#701 LESSONS (LEZIONI)
Andato in onda il 24 settembre 2002
scritto da
trascritto da
CariCranberry per http://www.buffyworld.com
tradotto da
saturnine (saturnine1@tin.it)
Questa traduzione e’ stata fatta senza scopo di lucro, ne’ chi ha trascritto
l’episodio, ne’ chi l’ha tradotto hanno o rivendicano alcun diritto sul suo
contenuto.
GILES(voce fuoricampo)—Nelle puntate precedenti di Buffy the Vampire Slayer...
WARREN entra armato nel giardino posteriore di Casa Summers, punta la pistola a Buffy e Xander e spara.
TARA viene colpita da uno dei proiettili e muore di fronte a WILLOW.
WILLOW—Tara! Oddio!
Gli occhi di Willow diventano completamente neri.
Warren è legato a un albero, Willow è di fronte a lui.
WARREN—Qualcuno mi aiuti!
Willow con un gesto della mano scuoia completamente Warren.
ANYA—È molto peggio di così.
BUFFY—Quanto peggio?
ANYA—Fine-del-mondo peggio. Willow ha intenzione di distruggere il mondo.
Willow collassa in terra tra le lacrime abbracciata da Xander.
XANDER—Ti voglio bene.
BUFFY—(a Dawn, tra le lacrime) Le cose sono state terribili ultimamente, ma cambierà tutto. E io voglio esserci quando succederà.
SPIKE—(ferito, a Lurky) Fammi tornare come ero prima.
LURKY—Ti restituiamo la tua anima.
Lurky appoggia una mano sul petto di Spike che urla di dolore, mentre gli occhi e il petto gli si illuminano di una luce gialla.
PROLOGO
1. ESTERNO, ISTANBUL, TURCHIA, NOTTE
Una ragazza corre lungo le strade buie di Istanbul, inseguita da numerosi uomini coperti da tuniche e cappucci. Gli abitanti della città chiudono le porte mano a mano che la ragazza si avvicina a loro. La ragazza continua a correre e si ritrova in una strada senza uscita. Si guarda intorno disperata in cerca di una via di fuga quando nota una grondaia e comincia ad arrampicarcisi. Uno degli uomini mascherati la afferra per una caviglia ma lei riesce a liberarsi. Mentre continua a salire verso il tetto, uno dei suoi inseguitori la spinge giù. La ragazza cade dal tetto e atterra sulla schiena sulla strada sottostante, spaventata. Uno degli uomini misteriosi le afferra i polsi e le solleva le braccia sopra la testa mentre uno dei suoi compagni estra un pugnale da un fodero. L’uomo solleva il pugnale e lo conficca nel pettto della ragazza.
2.ESTERNO, SUNNYDALE, CIMITERO, NOTTE
La testa di un vampiro emerge dal terreno sopra una tomba recente e si guarda intorno. Vede Buffy inginocchiata accanto a lui.
BUFFY
È tutta una questione di potere. Chi ce l’ha e chi sa come usarlo.
Buffy lancia un paletto a Dawn che si trova ai piedi della tomba.
BUFFY
Allora Dawn…chi ha il potere?
DAWN
Bhe, io ho il paletto.
BUFFY
Il paletto non è il potere.
DAWN
Ma lui è nuovo. Non sa di essere forte. E forse non conosce neanche tutte quelle arti marziali che i vampiri sembrano inevitabilmente imparare.
BUFFY
Chi ha il potere?
DAWN
(sospira)
Lui.
Buffy si alza e si avvicina a sua sorella.
BUFFY
Non dimenticartelo mai. Non importa quanto sei preparata o bene armata. Sei solo una ragazzina.
DAWN
Donna.
BUFFY
Giovane donna.
DAWN
Sono più alta di te!
BUFFY
È un vampiro, okay? Un demone. Naturalmente forte, preparato, con poteri che nessun essere umano potrebbe mai—
VAMPIRO
Scusatemi…credo di essere incastrato.
Buffy si volta per guardare il vampiro che è ancora sepoto nel terreno fino al petto.
BUFFY
Incastrato?
VAMPIRO
Ho un piede incastrato in una radice, o qualcosa del genere. Non so nemmeno come sono arrivato qui. Se voi ragazze poteste darmi una mano…
DAWN
E così è lui ad avere il potere?
BUFFY
Chiudi il becco.
Buffy cammina verso il vampiro.
VAMPIRO
Lo apprezzo veramente. È così buio e io non so neanche perché sono qui…
Buffy lo afferra per iil colletto della giacca e lo tira fuori dal terreno con una sola mano.
VAMPIRO
Grazie per l’aiuto.
Il vampiro si volta verso Buffy con la sua faccia da vampiro, scoprendo i denti.
VAMPIRO
Sfortunatamente è stata l’ultima—
Buffy gli stringe una mano intorno al collo.
VAMPIRO
(sta soffocando)
--cosa che farai.
BUFFY
Ascolta bene. Io sono la Cacciatrice. Non ti conviene fartela con me. Vuoi sangue? Puoi avere il suo.
Buffy indica Dawn che stringe in mano un paletto, e assiste alla scena con uno sguardo determinato.
(a Dawn)
Il potere. Lui ce l’ha e lo userà. Tu non ce l’hai, quindi—
Mentre il vampiro le si avvicina, Dawn retrocede, inciampa e cade. Il vampiro inciampa su di lei e va a sbattere con la testa contro una lapide.
BUFFY
—Usa quello. Perfetto.
Dawn si risolleva e infila il paletto nel petto del vampiro, poi si raddrizza e sorride orgogliosa prima di notare che il vampiro è ancora lì perché ha mancato il cuore. Prova a colpirlo di nuovo ma questa volta il vampiro è pronto per il suo attacco e la colpisce. Dawn perde il paletto e cade a terra, poi raggiunge la borsa delle armi di Buffy e ne affera un altro. Si alza e cerca di attaccare di nuovo, ma il vampiro la afferra per un braccio e la fa voltare. Dawn si guarda in giro disperata alla ricerca di Buffy, ma non la vede.
DAWN
Buffy!
