NUOVA STAGIONE.
BUFFY (11)
- Ne vuoi ancora mi querida – Il tono della voce che scandisce queste parole è sensuale e sibilante.Sono accompagnate da una mano che stringe un calice nel quale brilla un liquido rosso ,sanguigno. – Caro..una volta o l’altra mi dovrai spiegare questa tua passione per la Famiglia Addams..- Allarghiamo il campo per vedere i protagonisti di questo singolare quadretto che di familiare ha solo il contesto di un salottino arredato con gusto.Chi tiene il bicchiere e ora lo porta alle labbra è il signor Green.Sorride di fronte alla richiesta della consorte – La famiglia Addams insieme ad altri programmi televisivi ha reso meno inquietante l’immagine dei mostri dei demoni di chi usufruisce dei poteri delle tenebre per far cadere il mondo in suo potere.In realtà esseri simili esistono ma la gente normale non lo sa.Per questo gli umani hanno la guardia abbassata e sono dunque più vulnerabili. Lo sono perché l’effetto sorpresa è sempre dalla nostra parte. - La donna che indossa una vestaglia trasparente che mette in luce forme piuttosto inusuali per una signora della sue età – Sarà ma io non mi diverto ad essere presa per una Mortisia..per una parodia di quello che in realtà sono.- L’uomo appoggiando il bicchiere vicino ad un libro dalla copertina nera – C’è qualcos’altro che ti inquieta non è vero..mi..volevo dire mia cara..- La donna fissandolo negli occhi – Perché hai detto ai poliziotti dove si trova Freddy..perché hai reso pubblica la cosa.Lo sai benissimo che con i nostri poteri avremmo potuto riprendercelo senza dare nell’occhio.- L’uomo –E’ vero Freddy è indispensabile al nostro piano..ma utilizzare la magia in modo violento..ci avrebbe creato solo problemi. L’ho capito durante la prima visita di quel poliziotto del tenente Mannigan..- La donna è in attesa di una spiegazione più convincente. – Nella mente di Mannigan ho trovato molte cose interessanti. Sunnydale è una delle bocche dell’inferno..un luogo di potere.Come ogni avamposto del male è presidiato da forze del bene che ne limitano il potenziale. Mannigan conosce i nostri nemici..e io ho pensato che è meglio servirsi di loro piuttosto che ingaggiare uno scontro a viso aperto.Non facciamo più parte della Cabala..quel sogno è sfumato da tempo ora dobbiamo muoverci con cautela, tessere le nostre trame nell’oscurità e ciò significa mantenere la copertura di famiglia..- La donna alzandosi – Parli come un politico..e come tale non sei affatto chiaro e soprattutto dici una cosa ma ne realizzi l’opposto. L’idea che siamo una famiglia normale deve essere tramontata nella testa del poliziotto quando gli hai mostrato la sfera magica..- L’uomo – Lui pensa che siamo dei maghi buoni..altri potenziali alleati della sua crociata contro il male.Crede che i cattivi siano i rapitori che in realtà sono dei poveri innocenti plagiati da nostro figlio...- La donna – Basta parlare io vado a letto…speriamo che i tuoi calcoli siano giusti…- L’uomo brindando da solo – Lo saranno..lo saranno..- Il giorno dopo è caratterizzato dalle stesse condizioni climatiche di quello che l’ha preceduto.Piove senza sosta e l’acqua mette a dura prova il tettuccio della jeep con cui Fred e i suoi amici si stanno avventurando nei boschi fuori città. Fred alla guida con nelle orecchie il martellante ossessivo suono della pioggia – Fra un po’ dovremo proseguire a piedi.Le grotte sono in mezzo alla boscaglia e con la macchina non ci possiamo arrivare..- Demetra guardando la strada sempre più stretta assediata ai lati da alberi dalle forme contorte – C’è qualcosa che non quadra..piove così da ieri..io credo che ciò dipenda da forze soprannaturali…- Fred inchiodando perché la corsa della jeep è terminata – Basta parlare come in un serial di terz’ordine.Pensiamo a Freddy e basta. Demetra..non voglio che tu faccia di testa tua..