate da un paio di mani in decomposizione che sfondano il pavimento e le afferrano per le caviglie. Il pavimento cede completamente sotto il loro peso e Dawn e Kit cadono nella voragine che si è formata.

 

ATTO III

20. ESTERNO, WESTBURY, INGHILTERRA

willow, collassa a terra, respirando affannosamente. Giles la solleva.

GILES

Respira.

 

WILLOW

Non ci riesco…oh mio Dio.

 

GILES

Respira.

Lentamente il respiro di Willow si fa meno faticoso.

 

WILLOW

Che è successo?

 

GILES

Cosa ricordi?

 

WILLOW

Stavamo parlando e ho sentito—

All’improvviso Willow toglie le mani dal terreno, come se bruciasse.

 

WILLOW

Ho sentito la terra. È tutto collegato. Ma non è tutto puro e buono e naturale. C’è una pofonda…profonda oscurità. Ho visto…ho visto la terra, Giles. Ho visto i suoi denti.

 

GILES

La bocca dell’inferno.

 

WILLOW

Si aprirà e ci inghiottirà tutti.

 

21. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, SEMINTERRATI, GIORNO

Kit si siede tra le rovine del pavimento, si guarda intorno, vede Dawn svenuta e la scuote gentilmente per una spalla.

KIT

Hey. Hey, svegliati. Ti prego svegliati.

Dawn si sveglia e si siede.

 

DAWN

Stai bene?

 

KIT

Dobbiamo andarcene.

 

DAWN

Non hai torto.

Dawn si alza.

 

DAWN

Vieni. Ci deve essere una scala da qualche parte.

 

22. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, ATRIO, GIORNO

WOOD

Il consiglio scolastico mi ha raccomandato di passare un po’ di tempo a leggere il suo fascicolo. È piuttosto…avvincente. Un passato variegato.

 

BUFFY

Più che altro una miscela di orrori vari. Ma posso spiegare.

 

23. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, SEMINTERRATI, GIORNO

Dawn e Kit camminano per il sotterraneo.

DAWN

Cosa avevi visto? Quando ti ho trovata nei bagni?

 

KIT

Una ragazza. Mi ha detto che era morta qui, che sono in tanti a morire qui e che anche noi saremmo morte.

 

DAWN

E io che ero preoccupata di non farmi degli amici.

Dawn e Kit svoltano un angolo e sbattono contro CARLOS TREJO. Urlano tutti e tre. È il ragazzo che Buffy aveva visto con il pallone da pallacanestro.

 

CARLOS

Chi siete?

 

KIT

Chi sei tu?

 

DAWN

Sei morto?

 

CARLOS

Smettila di dire così.

 

DAWN

Noi non siamo morte. Abbiamo visto della gente morta e stavamo cercando di uscire di qui.

 

CARLOS

Sono sceso qui giù solo per fumare, okay? E ho visto..era il bidello. Stava urlando. Pensavo che fosse arrabbiato…ma ho visto che era morto.

 

DAWN

Aspetta! Tu sei sceso qui giù? Da dove?

 

CARLOS

Non ne ho idea. Sono scappato come una ragazzina. Non conosco bene questo posto.

 

DAWN

Bene, quindi potremmo anche stare giarando in circolo o –

Il bidello morto appare di fronte a loro.

 

BIDELLO

Pensavate davvero di poter scappare?

 

KIT

Non è reale.

 

DAWN

Lezione numero uno. È sempre reale.

Il ragazzo morto appare dietro di loro.

 

RAGAZZO

Anch’io ho provato a scappare.

La ragazza morta esce dall’ombra.

 

RAGAZZA

Ho provato a urlare, ma non importa quanto urli. Nessuno può sentirti.

All’improvviso Dawn ricorda qualcosa.

 

DAWN

Sentire…giusto. Oh! Ho un regalo!

Afferra qualcosa dalla cintura.

 

KIT

Cos’è?

Dawn estrae il suo cellulare.

 

DAWN

Un’arma.

 

24. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, ATRIO, GIORNO

WOOD

È chiaro che sua sorella la prende a modello, e questo è meraviglioso—

 

BUFFY

Oh, no. Lei è molto peggio di me. È una vera combinaguai. Espellerla è davvero l’unica cosa da

fare. O magari potrebbe sospenderla per tre anni.