Nel momento in cui i denti del vampiro scendono verso il collo di Dawn, Buffy lo afferra per una spalla, allontanandolo da sua sorella. Lo colpisce con una serie di pugni veloci e di calci. Mentre gli sta dando un pugno il vampiro afferra il braccio di Buffy, che usa la levatura per mandare il vampiro a terra e colpirlo alla testa con un calcio.
Buffy estrae una spada dalla borsa e con grazia decapita il vampiro mentre cerca di alzarsi.
BUFFY
(a Dawn)
È sempre reale. È l’unica lezione Dawn: è sempre reale.
Buffy aiuta Dawn ad alzarsi.
BUFFY
Fammi vedere.
Dawn solleva la mano dal collo, dove si vedono due piccole ferite causate dai denti del vampiro.
DAWN
Non è niente. È solo un graffio. E comunque avevo un piano.
BUFFY
(dubbiosa)
Davvero?
DAWN
Sì, il piano era di farmi uccidere, diventare un vampiro e morderti.
BUFFY
Volevi che ti allenassi.
DAWN
Sì, è solo…la prossima volta, quando hai intenzione di—
BUFFY
Sei stata brava.
DAWN
(sorpresa)
Davvero?
BUFFY
Sì.
DAWN
Perché sai, quella cosa del rotolare, in effetti stavo usando la sua forza ed è stato molto tai chi. In più ho quasi centrato il cuore.
BUFFY
La prima volta l’ho mancato anch’io.
DAWN
Non ci credo.
BUFFY
Solo quella volta.
DAWN
Bhe, la prossima volta che incontro un vampiro—
Buffy comincia a riporre i paletti e la spada nella borsa.
BUFFY
La prossima volta che incontri un vampiro, è meglio che scappi. Come vorrei che questa fosse la nostra unica preoccupazione.
Buffy e Dawn si incamminano verso casa.
BUFFY
Vampiri, demoni…non sono niente paragonati a quello che sta per succedere.
DAWN
Lo so. Non posso credere che sia tornata.
BUFFY
Credimi, io pensavo di aver chiuso, ma immagino che non sia possibile. Ancora pochi giorni prima che cominci e poi non sapremo più cosa aspettarci.
3.ESTERNO, LICEO DI SUNNYDALE, GIORNO
Un piccolo gruppo di persone è riunito intorno a un nuovo edificio la cui facciata è dipinta di rosa. Il preside ROBIN WOOD taglia con un paio di grosse forbici il nastro rosso che si trova davanti a lui.
È mio grande piacere e privilegio annunciare l’apertura ufficiale, sullo stesso terreno su cui si trovava prima, del nuovissimo liceo Sunnydale!
SIGLA
4.ESTERNO, WESTBURY, INGHILTERRA, GIORNO
GILES sta cavalcando per la campagna inglese, in cerca di qualcosa. Lascia il cavallo ai piedi di una collina ripida e sale fino in cima.
WILLOW è seduta ai piedi di un albero e guarda assorta il fazzoletto d’erba davanti a lei. All’improvviso una pianta sbuca dal terreno e fiorisce fino a diventare una grosso fiore viola.
GILES
Quello non dovrebbe stare qui.
WILLOW
Non dovrebbe.
GILES
È un kua-ulaya, originario del Paraguay se ricordo bene.
WILLOW
(soride)
C’è qualcosa di cui non conosci tutto?
GILES
Nuoto sincronizzato. Un vero mistero per me. (a proposito del fiore) Sì, del Paraguay. Da dove è sbucato?
WILLOW
(sorride)
Dal Paraguay.
GILES
Lo hai fatto arrivare fino a qui attraverso la terra?
WILLOW
È tutto collegato. Le radici, le molecole, l’energia. Ogni cosa è collegata all’altra.
GILES
Parli come Miss Harkness.
WILLOW
Ho imparato molto da lei.
GILES
Come mai non sei a lezione, allora?
WILLOW
Mi discpiace.
GILES
Non importa. Credo che fosse soltanto—
WILLOW
Spaventata? Già, lo sono tutti qui al Consiglio. Sono le donne più incredibili che io abbia mai conosciuto, ma hanno tutte quell’espressione…come se avessero paura che io le trasformi tutte in purè o qualcosa di simile. Che poi non so neanche di preciso come si fa il purè.
GILES
Sono solo prudenti. Credo che tu capisca il perché.
WILLOW
Non ho più così tanto potere. O almeno credo.
GILES
Tutto è collegato. Tu sei collegata a un grande potere, che te ne renda conto o no.
WILLOW
Bhè, allora perché non me lo togliete!
Willow si alza e si allontana. Il fioreviene risucchiato dalla terra.
GILES
Sai che non è possibile. Non si tratta di un hobby o di una dipendenza. La magia, è dentro di te. Tu
ne sei responsabile.
WILLOW
Avranno sempre paura di me?
GILES
È probabile. Credi di poterlo sopportare?
WILLOW
Mi merito di peggio. Ho ucciso delle persone, Giles.
GILES
Non l’ho dimenticato.
WILLOW
Quando mi hai portato qui, pensavo che volessi uccidermi. O rinchiudermi in qualche mistica caverna per tutta l’eternità e torturarmi. E invece ti comporti come Dumbledore con me. Sto imparando tutte quelle cose sulla magia, l’energia, Gaia e le radici.
GILES
Vuoi essere punita?
WILLOW
Voglio solo essere Willow.
GILES
Lo sei. Alla fine di tutto, noi siamo sempre ciò che siamo, non importa quanto sembriamo diversi.
5. CASA SUMMERS, ESTERNO, GIORNO
XANDER, in giacca e cravatta, esce dalla sua nuova macchina con una serie di piantine sotto il braccio. Si abbottona la giacca e si dirige a casa di Buffy.
6.CASA SUMMERS, INTERNO, CUCINA, GIORNO
Buffy guarda fuori dalla finestra della cucina mentre controlla la posta. Vede Xander che si avvicina e chiama Dawn, mentre va ad aprire la porta a Xander.
BUFFY
Dawn! Xander è qui.
DAWN
(fuori schermo)
Un minuto!
