Ciao a tutti, sono MINDY
Casualmente mi è capitato di leggere una fan fiction di JADE e l’ho trovata stupenda.
Dopo averla letta mi è venuta l’assurda idea di provare a scriverne una.
E così eccomi qua!
Ho deciso di iniziare la mia storia dall’ultima puntata della quinta serie di BTVS.
Ho inserito molti riferimenti alle puntate precedenti e se ho fatto degli errori chiedo scusa.
Spero che la mia storia possa piacere a qualcuno.
Se volete scrivermi per dirmi cosa ne pensate (accetto tutto tranne gli insulti) il mio indirizzo è:
Ciao da MINDY e buona lettura (spero!)
STORIE D’AMORE E DI AMICIZIA
PRIMA PARTE
IL SACRIFICIO
SUNNYDALE, 30 GIUGNO 1999
09.30 p.m.
Buffy : Dawn, io ti voglio bene.
Non ho mai smesso di amarti nemmeno un solo istante.
Sei la mia sorellina, non posso lasciare che tu muoia.
I monaci ti hanno data a me affinché io ti proteggessi ed è ciò che intendo fare.
Dawn : cosa stai dicendo? Cosa vorresti fare?
Buffy : la morte è il mio dono.
Dawn : no…. La morte non è un dono!!
Ho già perso la mamma, non voglio perdere anche te!
Buffy : non piangere tesoro, io rimarrò sempre con te, sarò presente nel tuo cuore.
Le porte dell’inferno si stanno aprendo, non posso permettere che ciò accada.
Di a Willow e a Xander che sono stati gli amici più cari che abbia mai avuto, senza di loro non avrei superato tutte le difficoltà incontrate in questi quattro anni.
Dai a Spike un bacio da parte mia. Si è comportato da amico in più di un’occasione, quindi credo si meriti la mia riconoscenza.
Dawn : no Buffy….no…..non puoi lasciarmi. Non posso vivere senza di te. Nessuno di noi può farlo.
Sei troppo importante…… pensa a Giles…. Cosa sarebbe la sua vita senza la sua cacciatrice!
Buffy : Giles…… il caro signor Giles….
Gli ho sempre voluto bene come se fosse il mio vero padre.
Ti affido a lui. Sono sicura che saprà prendersi cura di te.
Buffy stringe a se Dawn per un ultimo abbraccio.
Delicatamente sfiora la fronte della ragazzina con un tenero bacio e rimane a fissare i suoi grandi occhioni velati dalle lacrime per un paio di secondi.
Prende le mani della sorella tra le sue per l’ultimo saluto
Buffy : vivi, Dawn, vivi e sii felice
La decisione ormai è presa.
Buffy lascia le mani della sorella, si volta ed inizia a correre verso il vortice che si sta aprendo sotto di loro.
Mentre si appresta a saltare nel vuoto il suo ultimo pensiero è rivolto all’unico uomo che abbia mai amato
Buffy : addio Angel, amore mio, ti amerò per sempre
LOS ANGELES, 30 GIUGNO 1999
09.35 p.m.
Cordelia : ehi, cosa ti sta succedendo, ti senti male?
Angel… rispondi…. Cosa succede?
Angel si porta le mani alla testa.
Un dolore lancinante lo fa stramazzare al suolo.
Cordelia abbandona la scrivania e si avvicina al vampiro per prestargli soccorso
Cordelia : ti prego Angel dimmi cosa ti sta succedendo
Mi stai spaventando
Angel non riesce a parlare, il dolore alla testa è troppo forte.
Il ricordo di un passato non lontano riaffiora prepotente nella sua mente portando con se la gioia di un attimo di intenso amore e la sofferenza del distacco.
In pochi istanti rivive la sua storia con la cacciatrice.
Attimi di intensa felicità e di odio si mescolano tra loro fino a formare un vortice nel quale Angel sembra sprofondare.
Il dolore alla testa diventa insopportabile ed Angel inizia ad urlare.
Si contorce come in preda ad una crisi.
Cordelia, sempre più spaventata, si dirige verso la porta dell’ufficio decisa a cercare aiuto, ma Angel la ferma
Angel : aspetta, Cordelia, non andare.
Ora sto meglio…. È passato
Cordelia si volta e vede che Angel sta cercando di sollevarsi da terra.
Il bel vampiro ha l’aria distrutta come se avesse combattuto 10 round di boxe col peggiore dei suoi nemici.
I suoi occhi sono colmi di lacrime.
Il dolore lancinante alla testa è passato.
I ricordi sono scomparsi.
Ora nella mente di Angel c’è solo la consapevolezza della nuova perdita che gli strazia l’anima.
Guarda Cordelia e, con molta fatica, le si avvicina.
Angel : lei è morta!
Cordelia : chi è morta?
Angel : Buffy, Buffy è morta!
SUNNYDALE, 30 GIUGNO 1999
09.35 p.m.
Giles, resosi conto che l’unico modo per distruggere Glory è quello di uccidere Ben, sta cercando di soffocare il ragazzo quando un urlo straziante lo costringe a fermarsi.
Dawn : nooooooo………..Buffy…………..noooooo………..
Giles abbandona la sua vittima ed inizia a scrutare il cielo.
Un vortice gigantesco si è aperto e Buffy sta per saltarvi dentro.
Anche Willow e Xander stanno guardando la scena e sono pietrificati dall’orrore.
Stanno per assistere alla morte della loro più cara amica e sanno che nulla potrà impedirlo.
Spike alza gli occhi nel momento in cui Buffy spicca il salto e viene risucchiata dal vortice che improvvisamente si chiude portandosi via per sempre la sua amata cacciatrice.
Anya e Tara fissano il cielo.
La luna fa capolino dietro le nubi che si stanno dissolvendo e le stelle risplendono come sempre.
Una leggera brezza inizia a soffiare.
Nessuno si muove.
Tutti sono paralizzati.