 

WOOD

(ride)

Che ne dice se prima le do una possibilità? Finchè i suoi voti restano alti—

Il cellulare di Buffy suona e interrompe Wood.

 

BUFFY

Dio se è rumoroso.

 

WOOD

È anche per questo che non è permesso portare cellulari a—

Buffy alza una mano per fermarlo.

 

BUFFY

Mi scusi. (si volta e parla al telefono) Pronto? (a Wood) Scusi. È il mio dog-sitter. (al telefono, sottovoce) Sono morti?

 

WOOD

Oh mio Dio…

 

BUFFY

No, sto arrivando.

 

WOOD

I suoi cani sono morti?

 

25. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, SEMINTERRATI, GIORNO

DAWN

(al telefono)

E, Buffy? Non è incredibile la ricezione? Voglio dire sono nei sotterranei! (pausa) Okay.

 

26. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, ATRIO, GIORNO

BUFFY

(a Wood)

Mi scusi, ma devo andare…

Corre lungo il corridoio.

 

WOOD

Ma certo. E auguri per la sua…tragedia.

 

27. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, SEMINTERRATI, GIORNO

DAWN

Stanno arrivando gli aiuti, ragazzi. Dobbiamo solo capire—

Si guarda intorno. I morti sono scomparsi.

DAWN

Dove sono andati?

Una mano in decomposizione la afferra per la gola.

 

28. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, BAGNI, GIORNO

Buffy apre la porta e vede il buco nel pavimento. Senza esitare ci salta dentro.

 

29. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, SEMINTERRATI, GIORNO

BUFFY

Dawn!

Nessuna risposta. Prende il cellulare e chiama Dawn. Sente il telefono di Dawn suonare a poca distanza. All’improvviso il telefono smette di suonare. Buffy avvicina il ricevitore all’orecchio.

BUFFY

(al telefono)

Dawn? Sono vicina.

 

BIDELLO

È tardi. Ma tu arrivi sempre troppo tardi, vero? Di sicuro non sei riuscita a salvare me.

 

BUFFY

Dov’è mia sorella?

 

BIDELLO

Credo che non ci sia più niente da fare per lei.

 

BUFFY

Se sono io ad averti fatto morire, perché te la prendi con lei? Sono qui. Avanti. Che cosa vuoi? Paura? Vendetta? Cervelli saporiti?

Il ragazzo morto appare dall’ombra.

 

RAGAZZO

Vorrei che Dawn fosse la mia ragazza.

BUFFY

Di nuovo, sorella sbagliata. Sono io quella che esce con i ragazzi morti. E senza offesa, ma erano veramente attraenti. Voglio dire, sono sicura che tu abbia una magnifica personalità…

Appare la ragazza morta.

 

RAGAZZA

È per questo che mi hai lasciato morire? Eri troppo occupata a fartela col tuo fidanzato morto mentre io venivo fatta a pezzi da un lupo mannaro?

 

RAGAZZO

Gridavo aiuto mentre mi trascinavano giù.

Buffy fa segno di time-out.

 

BUFFY

Pronto? Forse non sono stata chiara. Non mi interessa come siete morti. Mi dispiace molto per voi, ma dov’è mia sorella? Dawn!

 

BIDELLO

Non ti può sentire. Questo posto è come un labirinto.

 

RAGAZZA

Ed è nostro adesso. È stato costruito sulle nostre tombe.

 

BIDELLO

Vogliamo solo che tu te ne vada e che ci lasci riposare in pace.

I tre si sono allineati davanti a Buffy, bloccandole la strada.

 

BUFFY

In realtà credo solo che vogliate impedirmi di arrivare a quella porta. Che ne dite di scoprire perché?

I morti attaccano Buffy, che li combatte e tenta di arrivare alla porta, ma li trova di nuovo di fronte a lei a bloccare il passaggio.

BUFFY

Se la prima volta non ci riesci…

Con una capriola Buffy salta sopra le loro teste e atterra di fronte alla porta.

BUFFY

…bara.

Apre la porta.

BUFFY

Dawnie, dobbiamo andarcene—

La porta si apre completamente e rivela SPIKE.

 

ATTO IV

30. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, SEMINTERRATI, GIORNO

(Riprende dallo stesso punto)

Buffy è impietrita.