BUFFY
Farai tardi.
DAWN
(f.s.)
Per me va bene.
Xander entra.
XANDER
Buongiorno.
BUFFY
(a Dawn)
Devi mangiare qualcosa. Ho fatto i cereali.
DAWN
(f.s.)
Okay.
BUFFY
(a Xander)
Sei elegantissimo.
XANDER.
Devo vedere un cliente. In che senso hai “fatto” i cereali?
BUFFY
Ah. Ho messo la scatola accanto al latte. L’ho visto in tv. Vuoi qualcosa?
XANDER
Ho già mangiato, grazie. Come stai?
BUFFY
Mia sorella andrà alla stessa scuola che ha cercato di uccidermi per tre anni: non posso trasferirla, non posso permettermi una scuola privata e non riesco neanche a immaginare cosa potrà venir fuori da quel posto. Per cui…direi che sto alla grande.
XANDER
(riguardo alle cartine)
Bhè, ho qualcosa da farti vedere. Guarda.
BUFFY
Oh. (riguardo il caffè)Vuoi il resto?
XANDER
(scuote la testa)
Guarda qua.
La conduce al tavolo sul quale sono stese le cartine, mentre Dawn entra nella stanza.
DAWN
Ehy. C’è ZeroZeroXander.
BUFFY
Muoviti. Parla con la bocca piena.
Xander fa vedere a Buffy le piante della nuova scuola.
XANDER
Ho due squadre al lavoro in questo diabolico, ma remunerativo campus. Una qui, nell’aula di scienze e l’altra qui, a reinforzare la palestra. Non ci sono pentagrammi, né passaggi segreti. Ogni cosa è esattamente come dovrebbe essere e perfettamente sicura.
BUFFY
Niente di sospetto? Di strano? Dall’oltretomba?
Dawn entra di nuovo nella stanza con in mano una tazza di cereali.
DAWN
(a bocca piena)
Per me sei solo paranoica.
XANDER
Bhè, un dettaglio interessante c’è.
Xander appoggia una seconda piantina sopra la prima.
XANDER
Sono riuscito a procurarmi la piantina della vecchia scuola. Ti ricordi dov’era il centro della bocca dell’inferno di Sunnydale?
BUFFY
Sotto la biblioteca.
Xander appoggia entrambe le piantine sul vetro della finestra, in modo che il sole le renda trasparenti.
XANDER
Giusto. Ho messo le cartine una sopra l’altra, quella vecchia e quella nuova, ed esattamente dove una volta c’era la biblioteca…ora c’è….
BUFFY
L’ufficio del preside.
DAWN
Questo vuol dire che il preside è malvagio?
BUFFY
O in un mare di guai.
XANDER
Bhè, gli ultimi due presidi sono stati mangiati. Chi è tanto pazzo da fare domanda per quel lavoro?
BUFFY
Vedremo. (nota l’ora) Oh, dobbiamo andare. (a Dawn) Hai preso tutto? Il pranzo? I libri? I paletti?
DAWN
Ho tutto.
XANDER
(a Buffy)
Le hai già dato il …?
BUFFY
Stavo per farlo.
Buffy apre un cassetto nel mobile della sala da pranzo e ne estrae una piccola scatola avvolta da un nastro.
DAWN
Cos’è?
BUFFY
Un regalo di ben tornata a scuola.
DAWN
(sorride)
E’ un’arma, vero?
BUFFY
Sì.
Dawn apre la scatola con cautela.
7.ESTERNO, LICEO SUNNYDALE, GIORNO
Xander ferma la macchina di fronte al nuovo liceo Sunnydale.
La accompagno in classe e do un’occhiata in giro.
XANDER
Okay, sarò al lavoro tutto il giorno, per cui se hai bisogno di qualcosa…
BUFFY
Grazie.
Buffy e Dawn escono dalla macchina, salutano Xander che si allontana in macchina e camminano verso l’entrata del campus.
BUFFY
Ricordati, se vedi qualcosa di strano, o non so…
Lo sguardo di Buffy è rivolto a una ragazza vestita di nero.
BUFFY
…morto.
DAWN
Capito.
BUFFY
E stai lontana da iene o altleti-lucertola. Oh, e se vedi qualcuno che è invisibile—
DAWN
Hey, Buffy, credo di poter dire che non vedrò nessuno di invisibile.
BUFFY
Sai, potresti sempre lasciare la scuola. Solo gli sfigati finiscono il liceo.
DAWN
Non è molto carino da parte tua cercare di spaventarmi il mio primo giorno di scuola..in più, totalmente superfluo.
BUFFY
Questo posto è malvagio.
WOOD
È dura lasciarli andare, vero?
Buffy si volta e vede il preside dietro di lei.
BUFFY
Salve.
WOOD
Sono Robin Wood, il nuovo preside.
Stringe la mano a Buffy.
BUFFY
Oh, Buffy Summers. Questa è Dawn.
WOOD
Piacere.
DAWN
Salve.
BUFFY
E così lei è il nuovo preside. Me la aspettavo più..anziano.
WOOD
Anche lei sembra un po’ giovane per avere una figlia così grande.
BUFFY
(mortificata)
No! Uh, no. Sorella.
WOOD
Ma certo.
BUFFY
Non pensava davvero che lei fosse mia…sono i capelli. Ho una pettinatura da mamma.
Buffy si tocca nervosamente i capelli.
WOOD
In realtà avevo già sentito parlare di lei, signorina Summers. Si è diplomata al vecchio liceo, vero?
BUFFY
(sorpresa)
Sì, come fa a—
WOOD
Sarà meglio che torni al lavoro. Devo cominciare a minacciare qualche giovane mente. È stato un piacere conoscerla. (a Dawn) Divertiti!
Buffy guarda Wood che si allontana.
BUFFY
Molto sospetto.
DAWN
Altrochè. Ciao.
Dawn comincia ad allontanarsi.
BUFFY
Oh, Dawn—
Dawn si volta, ma continua a camminare all’indietro.
DAWN
Lo so, lo so. Non sai mai quello che può succedere, il paletto non è il potere, Servire l’uomo è un libro di cucina. Ti voglio bene. Vattene.
