NUOVA STAGIONE.

BUFFY (10)

PENSIERI NELLA PIOGGIA

 

Pochi minuti fa, d’improvviso, senza che ce ne fossero le avvisaglie il cielo si è coperto di nuvole nere e poi ha cominciato a piovere.Ora  scrosci violenti si abbattono senza sosta su Sunnydale. Peter Barker prende l’impermeabile e l’ombrello.Sua zia April compare tra lui e la porta d’ingresso.Sibila una domanda – Dove credi andare.La fuori c’è il giudizio universale.Non voglio che tu ti prenda qualcosa. L’ombrello non serve a niente contro quel dannato uragano – A Zia April piace ingantire le cose.Lei si prende cura in modo maniacale di suo nipote.E’ troppo protettiva e talvolta il suo comportamento sconfina nell’ossessione. Peter deve uscire di casa andare al negozio di Magia liberarsi del rospo che nuota da giorni nel suo stomaco.Gracida verità scomode che riguardano la misteriosa Demetra. La domanda che si è posto più volte è se o meno una traditrice se magari dietro il suo strano modo di fare si nasconda qualcos’altro e non un piano criminale atto a destabilizzare il signor Gyles e gli altri amici di Buffy. Peter senza pensarci esasperato da anni di raccomandazioni dell’anziana vecchietta esplode alzando il tono della voce aggredendola come mai aveva fatto prima d’ora – Zia..non sono più un bambinetto brufoloso..sono un uomo.Ti stupiresti di tutte le cose che ho fatto senza che tu sapessi nulla.Mi credi un ragazzo come gli altri..la verità però è un'altra..- La zia preoccupata passa in rassegna quelli che possono essere gli angoscianti problemi di Peter – Non ti dragherai mica..Temevo che le tue nuove amicizie ti avrebbero portato sulla strada sbagliata..non preoccuparti ti aiuterò anche se dovessi essere costretta a trascinarti io stessa in una clinica per la disintossicazione – La mano di Peter è sulla maniglia pronto per la piovosa libertà che lo attende oltre la porta – No..non faccio uso di droghe ma sono stato simbioticamente legato ad una creatura infernale,un ragno umano che si cibava del mio risentimento verso il mondo..- La zia sospira sollevata – Per fortuna sei solo dipendente da letture cattive e diseducative..è robaccia anche quella ma fa meno male della polverina bianca..- Peter mentre nelle orecchie romano tuoni in lontananza e a questi si sovrappone il continuo incessante gocciolio dell’acqua che scivola dalle grondaie del tetto – Poi ho conosciuto una ragazza bellissima e coraggiosa che di mestiere cacciava i vampiri e con lei ho vissuto alcune avventure..- la zia cercando di fermarlo – Ognuno coltiva la sua idea di ragazza ideale..certo che potevi scegliere qualcosa di meglio di una punk fissata con la musica rock,che si veste di nero e probabilmente ha un debole per i caproni cornuti..- Peter allargando le braccia – Ma ho parlato di cacciatori di vampiri non di adoratori di satana..- La zia – Basta così..stiamo facendo entrambi una grande confusione..ora torni dentro e riprendiamo il discorso davanti ad una bella tazza di latte caldo..- Peter correndo fuori con la zia che inutilmente lo richiama – No..devo andare hanno bisogno del mio aiuto..- La zia vedendolo sparire in fretta dentro le macchie di oscurità che hanno trasformato il giorno in notte – Anche io ho bisogno di te..devi starmi vicino..non ho altri che te..Peter..ti prego..torna -

La sorprendente pioggia viene avvertita maggiormente da due ragazzi chiusi da giorni in una grotta nei boschi di Sunnydale. – Mi sembra di essere in una puntata di Survivors..solo che non sono in compagnia di qualche plasmate ma di un rapitore brontolone per di più pessimista..- Il ragazzo che parla si chiama Harry è alto ma non possente.E’ seduto in un angolo guarda l’amico e il piccolo Freddy il ragazzino che insieme a suoi due amici ha rapito.Il compagno lo guarda storto e continua a scaldare delle salsicce su un fornelletto da campo la cui fiammella sta per estinguersi – Quello che è fatto è fatto.Non si torna più indietro.Pensa che abbiamo salvato un ragazzino da un destino peggiore della morte..- Harry cambiando discorso – E Larry..è uscito da un’ora pensavo che l’acquazzone l’avrebbe dissuaso dalla sua passeggiatina nei boschi..- L’amico che si chiama Steve e che diversamente dal collega ha un fisico tozzo e un viso squadrato simile ad un grosso schermo televisivo - Pensi che questo tempo sia collegato a quello che abbiamo fatto.Sappiamo entrambi che i genitori di Freddy..potrebbero aver influito sulle condizioni atmosferiche..ne hanno il potere..- Sempre Steve prendendo una lattina di birra da uno zainetto – Dovremmo restituire il ragazzo.Nessuno crederà mai alla nostra buona fede.Non possiamo andare in nessun tribunale e professarci innocenti.Un tempo le cose erano più semplici..la gente credeva alla streghe e quando ne prendeva una la bruciava senza pensarci sopra..- Harry trema per un attimo associando il fuoco del fornelletto a quello di un rogo medievale – Stiamo facendo la cosa giusta.Non riuscirei più a guardarmi allo specchio se consegnassi Freddy a quei bastardi dei suoi genitori..- Steve sorseggiando dalla birra – Se le cose stanno così aspettiamo che smetta di piovere e che Larry torni..poi tutti insieme penseremo alla nostra prossima mossa -