BUFFY

Spike? Sei reale?

Spike comincia a ridere come un pazzo. È chiaro che non è in sè. Ha i capelli più lunghi del solito, ricci e biondo platino solo alle punte. Guarda Buffy con grande tristezza e le accarezza una guancia.

 

SPIKE

Buffy…giù.

 

BUFFY

(confusa)

Cosa? Giù? Dove?

Il bidello morto la colpisce alla testa con una grandaia e Buffy cade a terra stordita.

 

SPIKE

Niente visitatori oggi. Terribilmente occupato.

Il bidello prova a colpire di nuovo Buffy, ma lei blocca il colpo e lo colpisce alle gambe.

 

RAGAZZO

Ti avevo avvertito di andartene.

Buffy entra nella stanza in cui si trova Spike e chiude la porta dietro di lei, chidendo tutte le serrature, poi si volta verso Spike.

 

BUFFY

Probabilmente compariranno tra un attimo.

 

SPIKE

Non viene mai nessuno qui. Siamo solo noi tre.

 

BUFFY

Spike, hai visto Dawn? È scesa qui giù con dei ragazzi.

SPIKE

(agitato)

Pensi che non ci stia provando?! Non sono svelto, non sono un caso facile. (sta per piangere) Mi è caduta la lavagna nell’acqua e il gesso è andato tutto via. Ero sicuro che sarei stato punito. (ride) Avrei dovuto aspettarmelo.

Buffy nota che la camicia di Spike è aperta e che ci sono delle ferite profonde sul suo petto. Lui se ne accorge e cerca di rifugiarsi in un angolo buio. Nel frattempo fa per chiudere la camicia, ma Buffy gli si avvicina, scosta la camicia e esamina le ferite.

 

BUFFY

Cosa ti sei fatto?

 

SPIKE

Ho tentato…di tagliarla via.

Il cellulare di Buffy suona.

 

BUFFY

Dawn?

 

DAWN

Buffy, dove sei?

 

BUFFY

Io…dove sei tu?

 

DAWN

Non lo so. Nella stanza accanto alla fornace, vicino a dove siamo caduti. Ci hanno trascinato qui e poi sono scomparsi.

 

BUFFY

Sì, hanno inseguito anche me.

 

DAWN

Cosa vogliono?

 

BUFFY

Finora, farmi infuriare.

 

DAWN

Ti prego, dimmi che sta funzionando.

 

BUFFY

Alla grande. È solo che non riesco a capire che cosa sono. I fantasmi non possono toccarti e gli zombie non possono scomparire, per cui—

 

SPIKE

Non sono fantasmi.

 

DAWN

Chi ha parlato?

 

BUFFY

Resta in linea. (a Spike) Tu sai cosa sono?

 

SPIKE

Sono spiriti controllati da un talismano in cerca di vendetta. Anche un bambino di 4 anni lo capirebbe.

 

BUFFY

(a Dawn)

Resisti. Sto arrivando. Ti possono fare del male, ma anche tu puoi farne a loro. Trova un’arma. (a Spike) Spike, mi dai una mano?

 

SPIKE

Questa è la mia casa. Devo stare qui, sono sempre stato qui. Grazie per essere passata.

Spike si volta verso il muro e comincia a mormorare

SPIKE

È nel muro.

Buffy lo guarda confusa.

 

BUFFY

Tornerò.

Si volta e apre la porta. Il corridoio è sgombro.

BUFFY

Ragazzi? Morti in cerca di vendetta? Tutto questo non promette bene…avanti spiriti controllati da un…talismano.

Buffy compone un numero al cellulare.

BUFFY

Xander!

 

31. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, STANZA DELLA FORNACE, GIORNO

DAWN

Dobbiamo trovare un’arma. Per tenerli lontano.

Carlos trova un paio di mattoni.

 

CARLOS

Ho trovato questi.

 

DAWN

Kit, dammi la tua borsa.

Dawn rovescia il contenuto della borsa in terra e ci infila i mattoni.

 

KIT

Pensi che torneranno?

 

RAGAZZA

(sarcastica)

“Pensi che torneranno?” Non ce ne siamo mai andati. Staremo sempre qui, proprio come voi.

 

KIT

No…

 

RAGAZZA

Secondo te perché abbiamo scelto proprio voi? Nessuno sentirà la vostra mancanza. Uno passa tutta la vita a cercare di andarsene dal liceo e adesso voi non ve ne andrete mai, mai.