Continuano a fissare il punto in cui si trovava il vortice che ha inghiottito la loro amata Buffy.
Assorti nel loro immenso dolore non prestano attenzione a Ben.
Il giovane è ancora vivo.
Uno dei fedeli servi di Glory si avvicina a lui
Servo : mio signore che condividi il corpo con la Divina, non ti lascerò qui a morire
Ti porterò in salvo e ti farò guarire così Lei potrà tornare e sarà più forte che mai
Approfittando della mancata sorveglianza, il servo issa il corpo del giovane sulle proprie spalle e si allontana non visto.
Servo : oh Divina Creatura degli inferi, Dea di tutte le Dee, il tuo umile servo ti porterà al sicuro.
Ti prometto che tornerai a risplendere.
Sarai di nuovo temuta e rispettata da tutti.
La tua forza crescerà e potrai vendicarti di coloro che ti hanno ridotta in fin di vita.
Questa è la mia promessa oh Divina.
LA VISIONE
SUNNYDALE, 30 GIUGNO 1999
Dawn, dopo aver visto la sorella saltare nel vuoto, scoppia in lacrime.
Il suo pianto riporta alla realtà gli altri mebri del gruppo.
Spike la vede sul traliccio e si accinge a raggiungerla.
Spike : ciao piccola
Dawn : Spike….
Lei è morta….. la nostra Buffy è morta!
Non la rivedremo mai più!
Dawn getta le braccia al collo del vampiro e continua a singhiozzare.
Spike la solleva di peso e la porta dagli altri che le si stringono attorno.
Willow l’abbraccia e piange con lei.
Dawn : è colpa mia se Buffy è morta
Ha deciso di sacrificare la sua vita affinchè io potessi continuare a vivere la mia
Sono un mostro!
Ho ucciso io mia sorella!
Willow : no piccola, non è stata colpa tua.
Buffy era la cacciatrice ed aveva giurato di difendere l’umanità. Ed è quello che ha fatto sacrificando se stessa per il bene di tutto il mondo.
Se le porte dell’inferno si fossero aperte la razza umana sarebbe stata risucchiata ed il mondo avrebbe avuto fine.
Buffy lo sapeva ed ha deciso di morire per impedire che ciò avvenisse.
Anya : ed ora il mondo non finirà…. Glory è morta…..
Udendo le parole di Anya, Giles si volta di scatto per cercare il corpo di Ben.
Non riuscendo a scorgerlo nel posto in cui lo aveva abbandonato, impallidisce
Xander : Giles, ehi, che cosa le prende?
Giles : qualcuno di voi ha visto che fine ha fatto Ben?
Dove diavolo è finito il suo corpo?
Siamo certi che sia morto? Quando io l’ho lasciato era in fin di vita, ma certo non era morto!
Xander : non sia paranoico, evidentemente è stato risucchiato dal vortice come era successo ad
Angel quando è stato ucciso.
Non credo ci si debba preoccupare ancora di Glory.
In questo momento sarà all’inferno dove spero stia pagando per tutto il male che ha fatto.
Giles non è convinto. Teme che Glory sia ancora viva.
Per non turbare ulteriormente i ragazzi, però, decide di evitare l’argomento, almeno per il momento.
Ora che Buffy non c’è più dovrà prendersi cura di tutti loro.
Se Glory dovesse tornare, toccherà a lui proteggere Dawn.
Guarda la ragazzina ancora in lacrime tra le braccia di Willow e promette a se stesso che non permetterà a nessuno di farla soffrire ancora.
Anya : E ora che si fa?
Tara : Torniamo a casa.
SUNNYDALE, 24 DICEMBRE 499 D.C.
Una giovane donna sta correndo lungo il corridoio del convento.
Le suore la guardano con aria interrogativa, non si spiegano la sua fretta.
La ragazza sembra sconvolta e il lungo abito nero che indossa rischia di farla cadere ad ogni passo.
I lunghi capelli rossi, lasciati sciolti sulle spalle, ondeggiano seguendo il ritmo della corsa frenetica.
Giunta davanti ad una porta la spalanca senza nemmeno bussare
Merlino : Ragazza mia, cosa ti succede? Hai perso la ragione?
Non ti ho sempre detto che non puoi entrare in una stanza a tuo piacimento se prima non hai
domandato il permesso di farlo!
Morgana : Maestro ti chiedo perdono ma devo dirti una cosa della massima importanza.
Si è svegliata!
Ha aperto gli occhi e mi ha guardata
Merlino : Se ben ricordo, non è la prima volta che succede!
Morgana : Sì, ma questa volta è diverso. Lo so. Lo sento.
Lei si sta riprendendo….sta tornando alla realtà.
Merlino : Se quello che dici è vero, allora andiamo. Sono curioso di conoscere la nostra ospite e di scoprire chi sia.
LOS ANGELES, 24 DICEMBRE 1999
Angel è da solo nel suo ufficio e guarda dalla finestra.
La notte sta calando sulla città.
I negozianti abbassano le serrande.
I clienti dell’ultimo minuto si avviano verso le loro case con i preziosi regali da depositare sotto l’albero.
All’improvviso l’oscurità avvolge la stanza.
Angel si lascia scivolare lungo la parete e si siede sul freddo pavimento.
I ricordi iniziano ad affiorare nella sua mente.
Dal giorno della morte di Buffy era riuscito a reprimere i suoi sentimenti.
Aveva pianto per la donna amata ma aveva cercato di non farsi sopraffare dal dolore che lo avrebbe reso pazzo.
Ora, da solo, nella stanza buia, vede i fantasmi del passato.
Rivive i momenti felici trascorsi a Sunnydale in compagnia della sua amata.
I ricordi lo cullano dolcemente.
Improvvisamente, come un fulmine che squarcia il cielo, una nuova sensazione si impadronisce del suo spirito e si insinua prepotente nella sua anima.
La visione dura solo pochi istanti, ma è sufficiente perché possa capire ed iniziare a sperare.
