Quotes - Double or nothing
Gunn Gli skench occupano la casa, vero? Costringendo
i proprietari ad andarsene.
Monica Beh, ditemi voi, come si fa a vivere insieme
ad un essere che grida tutta la notte e sputa catarro dappertutto!
Syd Di peggio c’è solo stare con mia moglie
da più trecento anni!
Fred Voi siete sposati da più di tre secoli?
Monica Dal momento della mitosi, figliola.
Syd Non che mi dispiacerebbe tornare ad essere un organismo unicellulare.
Monica Oh, falla finita, Syd.
Gunn Sapevo che liberarsi degli skench fosse semplice.
Basta mozzargli la testa.
Syd Certo, se riesci ad evitare il loro catarro!
Monica Syd ha una vera e propria fobia per il catarro.
Syd Non dire scemenze! Ho la fobia di tutto ciò
che si espettora.
Fred (davanti al letto di Wesley)
Ciao Wesley. Come ti senti? Oh. Vedrai che presto starai
meglio. Ho pensato di portarti un po’ di roba dall’ufficio.
Sono delle cose... beh... delle cose. Si riferisce alla
situazione in ufficio: “Lì le cose sono... beh, così...”
Gunn ed io abbiamo trovato i tuoi appunti... sul bambino.
La profezia. Lo hai portato via perché credevi che
Angel volesse ucciderlo. Stavi cercando di proteggerlo.
Proteggere entrambi. Volevo soltanto che sapessi che io
questo l’ho capito. E volevo anche dirti che penso che quello
che Angel ha cercato di farti è sbagliato, e mi dispiace.
Ma è giusto che ce l’avesse con te, Wesley! Tu avresti
dovuto dircelo! Avresti dovuto fidarti di noi, invece di
andare da Holtz alle nostre spalle, avresti dovuto coinvolgerci
e invece non hai... Se Angel dovesse rivederti, ti ucciderà,
Wesley. E stavolta per davvero. Se vuoi un consiglio, non
tornare all’hotel. Non tornarci! La profezia era falsa.
Angel non avrebbe mai fatto del male a Connor! E’ successo
tutto per niente.
Gunn Voilà, madame. Servizio in camera.
Fred Evviva! Non l’hai cucinata tu, vero?
Gunn No. La tua colazione preferita, dal tuo bar preferito.
Fred Oh, mamma! Frittelle e cialde? Alla faccia dei carboidrati. Yummie!
Che cos’è oggi, un giorno speciale?
Angel Credo che sarebbe stato mancino.
Lo dico per come ti stringeva le dita. Avevo notato che
la manina sinistra stringeva sempre un po’ più forte.
Aveva una buona presa. Sarebbe diventato un ottimo lanciatore
mancino. Quando si vive a lungo quanto me, è inevitabile
che gli altri ti lascino. Non sto dicendo che ti ci abitui,
ma te lo aspetti e te ne fai una ragione. Ma lui era così...
era così piccolo. Uno crede di sapere tutto della
vita, solo perché ne ha avuta una molto lunga. Ma
in fondo è l’unica cosa che ha. Insomma, almeno nel
mio caso. Poi un giorno ti svegli e scopri... che hai anche
qualcos’altro.
Cordelia Un futuro.
Angel Avevo un figlio.
Fred Però non siamo obbligati
a vivere tutto il resto dell’esistenza in un solo giorno,
giusto? Oh, mi dispiace. O mio dio! Tu ce l’hai messa tutta,
Charles. Ma l’ho notato subito che eri strano. Stai facendo
tutto questo perché c’è qualcosa che non va.
Gunn Fred, no...
Fred Qualcosa che non mi vuoi dire.
Gunn No.
Fred Charles... hai la leucemia, vero?
Cordelia Non me ne starò qui seduta a fingere
di sapere cosa stai passando, o di conoscere le sensazioni che stai provando
in questo momento. L’ultima cosa di cui hai bisogno ora è qualcuno che
ti dica che con il tempo le cose si aggiusteranno o che il dolore prima o poi
se ne andrà. Perché le cose non si aggiusteranno, e il dolore
non ti abbandonerà mai. La verità purtroppo, è che anche
se vivessi altri duecento anni non dimenticheresti mai come ti hanno portato
via Connor. E non devi farlo. Hai voluto bene tuo figlio, Angel, e continuerai
a volergli bene, e a rimpiangerlo. Ma continuerai anche a vivere. Questo sì.
Angel Non so come.
Cordelia Non devi saperlo. Il “come” in qualche modo
verrà da solo. La vita andrà avanti come sempre.
Qualcuno busserà alla nostra porta e... noi... lo
aiuteremo. Perché è il nostro mestiere.
Angel Fred, che cosa è successo?
Fred Si tratta di Charles. Credo che si trovi in
un mare di guai!
[...]
Cordelia Wow!
Fred Vi rendete conto?
Groosalugg Mi dispiace che sia tutto finito.
Angel Non ci sto capendo molto.
Fred Perché? Cosa c’è che non ti convince?
Cordelia Beh... tu... tu prima, di sopra, hai detto
che credi che Gunn sia in un mare di guai.
Fred Lo è.
Cordelia E pensi questo perché?
Fred Di punto in bianco mi ha mollata!
Cordelia Ah....
Fred Ma non per davvero!
Cordelia Oh... no?
Fred No!
Groosalugg Meglio così, mi sento più
sollevato.
Fred No, così è peggio. Molto peggio!
Preferirei che mi avesse lasciata.
Cordelia Sei sicura che non l’abbia fatto? Insomma,
dopo tutte quelle brutte cose che ti ha detto...
Fred Lo so che ho “detto” che mi ha “detto” quelle
cose, ma sono sicura che non avrebbe mai voluto “dirmele”.
Cordelia Quelle cose che ha detto?
Fred Sì, esatto! Ecco perché ho paura
che sia nei pasticci.
Angel Okay, ricapitoliamo. Tu e Gunn state insieme?
Angel (parlando di Gunn)
Allora dobbiamo aiutarlo. Non possiamo perdere un altro
membro della nostra famiglia!
Fred Solo un'ultima cosa.
Gunn Dai, spara.
Fred Per chi ti eri venduto l’anima?
Gunn E’ stato... è stato tantissimo tempo
fa.
Fred Lo so, Charles, ma devi dirmelo. E da stasera
in poi non ne riparleremo più. Chi era lei? Charles...
Gunn E’ stato molto prima di conoscerti.
Fred Dovevi desiderarla da morire se ti sei venduto
l’anima!
Gunn Credo di si.
Fred Dai, dimmi chi era.
Gunn Era... era un bellissimo furgone. Okay, avevo
diciassette anni, e ho venduto la mia anima per un furgone.
Fred Non questo furgone!
Gunn Ehi, come ti permetti!
Fred Charles, la tua anima non valeva neanche l’aria
condizionata?
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