Dawn colpisce la ragazza alle ginocchia con la borsa piena di mattoni e la fa cadere, ma il bidello la colpisce e Kit urla.

 

 32. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, SEMINTERRATI, GIORNO

Buffy sente Kit urlare e si precipita verso di loro.

 

33. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, BAGNI, GIORNO

Xander apre la porta del bagno delle ragazze e guarda shoccato il buco sul pavimento.

XANDER

Hmmm, tanti bei contratti! (pausa) Il talismano, il talismano…

Gira intorno al buco e si avvicina ai lavandini.

 

34. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, STANZA DELLA FORNACE, GIORNO

Il bidello afferra Dawn per la gola.

BIDELLO

Puoi ringraziare tua sorella per questo.

Buffy scardina con un calcio la porta e colpisce il bidello, facendolo allontanare da Dawn.

 

DAWN

Grazie, sorella.

 

BUFFY

Dobbiamo tenerli a bada.

I morti attaccano di nuovo Buffy.

 

DAWN

La borsa!

Dawn lancia la borsa a Buffy, che la usa per colpire i morti ripetutamente.

 

35. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, BAGNI, GIORNO

Xander è inginocchiato a terra e sta cercando il talismano. Lo trova sotto il lavandino, si alza e lo stringe in entrambe le mani.

XANDER

Sì., il talismano!

All’improvviso, la ragazza morta gli salta sulla schiena urlando.

 

36. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, STANZA DELLA FORNACE, GIORNO

Il bidello riesce a togliere a Buffy la borsa con i mattoni, ma Dawn afferra un tubo dell’acqua e lo lancia a sua sorella. Buffy lo afferra senza neache voltarsi.

BUFFY

Vuoi davvero continuare tutto questo?

 

BIDELLO

Cosa hai intenzione di fare? Ucciderci?

 

37. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, BAGNI, GIORNO

Con la ragazza morta ancora aggrappata alla sua schiena, Xander riesce a spezzare il talismano a metà. Appena lo fa la ragazza scompare.

 

38. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, STANZA DELLA FORNACE, GIORNO

Il bidello e il ragazzo scompaiono.

CARLOS

Se ne sono andati?

 

BUFFY

Sì, il talismano è stato distrutto.

 

DAWN

Come sapevi che c’era un talismano?

 

BUFFY

C’è sempre un talismano. La vera domanda è, chi ce l’ha messo?

Kit raccoglie le sue cose da terra.

 

BUFFY

Avanti ragazzi, andiamocene. Troviamo un modo per uscire di qui, sempre che ce ne sia uno.

 

DAWN

Non scherzavi proprio quando parlavi di questo posto. Immagino che non sia cambiato.

 

BUFFY

Non lo so. Sembra più piccolo.

 

39. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, CORRIDOIO, GIORNO

Buffy saluta Dawn e i suoi amici.

 

BUFFY

Andrà tutto bene. La scuola è dura ma ce la farete se farete attenzione. E sarebbe meglio se voi ragazzi restaste insieme.

Kit abbraccia Buffy

 

KIT

Grazie.

 

CARLOS

Sì, davvero. Sei la mamma più forte che esista!

Dawn guarda Buffy, inorridita. Buffy si tocca nervosamente i capelli di nuovo.

DAWN

O-kay.  (a Carlos) Andiamo, abbiamo ancora un paio di lezioni a cui sopravvivere.

Dawn da a Buffy un bacio sulla guancia e se ne va con Kit e Carlos.

 

WOOD

Curioso e più curioso.

Buffy si volta e vede Wood dietro di lei.

 

BUFFY

Chi?

 

WOOD

Carlos Trejo e Kit Holburn, vero? Probabilmente gli unici due studenti di tutta la scuola la cui scheda è voluminosa almeno quanto la sua.

 

BUFFY

Ha fatto i compiti a casa, vedo.

 

WOOD

Mi aspettavo che uno di loro, o entrambi, implodessero in modo spaventoso verso metà anno, ma vedo che lei è riuscita a farli socializzare e se non sbaglio, sono addirittura diretti a lezione.

 

BUFFY

Bhè, abbiamo condiviso…un’esperienza.