Ora lo sa……Buffy è viva!
SUNNYDALE, 24 DICEMBRE 1999
MAGIC SHOP
Finalmente l’ultimo cliente esce dal negozio.
Anya chiude la cassa ed inizia a contare l’incasso della giornata.
Giles e Tara riordinano la merce sugli scaffali.
Willow aiuta Dawn con i compiti mentre Xander legge il suo fumetto preferito.
All’improvviso, la luce si spegne e il buio avvolge la stanza.
La visione arriva inaspettata nella mente di ciascuno di loro.
La luce ritorna.
Tutti si guardano ma nessuno riesce a parlare.
La porta del negozio si apre e Spike corre verso di loro urlando
Spike : Buffy è viva! La cacciatrice è viva!
SUNNYDALE 499 D.C.
SUNNYDALE, 24 DICEMBRE 499
Morgana : presto Maestro, corri, non possiamo lasciarla sola.
Merlino : capisco che tu sia eccitata, ma non è detto che la nostra ospite sia chi tu credi
Morgana : io sono sicura che è lei!
Hai visto i suoi abiti….. li hai mai visti addosso a qualche altra donna?
Secondo te dove se li è procurati?
Maestro credimi….. è lei la ragazza della profezia!
Finalmente è giunta a noi.
Ora, col suo aiuto, sconfiggeremo quella maledetta Shara e la sua schiera di demoni assassini.
I due arrivano davanti alla stanza della loro ospite.
Merlino bussa alla porta
Dall’interno una voce risponde loro di entrare.
Morgana si precipita nella camera e, con enorme gioia, vede che la ragazza è in piedi, affacciata ad una finestra.
Quando si volta per osservare i nuovi arrivati, però, ha un’espressione smarrita, spaventata…..
Morgana le si avvicina
Morgana : ciao, io mi chiamo Morgana, sono la persona che ti ha vegliato mentre stavi male.
Lui è il mio Maestro, il mago Merlino.
Forse è ancora troppo presto per domandartelo, ma ti ricordi qualcosa? Da dove vieni? Quale è il tuo nome?
La giovane fissa Morgana e poi il suo interesse si sposta su colui che le è stato presentato come il mago Merlino.
I loro occhi si incontrano, per un istante, poi la giovane si volta e ricomincia a guardare dalla finestra.
Morgana cerca di riattirare la sua attenzione ma il vecchio mago la ferma
Merlino : lascia fare a me. Tu sei la mia migliore allieva, ma sei sempre stata troppo impulsiva.
Vuoi sempre tutto e subito, ma alcune volte ci vuole pazienza.
Ti devo chiedere di lasciarci soli
Morgana cerca di ribattere ma viene nuovamente zittita dal suo Maestro.
Merlino : fa come ti dico! Esci immediatamente.
Morgana, sebbene risentita dall’atteggiamento di Merlino nei suoi confronti, ubbidisce e lo lascia solo con la giovane.
Il vecchio mago si avvicina alla ragazza, posandole una mano sulle spalle la costringe a girarsi e la fa accomodare sul bordo del letto. Prende uno sgabello e si siede di fronte a lei.
Merlino : so che ti senti confusa ed anche spaventata. Lo leggo nei tuoi occhi, e so che non ricordi nulla del tuo passato ma non devi avere paura di me.
Io ti aiuterò a ricordare.
Merlino prende le mani della giovane tra le sue, il contatto è stato stabilito.
Un vento gelido si alza e apre con violenza la porta che inizia a sbattere.
La stanza si riempie di spiriti che si materializzano sotto forma di luci incandescenti che sfrecciano vicino a loro.
il mago inizia a pronunciare la formula dell’incantesimo della memoria e, mentre gli spiriti diventano sempre più numerosi, le prime immagini della vita della ragazza si materializzano nella sua mente.
E Merlino vede, come in un film, la vita della cacciatrice.
Una saetta appare in cielo e si infrange sulla parete della stanza dove si trovano Merlino e la giovane donna.
La violenza dell’impatto scaraventa il vecchio mago a terra costringendolo ad uscire dalla stato ipnotico in cui era caduto durante l’incantesimo.
Anche la ragazza viene sbalzata a terra.
Morgana, udendo il frastuono, accorre.
Aiuta il suo Maestro ad alzarsi ed insieme rimettono la giovane a letto.
Morgana : Maestro ti senti bene?
Merlino : si mia cara, grazie
Ora usciamo, lasciamo riposare la nostra ospite
Questa sarà una notte importante per lei
Morgana : perché? Cosa succederà questa notte?
Merlino : l’incantesimo della memoria ha funzionato.
I suoi ricordi erano sopiti in una parte della sua mente ed io li ho risvegliati.
Questa notte lei rivivrà il suo passato.
Ricorderà ciò che era e ciò che ha fatto.
Morgana : Maestro, perdona la mia curiosità, però io devo sentirtelo dire.
Tu hai visto i suoi pensieri, quindi ora tu sai.
Ebbene, ci troviamo di fronte alla ragazza della profezia oppure non è lei?
Merlino : mia piccola Morgana, quanto sto per dirti ti deluderà
Morgana : allora non è lei?
Merlino : sì, la ragazza che riposa in questo letto è la Cacciatrice
Morgana : ne ero sicura! Lo sapevo che era lei! Ma perché questo dovrebbe deludermi? Ho atteso
tanto questo giorno ed ora che lei è qui sconfiggeremo Shara!
Merlino : Lei è qui, però non so se sarà in grado di aiutarci.
Ho visto i suoi ricordi, il dolore l’ha accompagnata per gran parte della sua esistenza e non so quanto abbia influito sul suo carattere.
Lei è giunta qui in seguito ad un avvenimento molto grave che potrebbe averla fatta
cambiare radicalmente.
L’incantesimo della memoria ha funzionato, però solo lei potrà decidere se permettere ai
suoi ricordi di riaffiorare nella mente oppure se accantonarli in modo da non dover più soffrire e poter vivere questa nuova vita partendo da capo.