- Demetra aprendo la portiera – Paura della concorrenza…- Fred smonta sprofondando nel fango che copre il terreno – Non è una gara a chi si dimostra più bravo..- Demetra rispondendo a tono – Se lo fosse l’avrei già vinta in partenza. – Xander sfrondando due rami che sembravano arti malefici protesi verso di lui – Andiamo questi alberi non sono nulla se paragonati a quelli viventi delle foreste di Frondor..- Demetra fischiettando – Hah..si Frondor..bel posto..- Anya guardandola storta – Lo stai prendendo in giro.? – Demetra che non si fa certo apprezzare dai compagni per la sua simpatia – L’hai capito da sola..stai facendo progressi..- Fred zittendo il gruppetto – Silenzio..ho sentito un rumore..- Lo sentono tutti e non potrebbe essere altrimenti visto che a provocarlo sono rami e cespugli che si schiantano, travolti da una forza incredibile.Al magic Shop Gyles srotola una bandiera americana un poco sgualcita.Sa che oggi è un giorno triste per l’America che ricorda le vittime dell’11 Settembre di un anno prima.In quel periodo Gyles lottava in una realtà creata da un essere divino e non sapeva cosa stava succedendo nel mondo vero.Quando l’ha appreso ha capito che le minacce soprannaturali non sono nulla se confrontate con la perfidia e la malvagità umana.Torna sui suoi passi mentre tra le pozioni esposte in vetrina la bandiera si muove scossa dal vento che trapela all’interno dell’edificio. Gyles raggiunge Willow e Tara nella piccola biblioteca dove ha trasportato gran parte dei volumi sul soprannaturale che teneva nella scuola di Sunnydale prima che questa bruciasse e venisse distrutta. Le due ragazze dormono sui libri. Gyles non le sveglia e prende un tomo per darsi da fare. Anya non è più tranquilla come quando era un demone e governava il destino degli esseri umani – Cosa diavolo è stato..suoni simili non esistono in natura..- Demetra il cui umore è probabilmente legato alle condizioni atmosferiche – Non esistono nemmeno ex demoni..eppure tu sei qui a dimostrare il contrario.Calmati e pensa a quando ti divertivi a riempire di lebbra gli uomini..immagino ti farà sentire meglio..- Fred puntando il fucile contro l’origine del suono – Penso anche io che stiamo per vedercela con qualcosa di molto grosso che non fa parte della fauna di questo boschi..- Demetra estraendo i suoi pugnali – Potrei dire che in cielo e in terra ci sono più cose di quante un uomo possa immaginare..ma sarei troppo profonda..e per situazioni simili vanno meglio battute più dirette..tipo..- All’improvviso dalla boscaglia come vomitata dalla stessa bocca infernale che giace sotto Sunnydale piomba davanti al quartetto di eroi una creatura che nemmeno il sonno della ragione riuscirebbe a generare.E’ enorme scura,due ali si dipartono dalle spalle, zanne scintillano nelle sue enormi fauci. Fred allontana il dito dal grilletto – Mio Dio..è Buffy..- Demetra – Scappate vi proteggerò io..Fred non fare il macho..io sono l’unica che può resistere al suo assalto..almeno per qualche secondo..- Xander estrae la sua spada che brilla nonostante non ci sia luce – Fatti da parte donna…è ora che la mia lama assapori nuovamente la contesa con un essere di un altro mondo..- Anya cerca di trascinarlo via – Per quanto mi risulti difficile..sono d’accordo con Demetra..dobbiamo filare..quell’essere è troppo potente..- Xander guidato dalla saggezza di Anya comincia a correre e così Fred che si volta indietro prima di scomparire nella boscaglia.Guarda alle sue spalle Buffy che lotta con Demetra, con quest’ultima che viene scagliata contro la Jeep.Ancora altrove in un luogo imprecisato,in un Limbo privo di connotazioni temporali e spaziali un vampiro ammantato di rosso con indosso le insegne del Dominio si chiede – Allora..come va l’operazione..