PREMESSA: Questa serie è ambientata in una realtà parallela dove Buffy è ancora al college insieme ai suoi amici e sta imparando ad usare I suoi poteri. I personaggi che tutti conoscete sono stati estremizzati per cui è possibile che alcune situazioni possano risultare esagerate e disturbanti ,ma è proprio questa la caratteristica principale di Buffy (s)extreme. Detto questo benvenuti nel mondo senza pudori della vostra Buffy alternativa, un mondo dove esiste…
- Passa tutto il suo tempo a leggere degli stupidi libri di magia, ma non era al corrente di un monolite che sbarrava l’ingresso verso il nostro mondo ad un manipolo di demoni parassiti..-. Gyles non sa come rispondere ad un accusa così circostanziata e giusta. Tace e Buffy lo incalza – Sono stata fortunata ad avere la meglio su quei cosi. Ma non mi capiterà di essere sempre al posto giusto al momento giusto..quindi lei deve avvisarmi per tempo delle possibili minacce ultraterrene..che potrebbero colpire Sunnydale. Solo così potrò essere pronta quando queste si manifesteranno..- Gyles china il capo e ironicamente, non senza tradire un certo fastidio – Vuoi che mi cosparga la testa con della cenere o ti accontenti delle mie più profonde e sincere scuse..- Buffy bacia sulla fronte Gyles che un po’ arrossisce – Mi basta avere il pomeriggio libero. Voglio andare con Willow al centro commerciale. - Gyles che già pregustava un altro allenamento della sua pupilla con indosso solo il suo micro bikini da battaglia accetta le condizioni e lascia che Buffy vada a divertirsi con la sua amica. Buffy prima di uscire – Un’ ultima cosa signor Gyles..le consiglio di nascondere meglio i giornaletti porno..non basta inserirli nel mezzo di un complesso trattato di demonologia per ingannare una cacciatrice..- Gyles arrabbiato con se stesso per il suo comportamento da adolescente prova a rispondere ma è troppo tardi perché Buffy è oltre la porta che si è già richiusa dopo il suo passaggio. Willow attende l’amica davanti al sontuoso ingresso dei grandi magazzini di Sunnydale. E’ in piedi sopra una di quelle grate rese famose dalle gonne di Marylin mosse da un frizzante venticello. Willow non lo sa, ma se guardasse attraverso le barre di metallo vedrebbe una sorta di passaggio che conduce nei più oscuri recessi della grande costruzione. Qui in una piccola stanza una ragazza sistema davanti a se delle candele rosse. Le posiziona all’interno di un cerchio di vernice scura. All’interno l’immagine del grande magazzino. Lei è in ginocchio davanti alla foto. E’ una ragazza minuta che indossa un lungo abito bianco, le cui trasparenze rivelano che sotto di esso la giovane è nuda. La ragazza alza gli occhi al soffitto dove un vecchio ventilatore ha smesso da tempo di muoversi e poi intona una cantilena che non si sentiva da secoli richiamando, su questa terra una creatura vendicativa nota per il gusto macabro dei suoi crudeli scherzi. La voce attraversa il passaggio e torna flebile e indistinta a Willow che è attirata dall’arrivo di Buffy e quindi non presta ascolto alle strane parole trascinate dall’aria fino alle sue orecchie.Le due entrano in quello che dei pubblicitari hanno chiamato il tempio dello Shopping. In effetti i mobili, gli scaffali e alcuni affreschi richiamano l’architettura e l’atmosfera di un qualche luogo sacro, inevitabilmente corrotto dai pensieri materialisti dei presenti. Buffy ha subito messo gli occhi su una camicetta scura con delle lunghe maniche e una piccola gorgiera di pizzo. Willow – Trovo che sia un po’ troppo dark. Fa molto club infernale..- Buffy non capendo tre quarti dei discorsi di Willow – Ehee…cosa hai detto?.- Willow riportando il discorso su un terreno più consono alla cacciatrice – Voglio dire che è roba da prostitute..di alto bordo magari, ma sempre di puttane si parla..