Si volta e continua a camminare.
8. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, CORRIDOIO, GIORNO
Dopo il suono della campanella i corridoi si svuotano in fretta, lasciando Buffy da sola a gironzolare. All’improvviso un pallone da basket rimbalza fuori da uno degli amadietti in fondo al corridoio e dopo qualche rimbalzo un paio di mani lo afferrano. Buffy insegue il pallone e riesce a vedere un ragazzo ispanico scomparire dietro un angolo in fondo al corridoio. Buffy lo segue, ma quando arriva all’angolo il ragazzo sembra scomparso, quindi si dirige verso una porta che conduce ai sotterranei.
9.INTERNO, LICEO SUNNYDALE, CLASSE, GIORNO
Dawn è seduta al suo banco in fondo alla classe. Ci sono gruppi di ragazzi che parlano tra di loro ma Dawn non conosce nessuno. Il professore, Mr. Lonegrin, si alza e si presenta alla classe.
MR. LONEGRIN
Allora, io sono il signor Longerin. Ora ad uno ad uno presentatevi agli altri. Cominciamo da…
10.INTERNO, LICEO SUNNYDALE, BAGNO, GIORNO
Buffy entra in bagno e controlla i capelli allo specchio.
Non ho una pettinatura da mamma.
Avvicina la mano al ruvinetto ma si ferma quando nota uno strano oggetto sul bancone. Lo prende in mano: assomiglia ad un piccolo osso, legato con dei nastri a mò di ciondolo.
RAGAZZA
Non riuscirai a proteggerla.
Buffy guarda nello specchio e vede il corpo in decomposizione di una ragazza, in piedi dietro di lei.
RAGAZZA
Non sei riuscita a proteggere me.
Buffy si volta ma la ragazza è scomparsa. Un uomo vestito da bidello appare accanto a Buffy, anche lui in decomposizione.
BIDELLO
Vattene! Vattene! Vattene!
Buffy lascia cadere l’osso e si allontana da lui mentre scompare.
Dissolvenza.
11.INTERNO, LICEO SUNNYDALE, CLASSE, GIORNO
Dawn è in piedi di fronte al suo banco, si sta presentando algi altri.
DAWN
Mi piace ballare. Mi piace la musica. Mi piacciono molto le prime cose di Birtney Spears, prima che diventasse famosa, e quindi più che altro i suoi dipinti con le dita e le sculture di maccheroni. Altamente sottovalutati. Le mie attività preferite comprendono il non dover mai più fare questo e—
Buffy entra all’improvviso nella classe di Dawn.
BUFFY
Dawn!
DAWN
Che c’è?
BUFFY
Dobbiamo andarcene. Non è sicuro qui.
DAWN
Ma…
BUFFY
Noi…cioè, ho visto…
Buffy si rende conto di non poter dare una spiegazione di quello che ha visto di fronte a tutti.
MR. LONEGRIN
La posso aiutare?
BUFFY
No. Io…Dawn, pensavo solo che fossi in pericolo di…fumare.
Comincia ad arretrare verso la porta.
BUFFY
Sarò in giro.
Tutti gli studenti si voltano verso Dawn.
DAWN
Ho anche una sorella.
12.INTERNO, ESPRESSO PUMP, GIORNO
Due cantanti folk, un uomo e una donna, cantano una orribile canzone d’amore mentre ANYA e HALFREK osservano, sorseggiando un caffè.
Dio, sono deprimenti.
HALFREK
Non la danno a bere a nessuno con quelle loro cavolate sull’amore.
ANYA
Scommetto che tra sei settimane al massimo lei mi chiamerà per una vendetta.
HALFREK
(ride)
Oh, allora lui è proprio nei guai.
ANYA
Cosa vorresti dire?
HALFREK
Oh, tesoro, sai benissimo cosa intendo.
ANYA
Scusami?
HALFREK
All’Ordine parlano di te. Ti chiamano Miss Manoleggera. Non dirmi che non lo sapevi.
ANYA
Ma…chi?
HALFREK
Ascolta, Anya. So che c’è sempre stata molta competizione tra di noi. Per esempio, tutta quella storia durante la guerra in Crimea. Adesso ci scherziamo su, ma la verità è che sono sempre stata molto invidiosa di te. Eri il più crudele demone della vendetta in cicolazione e lo sapevano tutti. Non c’è bisogno che ti ricordi la signora Cholgosh, vero?
ANYA
(sorride)
Hmmm. Bei tempi.
HALFREK
E poi hai perso tutti i tuoi poteri. Sono cose che succedono. E ti sei innamorata di quel Xander.
ANYA
È stata una svista. Una cosa di un’estate. Ma ora sono tornata.
HALFREK
Nessun morto, nessuna eviscerazione. Non spingi le donne verso vendette fantasiose e cerchi di evitare di fare il tuo dovere.
ANYA
Non so di cosa stai—
HALFREK
Quella cameriera in centro. Aveva desiderato che il marito fosse un rospo e tu l’hai trasformato in un Francese!
ANYA
(sulla difensiva)
Bhè, puzza però!E con quei baffetti—
HALFREK
Guarda Anya, se fosse solo per me—
ANYA
Che vuol dire, “se fosse solo per me”?
HALFREK
D’Hoffryn e tutti gli Esseri Inferiori…sentono che c’è qualcosa che non va. Qualcosa sta per sorgere—qualcosa di molto antico—e hanno tutti paura. È un brutto momento per stare dalla parte dei buoni.
ANYA
Cos’è, un processo? Non dovrebbero essere presenti tutti i miei amici demoni allora?
HALFREK
Tesoro…lo sono.
13. ESTERNO, LICEO SUNNYDALE, AULE DI SCIENZE, GIORNO
Buffy trova Xander al lavoro alle aule di scienze.
XANDER
Allora, come ti sembra il posto? Ha superato l’ispezione?
BUFFY
Oh, è meraviglioso…se sei una specie di zombie fantasma.
E così la scuola non è cambiata, eh?
BUFFY
È proprio come ai vecchi tempi.
Xander e Buffy si spostano un po’ in modo da poter parlare senza che gli altri li ascoltino.