 

WOOD

So che lei è stata più che felice di uscire da questo posto, ma glielo devo proprio dire signorina Summers. È questo il suo posto.

Buffy non sa cosa dire.

 

BUFFY

Non mi è nuovo.

 

WOOD

Guardi, conosco la reputazione di questa scuola. (si guarda in giro) Cosa pensava, che avessi ottenuto questo lavoro per meriti di anzianità? Ci sono molti studenti problematici qui e i soldi bastano a malapena a impedire che il posto cada a pezzi.

 

BUFFY

Già, le servirebbero un po’ di fondi extra.

 

WOOD

Abbiamo un programma di consulenza e i soldi che le potremmo dare non basterebbero per viverci, ma si tratterebbe soltanto di un paio di giorni alla settimana.

 

BUFFY

Mi sta chiedendo di farvi da consulente?

 

WOOD

No, ce l’abbiamo già un consulente scolastico. Stavo pensando che ai ragazzi sarebbe utile avere qualcuno vicino alla loro età, qualcuno che ha ancora—

 

BUFFY

Okay.

 

WOOD

Dice sul serio? Ha capito la parte riguardo ai soldi, vero?

 

BUFFY

Ho capito. La mia agenda è un po’fuori dal comune, ma credo di potermi organizzare. Mi piacerebbe poter tenere d’occhio questo posto.

 

WOOD

Ma è fantastico! Pensi in po’, non è neanche mezzogiorno e sono già riuscito a convincere un membro della famiglia ad aiutarmi.

Si incammina lungo il corridoio.

WOOD

Sarò il miglior preside che ci sia mai stato.

Buffy lo guarda allontanarsi con un sorriso cauto.

 

40. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, SEMINTERRATI, GIORNO

Spike è accovacciato e parla a se stesso.

SPIKE

Il fatto è….mi ero preparato un discorso. L’avevo imparato a memoria. Oh Dio, lei non capirà, non capirà.

All’improvviso appare WARREN MEARS, in piedi dietro Spike.

 

WARREN

È ovvio che non capirà, Sparky. Io sono troppo per lei. Lei è soltanto una ragazza,, dolce e piccante, ma solo una ragazza. Inutile. Io sono molto di più. Più che semplice carne.

Warren si traforma in GLORY.

 

GLORY

Più che sangue. Sono…sai, non credo davvero che esista una parola umana abbastanza favolosa per me. Oh, il mio nome sarà sulla bocca di tutti…sempre che queste non siano state strappate via. Ma non ancora. Procede tutto bene, però.

Glory si trasforma in ADAM.

 

ADAM

Posso essere paziente. Tutto è esattamente nei parametri. Lei è esattemte dove volevo che fosse. E anche tu lo sei, Numero 17. Sei esattamente dove dovevi essere.

Adam si trasforma sel sindaco Richard WILKINS, che si accovaccia accanto a Spike.

 

WILKINS

Cosa pensavi? Che una volta ottenuta un’anima tutto sarebbe filato liscio? L’anima è più scivolosa di una buccia di banana. Perché credi che abbia venduto la mia? (ride) Probabilmete pensavi che saresti stato libero e ti rispetto per questo. Ma non lo sarai mai.

Il sinadaco si trasforma in DRUSILLA, che accarezza la guancia di Spike con affetto.

 

DRUSILLA

Tu sarai sempre mio. Sarai sempre nelle tenebre con me, a cantare le nostre canzoni. Ti piacciono le nostre canzoni, vero Spike? Ti sono sempre piaciute, fin dall’inizio. Ed è lì che andremo.

Drusilla si alza e si trasforma nel MAESTRO.

 

MAESTRO

Dritti agli inizi. Non il Bang, non il Verbo, ma il vero inizio. Nei prossimi mesi ci sarà da divertirsi, e credo che tutti noi impareremo una lezione da tutto questo. Tu impararai che sei solo un patetico idiota, in caso non l’avessi già capito. Ma guardati: stai cercando di fare la cosa giusta, proprio come lei. Ancora non lo capisci. Non è una questione di giusto. Non è una questione di sbagliato.

Spike solleva lo sguardo e vede the Master trasformarsi in BUFFY, le braccia incrociate sul petto e uno sgurado freddo negli occhi.

 

BUFFY

È una questione di potere.

 

FINE.