Morgana : non possiamo permettere che ciò avvenga.
Devi fare un incantesimo che la costringa ad accettare il suo passato.
Lei è la cacciatrice! Solo lei può combattere le forze del male!
Deve ricordarselo! Solo col suo aiuto potremo vincere!
Merlino : andiamo Morgana, lasciamola sola.
Quando domani si sveglierà scopriremo se la cacciatrice è ancora in vita o se rimarrà per
sempre sopita in un angolo della mente di questa ragazza.
Merlino trascina Morgana fuori dalla stanza e le fa giurare che starà lontana per il resto della notte.
La giovane dà la sua parola e promette solennemente che non uscirà dal suo alloggio fino alla mattina seguente, però, all’alba, nessuno riuscirà ad impedirle di tornare per vedere se la cacciatrice è risorta!
RICORDI
SUNNYDALE, 25 DICEMBRE 499
Nella piccola e squallida stanzetta del convento, la cacciatrice sta dormendo.
Le campane suonano.
La mezzanotte è scoccata.
La giovane inizia ad agitarsi nel letto.
I primi ricordi riaffiorano nella sua mente.
Si ritrova a Sunnydale con la madre, nella sua nuova casa
“Joice : alzati Buffy, non vorrai fare tardi al tuo primo giorno”
“Buffy : no mamma, ora mi alzo!”
La giornata ha inizio.
Buffy si reca al liceo dove conosce i suoi compagni di mille avventure
“Xander : ciao, posso rimorchiarti?”
“Buffy : coooosa?”
“Xander : cioè, posso aiutarti?”
“Buffy : ciao, io sono Buffy”
“Willow : ciao, io sono Willow, vuoi che mi sposti?”
“Buffy : no, voglio solo che mi frequenti un pò”
“Willow : ma tu non stai già frequentando Cordelia?”
“Buffy : e tutte e due non si può?”
“Willow : non legalmente!”
La serata riserva alla giovane una bella sorpresa, sta per imbattersi nell’uomo che amerà più di ogni altro.
“Angel : signorina, ha qualche problema?”
“Buffy : si,….. perché mi stavi seguendo?”
“Angel : non preoccuparti, non mordo”
“Buffy : e tu chi sei?”
“Angel : diciamo che sono solo un amico”
“Buffy : già, ma forse io non voglio un amico”
“Angel : non ho detto di essere amico tuo”
sono trascorsi mesi dall’arrivo di Buffy a Sunnydale.
La ragazza è sempre più innamorata di Angel, ma il giovane nasconde un terribile segreto.
L’uomo che la cacciatrice ama è in realtà un vampiro
“Buffy : vieni fuori, so che ci sei e so anche cosa sei ”
“Angel : e sono solo un animale, vero?”
“Buffy : no, gli animali mi piacciono”
“Angel : vediamo cosa sai fare”
Buffy si agita nel letto.
Sta ricordando il suo primo scontro con Angel durante il quale ha saputo della sua maledizione.
E ricorda anche il successivo incontro al Bronze dove si dicono addio per la prima volta.
“Angel : devo riuscire a dimenticarti”
“Buffy : lo so, uno di noi deve andarsene….buona fortuna Angel”
I suoi pensieri la riportano al giorno in cui Angel è tornato a Sunnydale.
“Angel : lo so che è dura”
“Buffy : cosa puoi saperne tu? Tu che vivrai in eterno!”
“Angel : Credi che non mi importi di te? Che sopporterei di perderti?”
Le immagini che si affacciano nella sua mente mostrano la crescita del loro grande amore, la passione che li lega e che li porterà al tragico epilogo.
“Angel : se noi usciamo insieme lo sappiamo bene tutti e due cosa succederà. Potrei perdere il
controllo!”
“Buffy : quindi sarebbe meglio non vederci più?”
“Angel : non si tratta di una favola…. Quando io ti bacio, tu non ti svegli da un sonno profondo e non
c’è lieto fine!”
“Buffy : no……quando tu mi baci, io vorrei morire”
“Angel : questo è il regalo per te, per il tuo compleanno.
La mia gente, se ancora posso chiamarla così, se lo scambiava come segno di devozione. È
un anello claddagh.
Le mani significano amicizia, la corona rappresenta la lealtà….e il cuore….beh, lo sai”
I ricordi, ora, affollano la mente della ragazza che sogna la sua notte d’amore con Angel.
“Buffy : credevo di non rivederti”
“Angel : anch’io Buffy”
“Buffy : Angel, io ho creduto di averti perso per sempre. Hai ragione tu…..non possiamo essere
sicuri di niente”
“Angel : Io ti amo…….cerco di evitarlo ma non posso”
“Buffy : ti amo anch’io Angel”
“Angel : Buffy…..forse non dovremmo!”
“Buffy : stai zitto! Devi solo baciarmi!”
Buffy ricorda le mani di Angel che la sfiorano dolcemente.
I suoi baci appassionati.
Le parole d’amore sussurrate.
Le carezze.
Il suo respiro affannoso mentre, lentamente, si muove dentro di lei.
Un brivido le corre lungo la schiena.
Si sente amata, protetta.
Il suo uomo è li con lei e la sta stringendo in un abbraccio infinito.
La sta amando con passione e tenerezza.
Un ultimo bacio e poi l’oscurità.
Il meraviglioso sogno si trasforma nel peggiore degli incubi.
Angel, l’uomo che l’ha tanto amata, non esiste più.
Angelus, il demone che alberga in lui, ha ripreso possesso del suo corpo ed ha giurato agli amici vampiri che si batterà con ogni mezzo contro la cacciatrice e che la ucciderà.
Buffy inizia ad agitarsi nel sonno.
I nuovi ricordi che affiorano nella sua mente le provocano un immenso dolore.
Cerca di scacciarli, ma invano.