- Vicino a lui un essere che è simile ad un ameba giallognola che lentamente assume le forme di un uomo – Meglio del previsto.Quella Demetra ha contaminato la mia struttura con qualcosa che l’ha alterata.Mi anche minacciato di farmi finire in uno dei suoi assorbenti usati..- L’essere – Questi dettagli ripugnanti tienili per te. L’importante è che abbia accettato l’accordo..- L’ameba completa la sua trasformazione ritornando ad essere lo Zmeu il vampiro solforoso – Lo ha fatto e mi ha lasciato in vita per portarle la notizia lord Dominion.Poteva consumarmi del tutto ma non era nelle sue intenzioni. Demetra è una donna astuta pericolosa..- Dominion – Deve esserlo..perché se vuole entrare nel Dominio..deve portarmi la testa di Buffy..-
Nel Magic Shop Gyles ricapitola la situazione cercando di trovare una soluzione ma la sua ricostruzione non porta che ad un nuovo vicolo cieco.Tara – Buffy è ora l’essere malvagio più potente del pianeta..- Gyles – Si la sua forza è incredibile e più passa il tempo minori sono le possibilità di ritrasformarla..i geni scelti dal consiglio sono stati prelevati da una creatura che è pura malvagità..l’anima di Buffy può lottare ma non ha speranza contro la parte oscura..- Demetra si rende conto di ciò quando cerca di evitare gli artigli di Buffy ma viene invece scagliata contro gli alberi dal vento generato dalle sue ali. Demetra con il volto pesto e il vestito stracciato in più punti – Sei ancora arrabbiata per come ti ridotta al nostro primo incontro..- L’essere afferra la cacciatrice e avvicina le sue zanne affilatissime al collo di lei. Demetra vede la morte molto vicina e sa che sarà difficile evitare una prematura e orribile dipartita. Demetra – Uccidimi pure…non cercherò neppure di entrare in contatto con la tua parte umana perché è chiaro che dentro la tua carcassa pelosa non batte più un cuore..che non c’è più nessuna Buffy che lotta dentro di te per riaffermarsi..Buffy era una debole da viva e ora lo è ancor di più..- A questo punto uno si aspetta che le parole di Demetra aprano uno spiraglio, incrinino la prigione di Buffy facendole riprendere il controllo,invece ciò non accade e le zanne affondano nella carne di Demetra. O meglio lo farebbero certamente se Buffy non scomparisse lasciando dietro di se Demetra con gli abiti a brandelli il sangue che cola dalla bocca e la sensazione che chi l’ha salvata non sia affatto un suo alleato.Anche se questo gli tende una mano per aiutarla. Demetra estrae un pugnale e glielo punta alla gola – Come hai fatto? – L’uomo scompare e riappare alle sue spalle – Magia..la stessa che ho usato per spostare nello spazio la creatura che ti stava uccidendo.Puoi ringraziarmi oppure farti da parte..io sono qui per salvare mio figlio..- Demetra guardando le ferite sui fianchi prodotte da una feroce artigliata – Sto perdendo molto sangue..- L’uomo – Sono il padre di Freddy..sono anche un buon mago..purtroppo per te non sono un dottore.Starei volentieri a suturarti il sedere ma devo andare.Ho sbagliato a fidarmi di quel poliziotto..- Demetra tenendo duro, ricacciando il dolore indietro – Andiamo..mi basta una fasciatura un po’ stretta se almeno smettesse di piovere..- Fred e gli altri intanto sono in mezzo alla boscaglia dove hanno fatto una spiacevole scoperta. Fred chino sul terreno battuto dalla pioggia che però non ha cancellato del tutto le tracce del recente banchetto di Buffy – Non ho mai visto una cosa simile…qualcuno è stato mangiato vivo..e purtroppo temo di sapere chi è l’artefice di questo strazio..- Toccando i poveri resti è percorso dal ricordo di Buffy che si trasforma in mostro e che massacra un antico vampiro africano. Xander – Chiunque si sia macchiato di un tal crimine merita di assaggiare la lama della mia arma..