UNO SGUARDO, UN SORRISO, UNA LACRIMA
by Francesca
Disclamer: questa fanfic non è scritta a scopo di lucro. Tutti i personaggi sono di proprietà di Joss Whedon e della WB
Pairing: Buffy e Angel (i migliori!)
Note: fatemi sapere al piu presto cosa ne pensate. Scrivete all’indirizzo summers_b2004@yahoo.it
SITUAZIONE: Buffy ha appena finito il primo anno al college e ha da poco rotto con Riley. Così per non avere sorelle minori tra le scatole e madri in ansia che girano per la casa facendo 1000 domande al secondo decide di passare l’estate lontano da Sunnydale, a Los Angeles a casa del padre.
PRIMA DELLA PARTENZA
CASA DI BUFFY
W: Non credi che questo microvestitino nero possa servirti nelle tue serate di trasgressione nei locali di L.A. ?
B: Willow!!! Voglio solo passare un’ estate tranquilla con mio padre, qualche demone e tanta tanta cioccolata…
W: Comunque io te lo metto in valigia… magari incontri Angel…
B: NO! Scusa volevo dire no. Io non credo proprio di vedere Angel
W: Ma non avevi detto che coglierai l’ occasione per dargli la gemma di Amara?
B: Veramente dopo la rottura con Riley non vorrei mettermi nella testa altri brutti pensieri
W: Lo so che muori dalla voglia di rivederlo… Ammettilo!
B: D’ accordo, forse un po. Ma… bè se starò meglio e me la sentirò lo cercherò. Ma solo per dargli l’anello!!!
W: Si si come ti pare…
B: E questa era l’ultima camicetta!!! Ce l’ abbiamo fatta!!! Ora devo solo preparare il borsello del trucco ed ho davvero finito!
W: Bè allora non hai più bisogno di me… quindi io…
B: Vai. Lo so che hai un appuntamento con Tara e non voglio trattenerti oltre.
W: Ciao Buffy! Mi raccomando fai buon viaggio domani!!
B: Grazie Will! Ti voglio bene!
W: Anch’io. Chiamami!
B: si.
Finito di preparare la valigia, Buffy andò dritta a dormire ripensando a quello che le aveva detto la sua amica… Già, non ci aveva pensato… Sarebbe stata nella stessa città di Angel per due mesi… sicuramente l’avrebbe visto…Tra questi pensieri la cacciatrice si addormentò
CASA SUMMERS
08:00
Joyce: Già in piedi tesoro?
B: Si! L’aereo parte tra un’ ora quindi vado.. Salutami Dawn!
J: D’accordo! Ah, Buffy?!
B: si?
J: …. Fai la brava!
B: Si mamma! Ciao
La baciò sulla fronte e con due valige cariche di vestiti, trucchi e tutto il necessario chiuse la porta di casa dietro di sé.
Fece un profondo respiro e si avviò all’ aeroporto, non molto lontano da casa sua.
Il volo fu molto tranquillo e dopo poco Buffy fu a LOS ANGELES!!!
Arrivata a casa del padre con un taxi, lo salutò e dopo una lunga chiacchierata con lui ed una doccia fredda, cominciò a disfare le valige. I vestiti, le scarpe tutto al proprio posto…
Poi decise di andare a vedere la sua vecchia scuola e fare un giro così si vestì, borsa, occhiali da sole, rossetto e via!
Tornò a casa un po’ malinconica per aver ricordato i vecchi tempi e il padre capita al volo la situazione decise di parlarle
Hank: Buffy, tutto bene?
B: si, papà, tutto ok!
H: ti vedo triste, perché non esci e vai a fare un po’ di spese con il mio portafogli? Dopotutto non ti ho ancora fatto il regalo per la tua promozione…
B: a tuo rischio e pericolo! Grazie papà! Ma ora sono le 21.00 ed i negozi stanno per chiudere!
H: Oh, no! Ti sei dimenticata di essere a L.A.? I negozi chiudono tardissimo!!!
B: Grazie papà! Ci vediamo più tardi!
Salì in camera a vestirsi. Indossò un jeans largo, un top nero semplice ma dalla scollatura profonda, stivali neri col tacco in caso ci fosse qualche demone da prendere a calci…
Trucco scuro, capelli raccolti come sempre in un disordinato chignon e.. voilà!
Era pronta a… spendere spendere spendere!!!
Dopo poco cammino si trovò in centro e cominciò a guardare le vetrine… ma una strana sensazione la tormentava… una specie di familiare fitta allo stomaco ma continuando a camminare immersa nei suoi pensieri finì per scontrarsi con un passante…
B: Oh, mi scusi, mi dispiace!
A: no. Non fa nien… BUFFY!