- Buffy entrando in una delle cabine dove si provano gli abiti – Perfetto..è proprio quello che cercavo. Sono stufa di dare a tutti l’impressione di una ragazzina. E’ ora di crescere..- Tira la tenda e nello stretto bugigattolo comincia a togliersi la maglietta. La sfila e la appende ad uno dei ganci che escono dal muro. Chiuso l’ultimo bottone della camicetta esce e con una posa teatrale dice – Ta da..allora come mi sta..dai di qualcosa. Adesso ci starebbe bene un tuo commento raffinato che io fatico a capire..- Willow fissando Buffy – Come puttana non sei niente male..- Buffy vedendo il tipo di sguardo indirizzatole da Willow – Grazie ma smettila di guardarmi così..insomma potrei quasi pensare che io..- Willow spingendola nel camerino – Dai cambiati che voglio andare al reparto sportivo.Ho bisogno di una tuta nuova per l’ora di ginnastica..- Buffy rientra, si toglie la camicetta e fa per prendere la maglietta ma quando allunga la mano questa sfiora solo dei ganci vuoti. Buffy – Ma dov’è finita..forse qualcuno è entrato qui mentre parlavo con Willow e l’ha presa.Un bel problema non posso andare in giro per il centro commerciale in reggiseno..- Prova a comunicare con Willow cercando una soluzione al suo dilemma, quando sente delle spire che si stringono intorno al suo collo. Prova a liberarsi ma quando vede chi è lo strangolatore è così sorpresa che non riesce a reagire. Willow fuori convince alcune ragazze a cercarsi un altro posto dove provarsi i vestiti. Willow – Buffy..vuoi uscire. Sei lì dentro da dieci minuti..mi vuoi dire cosa ti è successo.Se non mi rispondi mi vedrò costretta ad entrare..- Oltre la tenda Buffy è ostaggio dei suoi vestiti. Se la cosa vi può sembrare strana e incredibile immaginate come debba sentirsi Buffy. Il suo reggiseno le blocca i polsi ,la gonna fluttua nell’aria e la maglietta sta frustando la sua schiena nuda. Addosso le rimangono solo gli slip. Buffy – Chiunque sia dietro a questa follia voglio che sappia una cosa : quando mi sarò liberata, mi preoccuperò personalmente di rispedirlo a calci in culo nell’inferno..da cui è..- Di colpo Buffy avverte con orrore che i suoi slip cominciano a scenderle lungo le gambe. Ora sono stati rimossi del tutto e volano verso la sua bocca. Buffy non può minacciare nuovamente il suo misterioso nemico perché le sue mutandine le tappano la bocca reprimendo ogni sua parola. Willow fuori – Mi hai stufato Buffy. Questa deve essere un’altra delle tue stranezze. Non aspetterò un minuto di più. Sai che ti dico : ora vengo personalmente a tirati fuori di lì..- Willow apre di colpo la tenda e vedendo Buffy legata, nuda ed inerme, bloccata in una posizione difficile dai suoi stessi vestiti rimane a sua volta di pietra,ed è così facile preda dei subdoli nemici della cacciatrice. Ma la situazione non degenera solo nel camerino dove sono imprigionate Buffy e Willow perché anche il resto del centro commerciale è vittima di misteriosi attacchi che seminano il panico tra i presenti. I neon esplodono facendo piovere scintille incandescenti sulle persone che per sfuggire ad esso corrono verso l’ingresso. Ma la salvezza non è a portata di mano visto che le porte sono bloccate da dei vestiti che si sono attorcigliati intorno alle maniglie e che una t-shirt di marca si sta occupando di attivare le saracinesche metalliche che sigillano il luogo durante la notte, evitando che possa diventare oggetto di furti o atti vandalici. Le ragazze più giovani provano a forzare il metallo che blocca loro la strada ma ottengono solo delle unghie scheggiate e ad altra insopprimibile angoscia. Questa poi è destinata a raddoppiare quando gli indumenti che indossano cominciano a prendere vita. Una signora non riesce più a respirare strangolata da un colletto diventato di colpo una vera e proria garrotta di tessuto. Una ragazzina corre mezza nuda inseguita da un essere antropomorfo fatto di indumenti maschili che brandisce una serie di cinghie e la minaccia di orribili punizioni corporali. Il caos all’esterno viene percepito da Buffy che ora è stata legata insieme alla sua amica. Willow ha la testa posizionata tra le gambe di Buffy e i suoi polsi sono assicurati insieme alle caviglie della cacciatrice. Buffy riesce alla fine ad avere la meglio sul tampone di pizzo che ha in gola. Sputa le sue mutandine – Devo ricordarmi di cambiarmi più spesso. Willow posso chiederti una cosa..non sfruttare la situazione per darci dentro con la lingua..