- Fred sente dei passi vicino a lui e delle voci.Punta il fucile nella loro direzione – Uscite con le mani in alto..sono il tenente Fred Manigan ..- A queste parole dalla boscaglia escono due ragazzi con le mani in alto.In mezzo c’è un ragazzino coperto da un k-way. Anya si occupa del bambino – Tu devi essere Freddy..piccolino è tutto finito..- Fred avvicinandosi ai ragazzi – Venite con me siete in arresto per il rapimento di Freddy Green..e per il suo tentato omicidio..- Steve difendendosi – Tentato omicidio..ma se noi cercavamo di salvargli la vita..- Fred puntando il fucile verso il cielo sempre più carico di nuvole scure e sempre più deciso a scatenare su Sunnydale un muro d’acqua senza precedenti – Ne parleremo al distretto..- I ragazzi seguono senza fiatare il poliziotto mentre Anya prende per mano Freddy.Il piccolo guardandola – Mamma..- Anya – Non sono tua mamma presto la riabbraccerai..-
- Intanto può accontentarsi del suo straordinario padre un misto tra Harry Potter e Copperfield..- Il padre di Freddy corre ad abbracciare il figlio mentre Demetra reggendosi a stento va da Fred. Demetra – Bel lavoro..- Fred – Non si può dire lo stesso del tuo..- Demetra – Dovevo rallentare Buffy..e l’ho fatto come non importa..- Fred vedendola sul punto di svenire – Hai rischiato parecchio..- Demetra guardandosi il didietro – Se stai parlando del culo..quella che se ne è andata è solo cellulite..- Fred – Cosa ci fa il padre di Freddy qui..- Demetra – Di questo parleremo dopo.In giro c’è ancora Buffy..e noi non siamo in grado di affrontarla..- Il padre alza gli occhi da Freddy e li punta verso i ragazzi,poi si scaglia contro di loro – Perché l’avete fatto..siete così giovani eppure il vostro cuore è già di pietra..volevate sacrificarlo per avere soldi donne e magari un biglietto vincente alla lotteria..- Harry opponendosi a muso duro a tali accuse – Mentre lei signor Green si accontenta semplicemente del dominio del mondo..sappiamo il suo gioco..- Green ride – Il mio gioco.Se non fossi un mago responsabile userei il mio potere per farvi contorcere in terra…procurandovi degli spasmi atroci..- Fred mettendosi in mezzo – Basta così..dobbiamo muoverci questo bosco è tutto fuorché sicuro..- Demetra – Si sbrighiamoci..o mi perdo..”Chi vuol essere milionario..” – Di colpo la giornata ricca di avvenimenti ne ospita un altro più inatteso dei precedenti – Demetra..tu devi venire con noi..- Fred punta il fucile contro le strane creature comparse davanti a loro,sono vestite di nero con delle D dorate sul tessuto dei mantelli. Demetra – Siete dei miei fans…ho anche io un club di adoratori..allora posso morire in pace..- Gli esseri – Non ti è concesso morire..devi seguirci..nell’arena del Dominio..tu..sei stata accettata come partecipante allo scontro del millennio..rappresenterai la razza umana..per la prima volta nella storia del Dominio..- Demetra sul punto di perdere la coscienza mentre i suoi amici intorno si chiedono cosa possa significare quanto sta accadendo davanti a loro – Immagino non mi lasciate andare a casa a cambiarmi..volevo farmi bella…- Gli esseri la afferrano mentre Fred – Cosa significa che rappresenterà la razza umana..? – Gli esseri – E’ semplice..la razza che vince il dominio comanda, le altre scompaiono. - Demetra prima di seguire con le sue “guardie del corpo” – Non preoccuparti Fred..la razza umana è in buone mani..- Fred guarda le altre persone e in particolare il padre di Freddy il cui sguardo non è certo quello di un uomo stupito da quanto ha visto. Steve – Ma che città è mai questa…bambini prescelti..sette sataniche e ora anche dei fantasmi che rapiscono le persone..- Fred non dice nulla, la pioggia non accenna a diminuire ed accompagna i nostri fino alla jeep.