La pioggia è il filo rosso che lega le esistenze dei protagonisti della nostra storia.Dalle grotte passiamo al negozio di magia dove troviamo Willow e Tara intente a sfogliare dei libri alla ricerca dell’incantesimo che possa riportare Buffy tra di loro.Tara rivolta a Willow che ha due pesanti cerchi scuri intorno agli occhi e sbadiglia copiosamente – Riposiamoci un attimo..non sarà un secondo perso a rilassarci a condannare definitivamente Buffy..- Più in là nella palestra Xander sfoga la sua rabbia per l’inattività contro dei pupazzi.Seduta su una panca c’è Demetra che ha appena finito di allenarsi.Come lui è stufa di aspettare.Il signor Gyles proprietario del negozio è invece impegnato nel suo ufficio.Due persone sono venute a chiedere il suo aiuto.Le ha accolte anche se i suoi pensieri sono tutti per Buffy. – Lei è il proprietario di un negozio di magia..passa le giornate a confezionare filtri e a leggere strani libri…per questo sono sicura che il simbolo che stiamo per mostrarle le sarà sicuramente familiare. L’abbiamo trovato nella cameretta di Freddy il bambino che è stato rapito.- La presentatrice passa a Gyles la piccola videocamera con cui il suo uomo ha ripreso lo strano disegno trovato casualmente nella casa dei Green.Dopo un po’ Gyles ha pronto il suo responso.Questo arriva in modo sibillino ed è accompagnato da un fulmine che sembra delineare i contorni di un essere demoniaco sul vetro della finestra dietro Gyles – Pensavo di non vedere mai più una cosa simile..ma d’altronde in questo periodo le mie previsioni vengono facilmente smentite.Non posso dirvi molto..sappiate che questo simbolo rappresenta qualcosa di molto pericoloso.Vi faccio un favore tenendovi all’oscuro del suo significato..- Annie battendo i pugni sulla scrivania – Una giornalista non ha paura della verità. -  Gyles alzandosi – Questa verità farebbe paura a chiunque..anche io sono terrorizzato..e non mi succede spesso per cui segua il mio consiglio..e punti altrove i suoi riflettori.-  Annie esce capendo che non caverà un ragno dal buco e il cameraman la segue come un fidato cagnolino.

Ci spostiamo ancora e questa volta seguiamo da vicino un zuppo tenente della polizia di nome Fred Mannigan. Nonostante l’impermeabile ha l’impressione che le sue ossa siano così fredde che potrebbero spezzarsi. L’acqua è dappertutto e scivola in ogni fessura che la giacca non sigilla a dovere.Perché è fuori con un tempo simile?.La risposta la lasciamo alla fida recluta che da quando è giunta a Sunnydale ha dimostrato di essere più sveglia di quanto poteva sembrare e soprattutto di sapere come accattivarsi la simpatia del tenente – Il capo vuole risultati.Al diavolo poteva almeno aspettare che smettesse di piovere invece di chiederci di fare i miracoli con un tempo simile..-Mannigan si avvia verso la casa dei Green – Il rapimento di un bambino è una questione molto delicata.Ho saputo che la stampa comincia a ronzare intorno ai Green.Prima che pubblichino qualcosa che ci metta in cattiva luce è meglio scoprire qualcosa,tirare fuori una pista.Parlare con i genitori di Freddy potrebbe aiutarci. – Cam starnutendo – Etci.L’abbiamo già fatto..e i Green non ci sono stati di grande aiuto..- Fred suonando al campanello – Questo succedeva due giorni fa.Freddy era appena scomparso e si poteva ancora pensare ad una bravata dovuta alla giovane età.-