Vorrebbe poter fuggire dal suo passato, ma non le è concesso.
Le immagini della sua vita si susseguono con nitida chiarezza e lei non può far altro che continuare il suo viaggio che la porterà a ritrovare se stessa facendole ricordare tutto ciò a cui ha dovuto rinunciare per il bene dell’umanità.
“Angelus : ho un messaggio per Buffy”
“Buffy : allora perché non me lo dai personalmente?”
“Angelus : non posso, perché, vedi, non è composto da parole…..consiste nel ritrovamento dei cadaveri
di tutti i tuoi amici”.
Buffy urla nel sonno.
Rivivere il giorno in cui ha scoperto che Angel è ritornato ad essere un assassino le sta procurando un dolore immenso.
L’immagine scompare dalla mente della giovane che si rilassa.
Per qualche minuto, i ricordi smettono di tormentarla.
Ma la tregua è breve.
Il passato ritorna come un fulmine a ciel sereno e porta con se la più cupa disperazione.
Buffy lotta, cerca di ribellarsi.
Non vuole rivivere tutto una seconda volta, ma le immagini iniziano a scorrere e lei non può fare nulla per impedire alla sua mente di ricordare.
ANGEL
SUNNYDALE, 25 DICEMBRE 1999
MAGIC SHOP
È scoccata la mezzanotte e gli amici della cacciatrice si trovano ancora nel negozio di magia.
Ciascuno ha raccontato la visione avuta per cercare di mettere insieme il maggior numero possibile di indizi.
Willow : andiamo, ragazzi, dobbiamo impegnarci di più!
Dobbiamo sforzarci di ricordare.
L’abbiamo vista tutti ed ora sappiamo che è viva.
Xander : Willow, sono ore che ci tieni segregati qui dentro!
Te lo abbiamo già ripetuvo migliaia di volte.
Abbiamo visto Buffy in piedi affacciata ad una finestra. La stessa cosa che hai visto anche
tu! Niente altro!
Willow : non basta! Almeno uno di noi deve aver visto di più!
Un indizio che gli altri non ricordano!
Abbiamo avuto una visione collettiva e non posso credere che sia tutto qui!
Quindi spremetevi bene le meningi e pensate.
Nessuno lascerà questa stanza finchè non avremo scoperto che ne è stato di lei!
Spike : ehi, bella……che ti prende?
Sei forse diventata sorda?
Ti abbiamo già detto quello che abbiamo visto almeno cento volte!
Usa i tuoi poteri se vuoi delle risposte e lasciaci in pace. Siamo esausti!
Giles ascolta in silenzio.
È chiaro che Willow non sembra intenzionata a concedere un attimo di pausa a nessuno.
Le si avvicina e la conduce nel retro del negozio dove poter parlare senza essere disturbati.
Giles : so che tu vuoi soltanto ritrovare Buffy, ma non ci riuscirai trattando male i tuoi amici
Willow : lei non capisce……non può capire!
Giles : e allora spiegami…… Cosa ti sta succedendo?
Willow : io l’ho vista! Come tutti voi.
Ora so che è viva e si trova da qualche parte ed ha bisogno di me.
Ma io non riesco ad aiutarla!
Voi tutti pensate che io sia una grande strega ed anch’io lo credevo.
Spike mi ha detto di usare la magia per avere delle risposte ma non riesco a farlo.
Capisce!.....in questo momento la mia migliore amica si trova in qualche luogo a noi
sconosciuto e io non riesco a trovarla.
Ho fallito!
Giles : non essere così dura con te stessa.
Troveremo una soluzione. Vedrai.
Sono convinto che presto la situazione migliorerà.
Sento che accadrà qualcosa che ci aiuterà a scoprire dove si trova Buffy
Willow : spero che lei abbia ragione.
Adesso tornerò di là e chiederò scusa a tutti per il mio comportamento.
Giles : ottima cosa Willow
Insieme lasciano il retro bottega e tornano dal resto del gruppo.
La ragazza sente i loro occhi puntati su di lei.
Dalle loro espressioni capisce che sono esausti e abbattuti.
Temono, inoltre, che l’interrogatorio al quale li ha sottoposti nelle ultime ore, possa ricominciare.
Willow : innanzitutto vi chiedo scusa, me la sono presa con voi perché non riuscivo a sopportare il
mio fallimento.
Noi tutti abbiamo visto Buffy viva ma io sono l’unica che avrebbe dovuto capire dove si trova utilizzando la magia.
Purtroppo nemmeno con i miei poteri riesco a localizzarla.
Non sono in grado di aiutarla. Non potrò mai riportarla da noi!
Mi dispiace! E vi domando scusa anche per questo.
Sapere che lei è viva e pensare che magari starà soffrendo perché non sa come tornare tra
di noi…….bhè…..mi sta distruggendo!
Se solo potessi avere un segno……qualsiasi cosa che mi aiuti a capire…….
Un rumore la interrompe.
Qualcuno sta bussando con insistenza alla porta del negozio.
Spike, che è il più vicino all’ingresso, si alza per andare ad aprire.
Spike : ma guarda che sorpresa! A cosa dobbiamo l’onore della tua visita?
Angel : levati Spike e fammi entrare
Willow : Angel…..
Giles : entra, accomodati Angel e tu Spike non cominciare
Xander : il ritorno del figliol prodigo!!! Cosa ti ha spinto a ritornare tra di noi?
Non ti piace più il clima di Los Angeles?
Angel : Xander…..adesso non ho tempo per discutere con te, devo parlare con Giles
Spike : perché sei tornato? che ci fai qui? Questa non è più la tua città!
Xander : vattene, non sei il benvenuto
Giles : ora basta!
Smettetela immediatamente e fatelo parlare
Angel : si tratta di Buffy…..
Spike : si tratta sempre di Buffy quando ci sei di mezzo tu!
A proposito….tu dov’eri quando Buffy stava affrontando Glory?
Perché non eri qui al suo fianco?