XANDER
Quindi…zombie o fantasmi?
BUFFY
Non lo so ancora. Apparivano nello specchio, ma poi scomparivano. Però mi hanno toccata…credo. Di sicuro sono morti e arrabbiati.
XANDER
Ce l’hanno con te personalmente?
BUFFY
Dicevano qualcosa sul proteggere le persone. E mi hanno detto di andarmene.
XANDER
Nessun danno quindi.
BUFFY
Credo di aver distrutto la vita sociale di Dawn in circa trenta secondi, ma a parte questo..nessun danno.
XANDER
Ah, essere popolari non è poi così bello. O almeno, così ho sentito dire.
BUFFY
Non credo che sia una coincidenza, che la scuola sia stata ricostruita. Ci deve essere qualcosa sotto.
XANDER
Del genere?
14.INTERNO, LICEO SUNNYDALE, CLASSE, GIORNO
Dawn guarda il ragazzo seduto accanto a lei.
RAGAZZO
Mi presti una matita?
Dawn annuisce e gli allunga una matita.
RAGAZZO
Grazie.
All’improvviso il ragazzo si trasforma in un corpo in decomposizione e conficca la matita nell’occhio di Dawn, che urla terrorizzata. Dawn cade a terra tenendo una mano sull’occhio. Mr. Lonegrin si precipita da lei mentre Dawn si siede e con cautela abbassa la mano.
L’occhio non è ferito. Dawn si guarda intorno e vede che il ragazzo e scomparso e tutta la classe la sta fissando.
Stai bene?
DAWN
Mi dispiace. C’era un’ape. Mi è volata nell’occhio. Sono molto allergica.
MR. LONEGRIN
Credo che sia andata via.
DAWN
Posso andare in bagno?
MR. LONEGRIN
Certo.
Dawn esce dalla classe.
STUDENTE
È una cosa di famiglia, allora.
15.INTERNO, LICEO SUNNYDALE, BAGNO, GIORNO
Dawn entra in uno dei bagni, si siede e cerca di riprendersi. Alza la testa quando sente qualcuno che piange lì vicino.
Si alza e si guarda intorno. Il bagno sembra essere sgombro, allora Dawn si abbassa per guardare sotto le porte dei bagni, ma non si vede nessuno.
16. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, ATRIO, GIORNO
Buffy sta camminando lungo l’atrio all’entrata della scuola. È distratta e va a sbattere contro il preside Wood.
BUFFY
Oh, scusi.
WOOD
Signorina Summers, non sapevo che fosse ancora in giro.
BUFFY
Sì, stavo solo cercando—
WOOD
Sa, pensavo che fosse consuetudine per chi si è già diplomato…non so, andare da un’altra parte? (ride)
BUFFY
Bhè, è una nuova scuola, stavo solo cercando di conoscerla un po’. Per essere certa che è sicura. Per mia sorella.
17. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, BAGNI, GIORNO
Dawn apre una ad una tutte le porte dei bagni e le trova tutte vuote, tranne l’ultima, dove c’è KIT HOLBURN, accovacciata sul gabinetto, terrorizzata. Dawn le sorride incerta.
Ciao. C’è qualcosa che non va?
KIT
C’è qualcuno qui.
DAWN
Ci sono solo io.
KIT
No, c’è qualcun altro.
18. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, ATRIO, GIORNO
WOOD
Sa, devo essere onesto. In realtà so più di quanto ho fatto intendere su di lei.
BUFFY
Interessante…
WOOD
Molto interessante.
19. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, BAGNI, GIORNO
DAWN
Usciamo da qui, va bene? Andiamo a prendere un po’ d’aria fresca. Mi chiamo Dawn.
KIT
Kit.
DAWN
Hai visto qualcosa di spaventoso, vero?
KIT
Non mi crederesti.
DAWN
Mi sa proprio di sì, invece. C’entrava per caso una matita?
Dawn si ferma quando vede allo specchio i due studenti morti e il bidello morto. Allo stesso momento le lampadine dei bagni esplodono.
DAWN
Andiamo!
Le ragazze tentano di arrivare alla porta ma sono bloccate da un paio di mani in decomposizione che sfondano il pavimento e le afferrano per le caviglie. Il pavimento cede completamente sotto il loro peso e Dawn e Kit cadono nella voragine che si è formata.
20. ESTERNO, WESTBURY, INGHILTERRA
willow, collassa a terra, respirando affannosamente. Giles la solleva.
GILES
Respira.
Non ci riesco…oh mio Dio.
GILES
Respira.
Lentamente il respiro di Willow si fa meno faticoso.
WILLOW
Che è successo?
GILES
Cosa ricordi?
WILLOW
Stavamo parlando e ho sentito—
All’improvviso Willow toglie le mani dal terreno, come se bruciasse.
WILLOW
Ho sentito la terra. È tutto collegato. Ma non è tutto puro e buono e naturale. C’è una pofonda…profonda oscurità. Ho visto…ho visto la terra, Giles. Ho visto i suoi denti.
GILES
La bocca dell’inferno.
WILLOW
Si aprirà e ci inghiottirà tutti.
21. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, SEMINTERRATI, GIORNO
Kit si siede tra le rovine del pavimento, si guarda intorno, vede Dawn svenuta e la scuote gentilmente per una spalla.
KIT
Hey. Hey, svegliati. Ti prego svegliati.
Dawn si sveglia e si siede.
Stai bene?
KIT
Dobbiamo andarcene.
DAWN
Non hai torto.
Dawn si alza.
DAWN
Vieni. Ci deve essere una scala da qualche parte.
22. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, ATRIO, GIORNO
WOOD
Il consiglio scolastico mi ha raccomandato di passare un po’ di tempo a leggere il suo fascicolo. È piuttosto…avvincente. Un passato variegato.
BUFFY
Più che altro una miscela di orrori vari. Ma posso spiegare.
23. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, SEMINTERRATI, GIORNO
Dawn e Kit camminano per il sotterraneo.
DAWN
Cosa avevi visto? Quando ti ho trovata nei bagni?