B: Angel! Ciao!
A: Ciao! Che ci fai qui? Problemi di vam… lavoro?
B: No, non sono tutti come te che vai a trovare le persone solo per motivi di.. lavoro! Sto passando l’estate qui da mio padre… sono, sono arrivata oggi!
A: Oh! Mi fa piacere Come stai?
B: Bene, e tu? Ti trovo bene..
A: Me la cavo..
B: Già..
A: Già…
Tutti e due erano imbarazzati… Due ex amanti che svolgevano una chiacchierata di circostanza come due perfetti estranei… Assurdo!!! Pensarono entrambi…
Buffy interruppe il silenzio…
B: Oh! Quasi dimenticavo… io… io devo darti una cosa… molto importante. Ma forse è meglio parlarne con calma visto che comunque non ce l’ ho qui con me
A: guardandole il dito Vedo! Si riferiva all’ anello..
B: Come scusa?
A: niente… Allora puoi passare da me quando hai un po di tempo..
B: Allora ok… Ehm… ciao!
A: Ciao! Angel fece per abbracciarla ma lei indietreggiò di scatto e gli diede una pacca sulla spalla con un falsissimo sorriso. E poi si voltò e si diresse a casa lasciando il vampiro un po perplesso e sempre piu convinto di aver detto qualcosa di sbagliato.
Tornata a casa chiamò Willow e le raccontò tutto…
W: Lo sapevo che vi sareste incontrati!!! Era destino…
B: Willow! Vuoi starmi a sentire!!! Il problema è che quando l’ ho visto mi sono subito reso conto di amarlo ancora e non voglio piu rivederlo… Insomma è passato tempo e magari lui non prova piu gli stessi sentimenti per me, anzi sicuramente!!!
W: Secondo me non è così… Comunque ormai gli hai detto dell’anello e quindi DEVI rivederlo per darglielo!!
B: Lo so ma non ho il coraggio di presentami nel suo ufficio all’ improvviso…
W: Lo troverai… Scusa ma ora devo andare… è arrivato Xander con le pizze quindi ti devo lasciare
B: ok. Salutami tutti. Un bacio e grazie!
W: Quando vuoi. Ciao!!!
Quella notte Buffy non riuscì a dormire ei continuò a girarsi e rigirarsi nel letto pensando ad Angel, il fatto che lo amava ancora e che lui probabilmente stava con un’ altra… Arrivò presto la mattina e alzatasi di buon’ ora, Buffy decise di andare a trovare Angel per dargli l’ anello e chiudere una volta per tutte quella storia!
Chissà perché allora ci mise tanto tempo a scegliere cosa mettere…
Alla fine decise per una gonna longette rosa chiaro ed una mogliettina bianca semplice… trucco leggero e come al solito i suoi occhiali da sole bianchi…
Mentre li indossava ripensò a quante volte li aveva usati per nascondere i lividi a sua madre..ma una voce la distolse da quei pensieri..
H: Buffy? Sei sveglia?
B: Si papà e sto per uscire..
H: Bene! Io vado a lavorare… ci vediamo stasera. DIVERTITI!
B: Si! Grazie Poi sussurrò sottovoce come non potrei…
Lei uscì subito dopo il padre e si diresse all’ ufficio di Angel in pulman. Durante il breve viaggio continuava a guardare quell’anello dallo strano luccichio…Insomma, avrebbe potuto cambiare la sua vita… non solo quella di Angel… Quell’ anello rendeva invincibile qualsiasi vampiro lo indossasse. Niente piu pericolo per croci, paletti, acqua santa… certo rimaneva la maledizione ma era già un passo in avanti poter passeggiare alla luce del sole con il suo Angel senza che diventasse un mucchietto di polvere….
Arrivata davanti alla porta dell’ ufficio esitò un po non sentendo la voce di Cordelia che urlava come sempre ma non ci pensò oltre e spalancò la porta con il cuore in gola ma…. Il cuore le si fermò di colpo quando vide Angel teneramente abbracciato ad una bella biondina dagli occhi azzurri… Doveva essere la sua nuova fidanzata….
Rimase a bocca aperta come una stupida per un po, poi lui ancora più in imbarazzo si divincolò dall’ abbraccio della ragazza e cercò di pararsi il culo come poteva…
A: Buffy! Che ci fai qui? Cioè volevo dire… stai bene? Posso offrirti qualc…
B: No, niente grazie! Lei è…
A: …
Kate: lei è Kate, piacere! Tu devi essere Buffy, la famosa amica di Angy!
B: famosa amica?
K: si, la cacciatrice! Giusto?
B: solo per hobby!
K: come?
B: non importa!