Sostieni di amarla, allora perché non hai mosso un dito per aiutarla?
Col tuo aiuto forse avremmo vinto la battaglia e lei ora sarebbe qui!
Tu non meriti il suo amore, non l’hai mai meritato
E ora vattene, torna nella fogna da dove sei uscito e non farti più rivedere altrimenti ti
ammazzo
Xander : Spike ha ragione e se non te ne vai saremo costretti a buttarti fuori noi
Giles : adesso mi sono stancato, se non la smettete immediatamente sarete voi due ad essere
buttati fuori.
E tu ora parla, cosa vuoi? Perché sei qui?
Angel : Buffy è ancora viva, ho avuto una visione di lei che guardava fuori da una finestra
Willow : mi spiace deluderti, ma abbiamo avuto anche noi la stessa visione.
Buffy che guarda da una finestra……. Purtroppo è troppo poco per riuscire a scoprire dove si trova
Spike : bene eroe, ora che hai detto quello che dovevi, te ne puoi anche andare
Angel : non ho ancora finito.
Lei non era sola. C’erano due persone nella sua stanza.
Una donna dai capelli rossi con una lunga tunica nera che però ho visto solo di spalle e un uomo molto anziano con barba e capelli bianchi.
Questo è ciò che ho visto
Dawn : e l’uomo aveva l’aria minacciosa?
Credi che volessero far del male a mia sorella?
Anya : non ti preoccupare, Buffy è la cacciatrice. Ovunque lei sia saprà cavarsela.
Dico bene?
Giles sente crescere in lui la speranza, ora hanno un indizio su cui lavorare.
Avrebbe preferito non dover ringraziare Angel per questo, dato che anche lui, come Spike e Xander, ritiene il vampiro almeno in parte responsabile della presunta morte di Buffy, però è disposto a mettere da parte il rancore per il bene della sua cacciatrice.
Angel non era presente durante lo scontro con Glory, questo è vero, però ora era li……pronto a dare il suo aiuto per riportare a casa Buffy.
Giles : adesso ascoltatemi bene perché non ho intenzione di ripetere tutto un’altra volta.
Sappiamo che Buffy è viva da qualche parte e noi la troveremo.
Tutti dovranno lavorare giorno e notte se necessario ed Angel farà parte del gruppo.
Non voglio sentire obiezioni!......
Se volete litigare, fatelo pure, ma lontano da qui.
Se dovete regolare i conti tra di voi, io non ve lo posso impedire, però, quando sarete qui
dentro, dovrete lavorare tutti insieme per il bene della causa comune.
Mi sono spiegato?
E ora diamoci da fare.
Angel devi preparare uno schizzo dell’uomo che hai visto con Buffy, se siamo fortunati il suo volto potrebbe comparire su uno dei miei libri e potremmo scoprire con chi abbiamo a che fare. È un peccato, però, che tu non sia riuscito a vedere anche il viso della donna!
Pazienza! Ci faremo bastare ciò che abbiamo…..e ora tutti al lavoro!
Angel inizia a disegnare e in meno di mezz’ora tutti hanno tra le mani il ritratto dello sconisciuto.
La ricerca ha inizio.
DOLORE
SUNNYDALE, 25 DICEMBRE 499
STANZA DI BUFFY
Il viaggio nei ricordi continua.
Buffy si agita e si lamenta nel sonno.
Cerca di lottare per impedire ai pensieri di tornare a galla.
Ma è una lotta inutile, nulla potrà impedire alla sua mente di rivivere il giorno in cui uccise Angel.
“Angel : Buffy, che cosa è successo? Dove siamo? Non mi ricordo…..
sei ferita… oh Buffy, mi sento come se non ti avessi vista da mesi.
Sono confuso……cos’è successo?”
“Buffy : non preoccuparti”
Buffy vede se stessa mentre accarezza il viso di Angel.
Il giovane ha ritrovato la sua anima e si sente confuso, disorientato.
Purtroppo, però, è tardi per poterlo salvare.
Il vortice dietro le sue spalle diventa sempre più grande e solo il suo sangue potrà richiuderlo
“Buffy : ti amo!”
“Angel : ti amo!”
“Buffy : chiudi gli occhi”
Un ultimo bacio, poi Buffy fa un passo indietro e trafigge Angel con la spada.
Subito il giovane viene risucchiato dal vortice che si chiude.
Buffy fissa a lungo la statua di pietra che ha inghiottito il suo amore ed inizia a piangere.
L’angoscia la assale.
Quest’ultimo ricordo rischia di farla impazzire.
Il dolore è così forte che Buffy si sveglia in preda al panico.
Si alza dal letto e si affaccia alla finestra.
Guarda la luna che splende nel cielo.
L’incantesimo fatto da Merlino, però, non le dà tregua.
I ricordi continuano ad affollare la sua mente anche ora che è sveglia e presto le immagini del passato la travolgono come un fiume in piena.
E Buffy rivive il ritorno del suo amato e la fine della loro storia
“Angel : ho riflettuto sul nostro futuro e sento che stare insieme non sia giusto per te. Tu meriti di più. Meriti qualcosa che non sia solo demoni e tenebre. Tu dovresti stare con un uomo che possa portarti alla luce, che possa fare l’amore con te.”
“Buffy : non mi importa di questo”
“Angel : ti importerà”
“Buffy : io me ne vado”
“Angel : mi dispiace
Buffy, lo sai quanto ti amo, mi strazia dirti questo, ma io cerco di fare quello
che è giusto…. Cerco di pensare con la testa invece che col cuore!”
“Buffy : cuore?........tu hai un cuore?.......ma se non batte nemmeno!”
“Angel : Buffy, non farlo!”
“Buffy : non fare cosa?....non devo amarti?....mi dispiace ma non sapevo si potesse scegliere.
Io voglio che la mia vita sia insieme a te”
“Angel : io no!”
Buffy abbandona la finestra e si siede sul bordo del letto.