KIT
Una ragazza. Mi ha detto che era morta qui, che sono in tanti a morire qui e che anche noi saremmo morte.
E io che ero preoccupata di non farmi degli amici.
Dawn e Kit svoltano un angolo e sbattono contro CARLOS TREJO. Urlano tutti e tre. È il ragazzo che Buffy aveva visto con il pallone da pallacanestro.
Chi siete?
KIT
Chi sei tu?
DAWN
Sei morto?
CARLOS
Smettila di dire così.
DAWN
Noi non siamo morte. Abbiamo visto della gente morta e stavamo cercando di uscire di qui.
CARLOS
Sono sceso qui giù solo per fumare, okay? E ho visto..era il bidello. Stava urlando. Pensavo che fosse arrabbiato…ma ho visto che era morto.
DAWN
Aspetta! Tu sei sceso qui giù? Da dove?
CARLOS
Non ne ho idea. Sono scappato come una ragazzina. Non conosco bene questo posto.
DAWN
Bene, quindi potremmo anche stare giarando in circolo o –
Il bidello morto appare di fronte a loro.
BIDELLO
Pensavate davvero di poter scappare?
KIT
Non è reale.
DAWN
Lezione numero uno. È sempre reale.
Il ragazzo morto appare dietro di loro.
RAGAZZO
Anch’io ho provato a scappare.
La ragazza morta esce dall’ombra.
RAGAZZA
Ho provato a urlare, ma non importa quanto urli. Nessuno può sentirti.
All’improvviso Dawn ricorda qualcosa.
DAWN
Sentire…giusto. Oh! Ho un regalo!
Afferra qualcosa dalla cintura.
KIT
Cos’è?
Dawn estrae il suo cellulare.
DAWN
Un’arma.
24. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, ATRIO, GIORNO
WOOD
È chiaro che sua sorella la prende a modello, e questo è meraviglioso—
BUFFY
Oh, no. Lei è molto peggio di me. È una vera combinaguai. Espellerla è davvero l’unica cosa da
fare. O magari potrebbe sospenderla per tre anni.
WOOD
(ride)
Che ne dice se prima le do una possibilità? Finchè i suoi voti restano alti—
Il cellulare di Buffy suona e interrompe Wood.
BUFFY
Dio se è rumoroso.
WOOD
È anche per questo che non è permesso portare cellulari a—
Buffy alza una mano per fermarlo.
BUFFY
Mi scusi. (si volta e parla al telefono) Pronto? (a Wood) Scusi. È il mio dog-sitter. (al telefono, sottovoce) Sono morti?
WOOD
Oh mio Dio…
BUFFY
No, sto arrivando.
WOOD
I suoi cani sono morti?
25. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, SEMINTERRATI, GIORNO
DAWN
(al telefono)
E, Buffy? Non è incredibile la ricezione? Voglio dire sono nei sotterranei! (pausa) Okay.
26. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, ATRIO, GIORNO
BUFFY
(a Wood)
Mi scusi, ma devo andare…
Corre lungo il corridoio.
WOOD
Ma certo. E auguri per la sua…tragedia.
27. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, SEMINTERRATI, GIORNO
DAWN
Stanno arrivando gli aiuti, ragazzi. Dobbiamo solo capire—
Si guarda intorno. I morti sono scomparsi.
DAWN
Dove sono andati?
Una mano in decomposizione la afferra per la gola.
28. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, BAGNI, GIORNO
Buffy apre la porta e vede il buco nel pavimento. Senza esitare ci salta dentro.
29. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, SEMINTERRATI, GIORNO
Dawn!
Nessuna risposta. Prende il cellulare e chiama Dawn. Sente il telefono di Dawn suonare a poca distanza. All’improvviso il telefono smette di suonare. Buffy avvicina il ricevitore all’orecchio.
BUFFY
(al telefono)
Dawn? Sono vicina.
BIDELLO
È tardi. Ma tu arrivi sempre troppo tardi, vero? Di sicuro non sei riuscita a salvare me.
BUFFY
Dov’è mia sorella?
BIDELLO
Credo che non ci sia più niente da fare per lei.
BUFFY
Se sono io ad averti fatto morire, perché te la prendi con lei? Sono qui. Avanti. Che cosa vuoi? Paura? Vendetta? Cervelli saporiti?
Il ragazzo morto appare dall’ombra.
RAGAZZO
Vorrei che Dawn fosse la mia ragazza.
BUFFY
Di nuovo, sorella sbagliata. Sono io quella che esce con i ragazzi morti. E senza offesa, ma erano veramente attraenti. Voglio dire, sono sicura che tu abbia una magnifica personalità…
Appare la ragazza morta.
RAGAZZA
È per questo che mi hai lasciato morire? Eri troppo occupata a fartela col tuo fidanzato morto mentre io venivo fatta a pezzi da un lupo mannaro?
RAGAZZO
Gridavo aiuto mentre mi trascinavano giù.
Buffy fa segno di time-out.
BUFFY
Pronto? Forse non sono stata chiara. Non mi interessa come siete morti. Mi dispiace molto per voi, ma dov’è mia sorella? Dawn!
BIDELLO
Non ti può sentire. Questo posto è come un labirinto.
RAGAZZA
Ed è nostro adesso. È stato costruito sulle nostre tombe.
BIDELLO
Vogliamo solo che tu te ne vada e che ci lasci riposare in pace.
I tre si sono allineati davanti a Buffy, bloccandole la strada.
BUFFY
In realtà credo solo che vogliate impedirmi di arrivare a quella porta. Che ne dite di scoprire perché?
I morti attaccano Buffy, che li combatte e tenta di arrivare alla porta, ma li trova di nuovo di fronte a lei a bloccare il passaggio.
BUFFY
Se la prima volta non ci riesci…
Con una capriola Buffy salta sopra le loro teste e atterra di fronte alla porta.
BUFFY
…bara.
Apre la porta.
BUFFY
Dawnie, dobbiamo andarcene—
La porta si apre completamente e rivela SPIKE.
30. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, SEMINTERRATI, GIORNO
(Riprende dallo stesso punto)
Buffy è impietrita.
BUFFY
Spike? Sei reale?