- Willow smarrita chiude gli occhi di fronte al pube dell’amica – Ma allora tu sai..- Buffy usa tutta la sua forza per fare a pezzi la camicetta che le imprigiona i polsi. Una volta libera aiuta Willow con i suoi legami senzienti. Incredibilmente i vestiti a brandelli agonizzano sul pavimento del camerino. Buffy – Avremo modo di parlare più avanti dei tuoi gusti sessuali.Ora dobbiamo trovare il responsabile di questa follia..- Willow sbirciando oltre la tenda e vedendo scene di ordinario delirio – Se ci fosse un girone infernale per le maniache dell’acquisto, per le dissanguatrici delle carte di credito..avrebbe questo aspetto..- Buffy si fa coraggio ed esce completamente nuda. Appena fuori rintuzza l’attacco di un paio di Levis e poi salva una donna anziana dall’essere vittima di una serie di brutali piercing volanti. Willow vede il corpo scultoreo, atletico della sua amica che si dimena a destra e a sinistra aiutando tutte le persone in difficoltà e qualcosa sboccia nel suo cuore. La osserva con un mano sul petto per sentire battere all’impazzata il suo muscolo cardiaco – E’ meravigliosa..un’amazzone. Nemmeno nei miei sogni più lesbici ho mai immaginato qualcosa di simile..- I vestiti indietreggiano di fronte al baluardo rappresentato da Buffy e così la cacciatrice può rivolgersi alle sopravissute e preparare con loro una contro offensiva. Buffy – Innanzitutto..dovete togliervi tutti i vestiti..meglio nude..con le chiappe al vento che uccise dai propri abiti..- Una delle commesse fissando le sue mutandine – Io queste le tengo su. Non possono certo farmi del male..sono solo delle innocue mutandine con dei cuoricini disegnati sopra..- A smentire la donna le mutandine si animano e senza preavviso cominciano ad infilarsi nel suo basso ventre. La donna – Aiutatemi..stanno penetrando dentro di me..- Buffy allunga due mani e afferra l’ultimo lembo degli slip e una volta presolo tira con tutte le sue forze. Ora le mutandine sono sospese davanti alla sua faccia e sembrano desiderose di vendicarsi ma lei chiede – Forbici – Una delle sarte gliene passa un paio e con queste tagliuzza l’intimo spegnendo nel rumore di strappi frenetici le sue ultime velleità di rivalsa. Le presenti per non incorrere in situazioni simili si denudano e poi gettano via i loro vestiti. Buffy – Non ho mai guidato un manipolo di nudiste contro un esercito di vestiti indemoniati..quindi mi scuserete se non ho ancora un piano..- Una Willow nuda e un poco intimidita – Dobbiamo armarci con forbici spilloni, coltelli, con tutto quanto possa arrecare danno ai nostri nemici..- Buffy vedendo che nel reparto maschile le forze nemiche si stanno a loro volta preparando – Può essere un inizio. Non possiamo sperare di resistere per molto ai loro attacchi..per fermarli dobbiamo scoprire la fonte del loro potere..- A questo punto ,mentre nell’esercito di Buffy prevale lo scetticismo e la paura,una ragazza avanza.Si copre le parti intime ma lascia scoperto il seno – Aiutatemi a trovare Beth..lavoriamo insieme al reparto profumeria..ed è da stamattina, dalla pausa caffè che non la vedo..- Buffy ha un particolare sesto senso che la avverte quando è in presenza di una possibile traccia di qualcosa di concreto che possa condurla alla soluzione di un caso – Più o meno da quanto tempo è sparita la tua amica..