Ricorda la lotta con Faith e l’esplosione nella quale il sindaco è morto.
Ricorda Giles che le consegna il meritato diploma.
Ma, soprattutto, ricorda Angel.
Lo vede avvolto nel fumo.
I loro occhi si incontrano per un’ultima volta poi il giovane si volta e se ne va per sempre.
È la fine della loro storia!
Buffy si sdraia sul letto ed inizia a piangere.
Il sonno magico indotto da Merlino si impossessa nuovamente di lei.
La cacciatrice rivive la storia con Riley, la lotta con Adam ed il ritorno del suo grande nemico Spike.
Ricorda il suo – fidanzamento – col vampiro ossigenato causato da un incantesimo di Willow.
Ricorda che Spike ha un chip nella testa che non gli permette di attaccare gli innocenti e che si è preso una bella cotta per lei.
E come un tornado che devasta ogni cosa ecco che appare nella sua mente il ricordo più doloroso.
La cacciatrice vede il funerale della madre.
Angel è li con lei ed insieme affrontano la lunga notte per poi dirsi nuovamente addio al sorgere del sole.
I pensieri della cacciatrice diventano sempre più dolorosi.
Ha rivissuto la morte della madre ed ora sta per assistere al rapimento di Dawn, la sua sorellina.
Glory l’ha presa e vuole ucciderla.
Buffy si prepara, con l’aiuto di Spike, per lo scontro finale
“Buffy : conto su di te per proteggere Dawn”
“Spike : fino alla fine del mondo, anche se dovesse essere sta notte!........... Buffy, so che non mi amerai mai, so che sono un mostro, ma tu mi tratti come un uomo………….”
Buffy ricorda le parole del vampiro.
Sa che lui la ama e che lei non potrà mai ricambiare questo sentimento e le dispiace per lui ma gli è grata
per l’aiuto che le sta dando.
Le immagini della lotta con Glory appaiono nella mente della ragazza.
La Dea ha perso ma qualcun altro è riuscito a compiere il rituale magico e la terra è in pericolo.
Buffy vede se stessa mentre dice addio a Dawn e si butta nel vortice.
La caduta sembra non finire mai.
E nell’istante in cui il vortice la risucchia lei vede ciò che non avrebbe mai voluto vedere.
Qualcuno sta portando il corpo di Ben al sicuro
Glory, dunque, potrebbe tornare.
In preda al panico Buffy apre gli occhi.
Un rumore la riporta alla realtà.
Qualcuno sta cercando di entrare nella stanza.
Buffy si nasconde dietro alla porta e, quando questa viene aperta, vede entrare una figura incappucciata
avvolta in una lunga veste nera.
Senza perdere un minuto, esce dal suo nascondiglio ed immobilizza l’intruso torcendogli un braccio dietro la
schiena, gli sfila il cappuccio, dal quale appare una folta cascata di lunghi capelli rossi, e lo gira per poter
vedere il suo volto.
La sua sorpresa è tale da non riuscire quasi a parlare.
Buffy : non posso credere che tu sia qui!
Come hai fatto a trovarmi?
Buffy è felice.
Abbraccia la ragazza ed inizia a singhiozzare
Buffy : oh Willow…….temevo che non ti avrei più rivista.
Portami a casa……ti supplico!
La giovane cerca di staccarsi dall’abbraccio della cacciatrice.
Morgana : Willow?.....io non mi chiamo Willow!.....il mio nome è Morgana!
Buffy guarda con maggior attenzione la ragazza.
È in tutto e per tutto identica alla sua migliore amica. Solo i capelli sono diversi.
Quelli di Willow sono molto più corti.
Buffy : Morgana?...e chi diavolo sei?
Se non vuoi che ti rompa qualche osso, dimmi immediatamente dove mi trovo.
Che posto è questo?
Morgana, intimorita dalla furia della cacciatrice, cerca di lasciare la stanza ma un uomo blocca l’uscita.
Riconosciuta la sagoma famigliare del suo Maestro cerca di recuperare il coraggio.
Merlino : buon giorno Buffy, vedo che la notte trascorsa ti ha fatto ritrovare te stessa e la voglia di combattere, ne sono compiaciuto.
E vedo inoltre che hai già conosciuto Morgana………. La somiglianza con la tua amica Willow è impressionante. Ha sbalordito anche me!
Merlino si dirige verso Buffy per porgerle il suo saluto
Merlino : Mi inchino davanti a te Cacciatrice……benvenuta tra di noi.
LA PROFEZIA
SUNNYDALE, 25 DICEMBRE 499
Buffy osserva incuriosita l’uomo entrato nella stanza.
Il suo sguardo è ipnotico e la ragazza non riesce a smettere di fissarlo.
Buffy : Chi diavolo sei tu? Chi ti ha detto il mio nome?
E, soprattutto, come fai a sapere che questa donna è identica alla mia amica Willow?
Merlino : io sono Merlino.
Per me è un onore poter conoscere la cacciatrice.
Buffy : non hai risposto alla mia domanda.
Come sai il mio nome? E cosa sai dei miei amici?
Morgana : il mio Maestro è un mago potentissimo. Ti ha fatto un incantesimo ed ha scoperto chi sei
Buffy : che genere di incantesimo?
Merlino : devi sapere che ti trovi qui da circa sei mesi.
In tutto questo tempo hai ripreso conoscenza solo un paio di volte ma sei subito ricaduta in un sonno profondo.
Finalmente, ieri, ti sei svegliata e ti sei alzata.
Purtroppo la tua mente era priva di ogni ricordo, avevi perso il tuo passato……io ti ho aiutata a ritrovarlo grazie ad un incantesimo.
Ho guardato dentro di te, ho visto la tua vita e te l’ho restituita……per questo so il tuo nome, conosco l’aspetto delle persone che ami.
E so che sei la cacciatrice
Buffy : allora, se sei un mago tanto potente, rimandami a casa.