Cam filosofico – Freddy è importante..ma anche capire cosa è successo una settimana fa al distretto lo è..chi ha sfondato il muro della prigione ?..cos’era quella cosa che alcuni nostri colleghi dicono di aver visto?..- Fred lo zittisce perché qualcuno sta per aprire la porta e poi non ha nessuna voglia di parlare di quella maledetta sera in cui ha visto Buffy trasformarsi in un mostro.Spera mentre si presenta cordialmente che Gyles e gli altri rimedino trovando la cacciatrice e ritrasformandola nell’essere umano per cui lui provava qualcosa di più che semplice e solida amicizia professionale.Il signor Green fa accomodare Fred che lascia una scia d’acqua sul pavimento.Il signor Green sottolinea il cambiamento degli sbirri con una punta di malcelata malizia – Tenente..non mi aspettavo una sua visita.Avete delle novità. - Fred scuote il capo togliendosi l’inzuppatissimo tabarro – No.Siamo qui per rivalutare alcune questioni..- Green ora raggiante con il volto disteso come se suo figlio giocasse in giardino nel contesto di una splendida giornata di sole – Lo immaginavo…per questo so che sarete felici di sapere cosa ho scoperto io.So chi ha rapito mio figlio..- Un tuono ribadisce l’importanza della frase, un macigno gettato nelle tempestose acque del lavoro dei due poliziotti. I demoni sono abituati al caldo infernale.Ogni condizione climatica che differisce dall’afa dei bui recessi delle loro tane sotterranee li infastidisce. Buffy ora è una creatura demoniaca e guarda con odio la pioggia.Si muove sul terreno divenuto un fangoso aquitrinio.  avanza verso le sue nuove prede.Anche se la sua mente ruota intorno ad impulsi primari ha compreso che il ragazzo che ha ucciso (facendolo a pezzi) non è il solo intruso nella foresta che ha scelto come suo rifugio.Ce ne sono altri e lei li troverà e banchetterà con le loro carni.La pioggia battente la spinge a coprirsi sotto le fronde degli alberi a trovare riparo.Guarda il cielo scuso e urla il suo disprezzo al dio che le sta procurando tanto fastidio.Non è una bestemmia la sua ma un grido gutturale che della voce umana ha solo un blando residuo per il resto la sua anima rimane prigioniera sul  fondo di un pozzo di infernale bestialità. L’eco del suono mostruoso giunge agli orecchi degli abitatori della grotta e questi balzano in piedi.Si sveglia anche Freddy e quando apre gli occhi questi brillano di una luce che non è calda ma fredda diversa dal guizzo vitale che ci si aspetterebbe di scorgere nello sguardo di un ragazzo della sua età. – Harry..per te cosa è stato?.Non ci sono animali feroci in questi boschi..- Steve prende il fucile puntandolo  contro il vuoto – Non è niente…Speriamo che smetta di piovere così possiamo andare a cercare Larry..- Harry cercando di guardare la parete di roccia per non essere costretto ad immaginarsi possibili minacce nel vano scrosciante della grotta – E se il papà di Freddy..ha spedito sulle nostre tracce qualche orribile mostro. Quell’uomo può farlo e noi siamo stati dei pazzi a sfidarlo..- Steve si siede,il fucile tra le gambe,ben stretto tra le mani – Adesso sei tu quello che si agita,che si perde in inutili congetture.Dobbiamo calmarci.E’ questo maledetto tempo che ci manda in tilt.Quando tornerà fuori il sole vedremo tutto nella giusta prospettiva. Larry tornerà e con lui decideremo il da farsi.Prendi esempio da Freddy..calmati e chiudi gli occhi..- I guai si sa vengono sempre mal accompagnati. Così al problema della ricerca di Buffy e alla possibilità che da un giorno all’altro Sunnydale diventi il teatro di un confronto millenario tra razze vampiriche se ne aggiunge uno di nuovo che ha gli inquietati contorni della – Cabala Di Satana – Gyles si rivolge a Demetra a Xander e ad Anya i tre cacciatori di mostri che non sono impegnati nel trovare una cura per la “malattia”di Buffy. Demetra non ha solo un fisico da paura e un’abilità fuori dal comune nella lotta corpo a corpo e nell’uso delle armi ma è anche una poderosa banca dati piena di informazioni sulle organizzazioni criminali che fanno uso della magia per i loro scopi.Quando lavorava per il Consiglio si occupava proprio di smantellare le sette e tra quelle che le hanno dato più filo da torcere rigenerandosi sempre dalle ceneri di sconfitte rivelatesi effimere c’era la Cabala. Gyles – Pensavo che della Cabala non fossero rimaste che piccole cellule.Pensavo che queste, mancando di una solida struttura centrale, non sarebbero mai state pericolose come la vecchia Cabala..- Demetra piantando un coltello sul tavolo – Se i Green fanno parte della setta..stanno sicuramente tramando qualcosa e probabilmente visto i trascorsi della Cabala è qualcosa di molto brutto..- Gyles – Io temo che il rapimento del figlio abbia scombussolato i loro piani..- Xander infilando la spada nell’elsa – Troviamo il ragazzo,nessuna anima innocente merita di essere dilaniata dalle grinfie del demonio..- Demetra sentendo la porta del negozio aprirsi – Rimandiamo a dopo la discussione sul da farsi abbiamo visite..- I tre escono e sulla porta c’è un bagnatissimo Fred che accetta più che volentieri una sedia e qualcosa di caldo – Questa pioggia ha qualcosa di soprannaturale.Se continua così ci ritroveremo a dover sviluppare delle branchie per sopravvivere..-