- L’orario riportato dalla compagna della scomparsa coincide più o meno con le prime apparizioni dei vestiti. Buffy battendosi la fronte – Se uno più uno fa sempre due..credo di aver trovato una pista..- Vuole saperne di più su Beth e si apparta con la sua amica generando dell’invidia nel cuore di Willow. Buffy – E’ la prima volta che Beth fa qualcosa di simile..o è già successo..? – La ragazza sempre più intimidita dall’essere nuda in mezzo ad altre donne nella sua stessa rivelatoria condizione – Si.Tempo fa è stata sgridata dal nostro capo settore e anche in quel frangente sembrava scomparsa, ma poi l’ ho trovata piangente nei sotterranei dove teniamo la roba vecchia e invenduta. Buffy – Puoi indicarmi l’entrata dei sotterranei..- La ragazza allunga un dito verso il fondo dell’ampio locale in cui si trovano e precisamente indica una porticina ritagliata nel muro. Buffy – Willow occupati delle nostre compagne di sventura se i miei calcoli sono esatti presto sarò faccia a faccia con chi ha combinato questo disastro..- Buffy comincia a correre verso la porta ma in quell’istante i vestiti,dopo la tregua, si lanciano in massa contro gli umani. Buffy salta con agilità alcune trappole scattate lungo il percorso che la sta portando ai sotterranei ,ma poi quando è prossima la meta dei completi da sera armati di cinghie e improvvisate spranghe di ferro ottenute dagli appendiabiti, le sbarrano la strada. – Non avrei mai pensato di doverlo dire..ma ringrazio Gyles. Se non mi fossi allenata con pochi indumenti addosso adesso avrei difficoltà a combattere totalmente nuda..- In effetti quando uno è costretto ad un confronto simile deve porre attenzione alla protezione costante delle aree più esposte e più delicate del suo corpo. Buffy salta in alto con le gambe allargate e così evita una sprangata in mezzo ad esse. Plana su un fianco e poi senza scomporsi si produce in una ruota continua che la porta a mulinare calci terribili negli stomaci di seta degli smoking. Willow intanto alla guida di un gruppo di sartine sforbicia un gruppo di tute da sci che a causa del tessuto resistente di cui sono composte risultano più resistenti del previsto. Willow non si accorge che una di queste brandisce contro di lei un porta sci e quando lo fa è troppo tardi per evitare un colpo al seno che la piega in due,alla merce del suo nemico. Fortunatamente una delle sartine apre in due la tuta che cade esangue sul pavimento. Buffy sfonda la porta d’ingresso dei sotterranei mentre all’esterno del centro arrivano le auto delle polizia. I poliziotti richiamati dagli allarmi collegati alle saracinesche si trovano di fronte al magazzino ermeticamente chiuso che impedisce loro di entrare. Da un auto smonta Fred Mannigan che ha un solo pensiero in testa – Buffy!!. Mi gioco lo stipendio se in questo pasticcio non è implicata quella dannata ribelle..- Buffy ha altro a cui pensare visto che è arrivata in fondo a delle polverose scale in un ambiente occupato da un sacco di scatoloni. Buffy con le mani a coppa davanti alla bocca – Beth..ti conviene uscire.So che ci sei tu dietro tutto quello che sta succedendo al piano di sopra. Vuoi dirmi perché fai tutto questo? Forse la situazione ti è sfuggita di mano..lo sai che a causa tua sono morte delle persone e che altre stanno combattendo per la propria vita..- Buffy si guarda intorno infastidita dal freddo nella stanza, amplificato dalla sua totale nudità. All’improvviso il nastro adesivo che sigilla gli scatoloni si lacera e da questo ,come zombi dalle tombe,emergono abiti ormai dimenticati perché le mode che li avevano ispirati sono defunte da tempo. Buffy circondata da tutta una serie di abiti appartenenti a diversi periodi della storia del suo paese – Ci mancava solo la notte degli abiti viventi..sentite..lo so che vi pesa essere usciti troppo presto dal gioco..ma purtroppo si vede che non eravate fatti per durare.Che ne dite ci mettiamo un metro sopra..