Spike comincia a ridere come un pazzo. È chiaro che non è in sè. Ha i capelli più lunghi del solito, ricci e biondo platino solo alle punte. Guarda Buffy con grande tristezza e le accarezza una guancia.
SPIKE
Buffy…giù.
BUFFY
(confusa)
Cosa? Giù? Dove?
Il bidello morto la colpisce alla testa con una grandaia e Buffy cade a terra stordita.
SPIKE
Niente visitatori oggi. Terribilmente occupato.
Il bidello prova a colpire di nuovo Buffy, ma lei blocca il colpo e lo colpisce alle gambe.
RAGAZZO
Ti avevo avvertito di andartene.
Buffy entra nella stanza in cui si trova Spike e chiude la porta dietro di lei, chidendo tutte le serrature, poi si volta verso Spike.
BUFFY
Probabilmente compariranno tra un attimo.
SPIKE
Non viene mai nessuno qui. Siamo solo noi tre.
BUFFY
Spike, hai visto Dawn? È scesa qui giù con dei ragazzi.
SPIKE
(agitato)
Pensi che non ci stia provando?! Non sono svelto, non sono un caso facile. (sta per piangere) Mi è caduta la lavagna nell’acqua e il gesso è andato tutto via. Ero sicuro che sarei stato punito. (ride) Avrei dovuto aspettarmelo.
Buffy nota che la camicia di Spike è aperta e che ci sono delle ferite profonde sul suo petto. Lui se ne accorge e cerca di rifugiarsi in un angolo buio. Nel frattempo fa per chiudere la camicia, ma Buffy gli si avvicina, scosta la camicia e esamina le ferite.
BUFFY
Cosa ti sei fatto?
SPIKE
Ho tentato…di tagliarla via.
Il cellulare di Buffy suona.
BUFFY
Dawn?
DAWN
Buffy, dove sei?
BUFFY
Io…dove sei tu?
DAWN
Non lo so. Nella stanza accanto alla fornace, vicino a dove siamo caduti. Ci hanno trascinato qui e poi sono scomparsi.
BUFFY
Sì, hanno inseguito anche me.
DAWN
Cosa vogliono?
BUFFY
Finora, farmi infuriare.
DAWN
Ti prego, dimmi che sta funzionando.
BUFFY
Alla grande. È solo che non riesco a capire che cosa sono. I fantasmi non possono toccarti e gli zombie non possono scomparire, per cui—
SPIKE
Non sono fantasmi.
DAWN
Chi ha parlato?
BUFFY
Resta in linea. (a Spike) Tu sai cosa sono?
SPIKE
Sono spiriti controllati da un talismano in cerca di vendetta. Anche un bambino di 4 anni lo capirebbe.
BUFFY
(a Dawn)
Resisti. Sto arrivando. Ti possono fare del male, ma anche tu puoi farne a loro. Trova un’arma. (a Spike) Spike, mi dai una mano?
SPIKE
Questa è la mia casa. Devo stare qui, sono sempre stato qui. Grazie per essere passata.
SPIKE
È nel muro.
Buffy lo guarda confusa.
BUFFY
Tornerò.
Si volta e apre la porta. Il corridoio è sgombro.
BUFFY
Ragazzi? Morti in cerca di vendetta? Tutto questo non promette bene…avanti spiriti controllati da un…talismano.
Buffy compone un numero al cellulare.
BUFFY
Xander!
31. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, STANZA DELLA FORNACE, GIORNO
DAWN
Dobbiamo trovare un’arma. Per tenerli lontano.
Carlos trova un paio di mattoni.
CARLOS
Ho trovato questi.
DAWN
Kit, dammi la tua borsa.
Dawn rovescia il contenuto della borsa in terra e ci infila i mattoni.
KIT
Pensi che torneranno?
RAGAZZA
(sarcastica)
“Pensi che torneranno?” Non ce ne siamo mai andati. Staremo sempre qui, proprio come voi.
KIT
No…
RAGAZZA
Secondo te perché abbiamo scelto proprio voi? Nessuno sentirà la vostra mancanza. Uno passa tutta la vita a cercare di andarsene dal liceo e adesso voi non ve ne andrete mai, mai.
Dawn colpisce la ragazza alle ginocchia con la borsa piena di mattoni e la fa cadere, ma il bidello la colpisce e Kit urla.
32. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, SEMINTERRATI, GIORNO
Buffy sente Kit urlare e si precipita verso di loro.
33. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, BAGNI, GIORNO
Xander apre la porta del bagno delle ragazze e guarda shoccato il buco sul pavimento.
XANDER
Hmmm, tanti bei contratti! (pausa) Il talismano, il talismano…
Gira intorno al buco e si avvicina ai lavandini.
34. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, STANZA DELLA FORNACE, GIORNO
Il bidello afferra Dawn per la gola.
BIDELLO
Puoi ringraziare tua sorella per questo.
Buffy scardina con un calcio la porta e colpisce il bidello, facendolo allontanare da Dawn.
DAWN
Grazie, sorella.
BUFFY
Dobbiamo tenerli a bada.
I morti attaccano di nuovo Buffy.
DAWN
La borsa!
Dawn lancia la borsa a Buffy, che la usa per colpire i morti ripetutamente.
35. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, BAGNI, GIORNO
Xander è inginocchiato a terra e sta cercando il talismano. Lo trova sotto il lavandino, si alza e lo stringe in entrambe le mani.
XANDER
Sì., il talismano!
All’improvviso, la ragazza morta gli salta sulla schiena urlando.
36. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, STANZA DELLA FORNACE, GIORNO
Il bidello riesce a togliere a Buffy la borsa con i mattoni, ma Dawn afferra un tubo dell’acqua e lo lancia a sua sorella. Buffy lo afferra senza neache voltarsi.
BUFFY
Vuoi davvero continuare tutto questo?
Cosa hai intenzione di fare? Ucciderci?
37. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, BAGNI, GIORNO
Con la ragazza morta ancora aggrappata alla sua schiena, Xander riesce a spezzare il talismano a metà. Appena lo fa la ragazza scompare.
38. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, STANZA DELLA FORNACE, GIORNO
Il bidello e il ragazzo scompaiono.
CARLOS
Se ne sono andati?
Sì, il talismano è stato distrutto.
DAWN
Come sapevi che c’era un talismano?
BUFFY
C’è sempre un talismano. La vera domanda è, chi ce l’ha messo?
Kit raccoglie le sue cose da terra.
BUFFY
Avanti ragazzi, andiamocene. Troviamo un modo per uscire di qui, sempre che ce ne sia uno.
DAWN
Non scherzavi proprio quando parlavi di questo posto. Immagino che non sia cambiato.
BUFFY
Non lo so. Sembra più piccolo.
39. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, CORRIDOIO, GIORNO
Buffy saluta Dawn e i suoi amici.
BUFFY
Andrà tutto bene. La scuola è dura ma ce la farete se farete attenzione. E sarebbe meglio se voi ragazzi restaste insieme.
KIT
Grazie.
CARLOS
Sì, davvero. Sei la mamma più forte che esista!
Dawn guarda Buffy, inorridita. Buffy si tocca nervosamente i capelli di nuovo.
DAWN
O-kay. (a Carlos) Andiamo, abbiamo ancora un paio di lezioni a cui sopravvivere.
Dawn da a Buffy un bacio sulla guancia e se ne va con Kit e Carlos.
WOOD
Curioso e più curioso.
Buffy si volta e vede Wood dietro di lei.
BUFFY
Chi?
WOOD
Carlos Trejo e Kit Holburn, vero? Probabilmente gli unici due studenti di tutta la scuola la cui scheda è voluminosa almeno quanto la sua.
BUFFY
Ha fatto i compiti a casa, vedo.
WOOD
Mi aspettavo che uno di loro, o entrambi, implodessero in modo spaventoso verso metà anno, ma vedo che lei è riuscita a farli socializzare e se non sbaglio, sono addirittura diretti a lezione.
BUFFY
Bhè, abbiamo condiviso…un’esperienza.
WOOD
So che lei è stata più che felice di uscire da questo posto, ma glielo devo proprio dire signorina Summers. È questo il suo posto.
Buffy non sa cosa dire.
BUFFY
Non mi è nuovo.
WOOD
Guardi, conosco la reputazione di questa scuola. (si guarda in giro) Cosa pensava, che avessi ottenuto questo lavoro per meriti di anzianità? Ci sono molti studenti problematici qui e i soldi bastano a malapena a impedire che il posto cada a pezzi.
BUFFY
Già, le servirebbero un po’ di fondi extra.
WOOD
Abbiamo un programma di consulenza e i soldi che le potremmo dare non basterebbero per viverci, ma si tratterebbe soltanto di un paio di giorni alla settimana.
BUFFY
Mi sta chiedendo di farvi da consulente?
WOOD
No, ce l’abbiamo già un consulente scolastico. Stavo pensando che ai ragazzi sarebbe utile avere qualcuno vicino alla loro età, qualcuno che ha ancora—
BUFFY
Okay.
WOOD
Dice sul serio? Ha capito la parte riguardo ai soldi, vero?
BUFFY
Ho capito. La mia agenda è un po’fuori dal comune, ma credo di potermi organizzare. Mi piacerebbe poter tenere d’occhio questo posto.
WOOD
Ma è fantastico! Pensi in po’, non è neanche mezzogiorno e sono già riuscito a convincere un membro della famiglia ad aiutarmi.
Si incammina lungo il corridoio.
WOOD
Sarò il miglior preside che ci sia mai stato.
Buffy lo guarda allontanarsi con un sorriso cauto.
40. INTERNO, LICEO SUNNYDALE, SEMINTERRATI, GIORNO
Spike è accovacciato e parla a se stesso.
SPIKE
Il fatto è….mi ero preparato un discorso. L’avevo imparato a memoria. Oh Dio, lei non capirà, non capirà.
All’improvviso appare WARREN MEARS, in piedi dietro Spike.
È ovvio che non capirà, Sparky. Io sono troppo per lei. Lei è soltanto una ragazza,, dolce e piccante, ma solo una ragazza. Inutile. Io sono molto di più. Più che semplice carne.
Warren si traforma in GLORY.
GLORY
Più che sangue. Sono…sai, non credo davvero che esista una parola umana abbastanza favolosa per me. Oh, il mio nome sarà sulla bocca di tutti…sempre che queste non siano state strappate via. Ma non ancora. Procede tutto bene, però.
Glory si trasforma in ADAM.
ADAM
Posso essere paziente. Tutto è esattamente nei parametri. Lei è esattemte dove volevo che fosse. E anche tu lo sei, Numero 17. Sei esattamente dove dovevi essere.
Adam si trasforma sel sindaco Richard WILKINS, che si accovaccia accanto a Spike.
Cosa pensavi? Che una volta ottenuta un’anima tutto sarebbe filato liscio? L’anima è più scivolosa di una buccia di banana. Perché credi che abbia venduto la mia? (ride) Probabilmete pensavi che saresti stato libero e ti rispetto per questo. Ma non lo sarai mai.
Il sinadaco si trasforma in DRUSILLA, che accarezza la guancia di Spike con affetto.
DRUSILLA
Tu sarai sempre mio. Sarai sempre nelle tenebre con me, a cantare le nostre canzoni. Ti piacciono le nostre canzoni, vero Spike? Ti sono sempre piaciute, fin dall’inizio. Ed è lì che andremo.
Drusilla si alza e si trasforma nel MAESTRO.
MAESTRO
Dritti agli inizi. Non il Bang, non il Verbo, ma il vero inizio. Nei prossimi mesi ci sarà da divertirsi, e credo che tutti noi impareremo una lezione da tutto questo. Tu impararai che sei solo un patetico idiota, in caso non l’avessi già capito. Ma guardati: stai cercando di fare la cosa giusta, proprio come lei. Ancora non lo capisci. Non è una questione di giusto. Non è una questione di sbagliato.
Spike solleva lo sguardo e vede the Master trasformarsi in BUFFY, le braccia incrociate sul petto e uno sgurado freddo negli occhi.
È una questione di potere.
FINE.