Demetra sa che se il tenente è qui c’è qualcosa nell’aria di più malsano di un temporale misterioso – Cosa vuole..non serve saper leggere nel pensiero per capire che le serve il nostro aiuto..- Fred si alza tenendo la tazza di caffè tra le mani – Ho bisogno di gente in gamba per andare nei boschi. -  Tutti pensano che stia per iniziare la caccia a Buffy, che Fred si sia deciso a dare una mano. Fred – Purtroppo non centra Buffy.Avete sicuramente sentito parlare del ragazzo rapito.- Tutti annuiscono tenendo per se il cupo retroscena dietro questa squallida vicenda. - Sono andato a parlare con i genitori per capire come potevo muovermi..e il padre di Freddy mi ha lasciato senza parole.Mi ha detto che sa chi ha rapito suo figlio e soprattutto sa dove si trovano i rapitori..- Demetra che è scettica per professione – Perché sei venuto qui..non ti basta organizzare un gruppo di ricerca..- Fred – Non posso chiedere al capo di farlo.Le prove che ho per quanto inconfutabili non sarebbero mai prese in considerazione da una persona che pensa in modo razionale- Demetra – Cosa ti hanno detto? – Fred sorseggiando il caffè – Freddy è stato rapito da alcuni ragazzi che praticano la magia nera.Non mi ha spiegato come è venuto a sapere questo.E’ sicuro che le cose sono andate così. L’hanno portato nei boschi per sacrificarlo. - Demetra grattandosi la fronte – La solita storia con il lupo che da del predatore all’agnello.E’ chiaro che stanno confondendo le acque..- Fred che da quando conosce Gyles e compagni è abituato  ad avere domande invece che risposte – Voi sapete qualcosa che io non so..- Demetra  ha preso il posto di comando mentre Gyles è defilato come se la questione non gli importasse minimamente.Lui guarda fuori verso la strada battuta impietosamente dalla pioggia e pensa a Buffy ,non al mostro che è diventata, ma a quella fioca fiammella di umanità che giace nel buio .Lui sente che è ancora accesa come la speranza di trovarla e di salvarla dalla sua maledizione. La cacciatrice supplente – Cosa ti rende così sicuro che il padre di Freddy ti ha detto il vero..- Fred sconvolto – Mi ha mostrato la grotta e ho visto due ragazzi armati di fucile e più in là Freddy. Ho anche visto un altare piuttosto rozzo. Freddy era incatenato alla roccia e aveva delle ferite sulle braccia.Ho visto tutto in una sfera di cristallo.Voi capite che non posso andare dal capo a dirgli le cose come stanno..mi prenderebbe per pazzo..- Demetra – Quindi i genitori di Freddy sono due maghi.Perché non l’hanno detto subito..Deve essere straziante per loro assistere alla tortura del figlio. - Fred si è posto gli stessi interrogativi – Mi hanno spiegato che loro temono di esporsi..di rivelare i loro poteri.Il padre mi ha detto che il giorno in cui questi verranno alla luce la sua famiglia verrà distrutta da chi non capisce l’ignoto e lo teme.Un fosco presagio che li ha costretti all’anonimato..- Demetra – Il ragionamento fila.Ma se hanno paura di rivelare la loro identità perché l’hanno fatto con un poliziotto..con qualcuno che hanno visto due volte al massimo..perché si sono fidati di te? – Fred alzandosi – Hanno capito che io ero l’unico che poteva comprendere il loro dolore.Io ho visto cose incredibili e loro hanno percepito ciò.Adesso basta domande..andiamo nei boschi..e salviamo il ragazzo prima che sia troppo tardi..- Demetra e gli altri condividono la preoccupazione di Fred. Il poliziotto – Un’ ultima cosa il mio assistente non sa nulla.Fino a quando non mi fiderò completamente di lui lo voglio tenerlo fuori da queste indagini metafisiche – Demetra armandosi con balestre, pugnali e armi da fuoco – Ho bisogno di un po’ d’azione..cominciavano a farmi male i pollici a forza di girarli nell’attesa di qualcosa…- Gyles prende la parola – Io rimango qui..Demetra porta con te Xander e Fred..- Anya che non ha più poteri ma il desiderio di stare al fianco di Xander – Andrò con loro..qui non sono di alcuna utilità..- Gyles congeda gli amici che escono mentre la pioggia non accenna a diminuire e anzi il cielo è sempre più cupo, scuro come sarebbe in una notte senza fine.

Continua…