- Una zoccola dal tacco alto si infrange sul sedere di Buffy riportandola drammaticamente alla realtà che non può essere addolcita da qualche battuta e che la vede nuda e infreddolita contro un esercito di abiti fuori moda. In questo contesto già sufficientemente drammatico compare Beth con il suo abito da vestale e con in mano la foto del magazzino. Buffy – Finalmente mostri il tuo brutto muso. Dimmi ragazza hai evocato qualche demone e l’ hai utilizzato per creare quest’inferno..questo incubo da stilista frustrato.?- Beth illuminata dalla luce che filtra dalle finestrelle – Hai ragione su tutta la linea impicciona. Ho evocato un demone dal nome impronunciabile per far capire alla gente che frequenta questo centro quanto sia inutile il suo continuo affannarsi alla ricerca spasmodica dell’abito giusto per ogni occasione. Ci sono cose più importanti,ideali che vanno difesi ma i clienti non pensano che alla propria soddisfazione a rimpinguare grazie a saldi e sconti il proprio guardaroba. Ti assicuro impicciona che dopo questa avventura capiranno cosa conta davvero..- Buffy – Va bene..sei la solita maniaca moralista.che probabilmente si comporta così per una delusione d’amore.Purtroppo a Sunnydale troppe persone come te utilizzano la magia nera per dire ciao ciao alle proprie delusioni..e questo non va bene.- Beth seria con le dita pronte a lacerare la foto del grande magazzino – Come pensi di opporti..non puoi fermare il potere del demone dei vestiti. Lui ubbidisce solo a me..- Buffy – Non riesci proprio a fare a meno dei luoghi comuni. Non mi interessa se tu sei un caso clinico e se meriti più comprensione che un pugno in piena faccia, perché io sono intenzionata a darti il secondo e accompagnato da un paio di calci…tanto per essere sicuri.- Beth – Tu non farai altro che soccombere sommersa dagli scarti delle ultime stagioni…- Buffy viene attaccata da ogni lato da un abito vivente ma lei è stufa di prendere calci nel sedere,di rischiare un brutto raffreddore perché è costretta a stare nuda,e così trasforma questi sentimenti in rabbia furiosa. Beth non crede ai suoi occhi quando osserva Buffy fare a pezzi il suo esercito,ridurlo ad una pioggia di forme indistinte di diversi tessuti e colori. Buffy avanza verso Beth – E adesso cosa hai in serbo per me…una collezione di lingerie…delle autoreggenti assassine…- Beth con un filo di voce – Io credo che sverrò..- Beth cade tra le braccia di Buffy,la foto scivola dalle sue dita. Nell’altra stanza le candele si spengono. Sopra, i vestiti non più animati da una forza demoniaca cadono a terra, facendo esultare il manipolo di coraggiose nudiste. Buffy riemerge dal basso tenendo tra le braccia Beth il cui vestito le svolazza intorno rendendo l’immagine quasi una visione. Buffy camminando sui vestiti tornati tali – Sembra che sia tutto finito. Dovrò indagare su come questa ragazzina sia riuscita a dominare un demone dell’inferno..ma per ora penserò solo a mettermi qualcosa addosso e a riposarmi..- Buffy lascia Beth alle cure della sua amica Karen e si congratula con Willow per come ha condotto la battaglia contro gli abiti senzienti. Willow – Noi due dobbiamo parlare. Ti ho vista combattere..e non posso credere che tu sia una persona normale..- Buffy trovando nel camerino la camicetta che voleva compare – Non so cosa ti faccia pensare il contrario. Forza apriamo le saracinesche..e torniamocene a casa. Non so te ma a me è passata la voglia di fare shopping – Willow si veste con qualche abito sopravvissuto allo scontro e così fanno le altre donne che ringraziano Buffy mentre si avvia verso l’uscita dove le saracinesche salgono e il sole entra baciando il viso di una stanca ma felice Buffy.
FINE