I miei amici hanno bisogno di me.
Un nemico che credono morto non lo è e potrebbe cercare di ucciderli se io non intervengo.
Merlino : mi dispiace ma non posso farlo
Buffy : perché no?
Perché non vuoi aiutarmi?
Ci sarà un modo per tornare nel mio mondo!
A proposito….non so ancora dove mi trovo……che posto è questo?
È una dimensione parallela? O sono finita all’inferno e voi siete i miei guardiani?
Merlino : questa è Sunnydale
Buffy : mi prendi in giro? Credi che non sappia più riconoscere la mia città?
Se sono qui da circa sei mesi non può essere cambiata tanto!
Merlino : questa è la Sunnydale del 499
Quando sei entrata nel vortice hai viaggiato nel tempo.
Sei tornata indietro di 1500 anni.
Buffy ammutolisce.
Le sembra di essersi appena svegliata da un incubo solo per poter precipitare in un altro ancora peggiore.
Ha paura poiché teme di non poter più tornare a casa.
Morgana : noi ti stavamo aspettando. Sapevamo che saresti giunta. La profezia si è avverata!
Buffy : di che profezia parli?
Morgana : nei testi sacri viene fatto riferimento ad una giovane donna dalla forza eccezionale
Lei giungerà da un tempo molto lontano e libererà il popolo dai demoni e dalle forze del male.
Lotterà contro la regina degli inferi per riportare la pace sulla terra.
Non ci sarà scampo per i malvagi perchè la cacciatrice li sterminerà tutti.
Tu sei la cacciatrice…..sei la ragazza della profezia e solo tu puoi aiutarci a sconfiggere il male, solo tu puoi liberarci.
Buffy : forse tu non lo sai ma molte volte le profezie sono infide…..credimi……l’ho sperimentato sulla mia pelle
Morgana : ciò significa che non hai intenzione di aiutarci?
Buffy : non ho detto questo….è solo che vorrei avere il tempo per pensare
Merlino : ormai il tempo a nostra disposizione è giunto al termine.
Se non riusciremo a fermare Shara prima dello scoccare della mezzanotte del 31 dicembre,
allora il nostro mondo ed anche il tuo, saranno in pericolo!
Buffy : spiegati meglio vecchio
Merlino : Shara lascerà questa dimensione.
Viaggerà nel tempo, come hai fatto tu, e andrà nella Sunnydale del tuo secolo.
Buffy : ma perché questa Shara dovrebbe voler andare nel mio tempo?
E perché ciò sarebbe dannoso al tuo mondo?
Se è così pericolosa come tu dici, allora dovreste essere contenti di liberarvi di lei!
Morgana : tu non capisci!
Shara, dopo aver provocato il caos nel tuo mondo, tornerà qui con un terribile alleato e farà di tutto per distruggere l’unica persona che è riuscita a contrastarla per tanto tempo.
E dopo aver sconfitto questa persona, nulla potrà più fermare la sua ascesa al potere ed il mio mondo cadrà nelle tenebre e sarà dominato dai demoni.
Merlino : Morgana, ragazza mia, è giunto il momento di raccontare alla cacciatrice tutta la storia di Shara dall’inizio cosicchè lei possa capire e decidere di aiutarci.
Ora io torno nel mio alloggio.
Ci rivedremo più tardi. Sono certo che Buffy vorrà rivolgermi parecchie domande al termine del tuo racconto.
Merlino lascia la stanza e le ragazze rimangono sole.
Buffy non riesce a distogliere lo sguardo dal volto di Morgana così simile a quello di Willow.
L’amica le manca tantissimo…….
Vorrebbe poter tornare da lei e dagli altri membri del gruppo.
Un velo di tristezza appare sul suo viso.
Morgana cerca di essere comprensiva con lei
Morgana : ho visto come mi guardi e mi dispiace moltissimo che il mio volto ti provochi tanta sofferenza.
Questa Willow a cui somiglio deve esserti molto cara!
Buffy : è la mia migliore amica e le voglio bene come se fosse mia sorella.
Tu hai sorelle o un’amica speciale?
Morgana : sì….una volta…..comunque non parliamo di me.
Se accetti di indossare un mio abito, potremo uscire dal convento.
I tuoi vestiti attirerebbero troppo l’attenzione.
Buffy : dove vuoi andare?
Morgana : ti voglio mostrare il liogo in cui io e Merlino conserviamo tutti i testi sacri.
Voi la chiamereste biblioteca.
Buffy indossa la lunga veste che Morgana le consegna ed insieme lasciano il convento
Dopo aver camminato per una decina di minuti raggiungono l’ingresso di una caverna.
Morgana accende una torcia ed entra nella grotta seguita da Buffy.
Passando attraverso uno stretto cunicolo raggiungono una piccola cascata.
Morgana si avvicina e mostra a Buffy il passaggio segreto nascosto dietro all’acqua.
La cascata, infatti, cela l’ingresso di una seconda caverna.
Strisciando lungo la parete, le due ragazze passano dietro all’acqua.
Dinnanzi a loro c’è un lungo corridoio al termine del quale si vede una luce.
Morgana prende Buffy per mano e la conduce verso la luce.
Giunte a destinazione Buffy si trova a guardare in un’immensa grotta illuminata da decine di torce dove vi
sono migliaia di libri sistemati su scaffali di legno.
Morgana : questo è il nostro piccolo paradiso.
E’ da uno di questi libri che Merlino ha appreso della profezia e della tua venuta.
Buffy : io non ho mai amato i libri però conosco un paio di persone che darebbero un braccio pur di poter stare qui dentro a fare ricerche!
E comunque devo dire che questo luogo sembra magico.
Perchè mi hai condotta qui?
Morgana : perché qui mi sento al sicuro. E, comunque, avevo bisogno di un luogo tranquillo in cui narrarti la storia di Shara.
Le due ragazze si siedono su una panca e Morgana inizia il racconto.
TO BE CONTINUED………..