K: Biscottino vuoi offrire qualcosa alla nostra ospite?
B: Biscottino? Buffy sempre più gelosa, divertita e furiosa allo stesso tempo non sapeva come comportarsi…
A: Si, Buffy davvero… vuoi qualcosa… Acqua, Thè, Caffè?
B: un caffè molto molto forte grazie!
A: Angel anche se aveva capito a cosa Buffy si riferiva fece finta di nulla Te lo preparo subito! E lasciò le due donne a chiacchierare sperando che Buffy non prendesse subito a pugni Kate…
Si era accorto dello sguardo preoccupato e tremendamente geloso della sua Buffy e anche se questo lo faceva sentire ancora importante e felice non poteva permettere che qualcuno si facesse seriamente male…
B: Allora… Kate, giusto?
K: si
B: mmmm…. Lavori qui?
K: No io veramente…
Angel stava ascoltando e con un tempismo perfetto interruppe il discorso..
A: Eccomi con il tuo caffè!! Due cucchiaini di zucchero, vero?
B: Si, grazie!
A: Kate, tesoro…. Ehm! Tu non dovevi fare quella cosa fuori di qui….
K: Oh, si hai ragione amoruccio! Poi rivolta a Buffy Solo per intenderci…. Vuole che vi lasci soli per un po’!
B: Grazie, non lo avevo capito!
K: Figurati! Ci vediamo dopo Angy!
B: Non scioglierti nello zucchero, cara!!!
A: ridendo sommessamente Buffy!
K: Non fa niente Angy, tesoro! Alla cacciatrice è permesso avere la luna storta di tanto in tanto con tutte le schifezze che combatte…
A: non riuscendo piu a trattenersi dal ridere guardando la faccia sempre piu sconvolta di buffy… Certo Kate!
B: Potrei farti vedere come si fa…. Un giorno…. Potresti fare l’esca. Ma se io per puro caso mi distraessi verresti mangiata viva… Vuoi provare, sarebbe divertente!
Ora Angel era serio e la guardava di traverso. Pur conoscendo la sensazione, buffy aveva esagerato e lei incrociando il suo sguardo se ne rese conto. Anche se non molto pentita ne tantomeno convincente cercò di scusarsi a modo suo con un semplice sorriso seguito da
B: O forse no. Non per tutti almeno!!!!
Kate fece un finto sorriso e si rivolse ad Angel guardando Buffy con aria di superiorità
K: Tesoro, stasera mi porti in quel nuovo locale in centro… deve essere carino
A: Kate , lo sai che non mi piace ballare e poi qui c’è Buffy!
K: fingendosi dispiaciuta OH, Buffy! Bè puo venire anche lei.
A: Che ne pensi?
B: Non sarà sicuramente il Bronze ma… ok! Andata!!! Non si sarebbe fatta sfuggire un’ occasione del genere…
Poi Kate disse qualcosa nell’ orecchio ad Angel e in maniera molto sensuale lo baciò lievemente sulle labbra, gesto che fece imbarazzare molto il vampiro, e poi li salutò e se ne andò
K: Ciao Buffy, Ciao Angy!
Rimasti da soli e tutti e due molto imbarazzati...
B: Allora ANGY… Che mi racconti?
A: Non prendermi in giro!
B: Scusa non ti arrabbiare…
A: No scusa tu, ultimamente alcune cose non stanno andando per il meglio…
B: Bè, certo non riguarda l’amore in cui ora mi sembri più che a tuo agio!
A: ….abbassa gli occhi per l’ imbarazzo e Buffy lo nota ma non demorde…
B: La ami?
A: Cosa?
B: La ami si o no?
A: Ti importa?
B: Si… no! Voglio dire certo! D’accordo cambiamo discorso…
A: No no no… Comincio a divertirmi
B: Volevo solo saper se la ami. Se mi rispondi non ti uccido.
I due si mettono a ridere ed Angel resta incantato a guardare lo splendido sorriso di Buffy… ed un velo di tristezza ricompare subito nei suoi occhi
B: Cosa c’è?
A: C’è che sei bellissima e anche se lo sogno tutte le notti, avevo quasi dimenticato quanto fosse bello ridere con te! I tuoi occhi, le tue labbra….
Tira un lungo sospiro e abbassa lo sguardo sotto un sorriso compiaciuto di Buffy che capisce di avere in mano la partita e decide di fare fuori al piu presto quell’ oca senza cervello di Kate…
A: A cosa pensi?
B: A noi… è strano…
A: non dirlo a me! Allora dov’è il mio regalino?
B: Come scusa?
A: Avevi detto di avere qualcosa per me, no?
B: Oh, si.. ehm… D’accordo, siediti!
A: Buffy, io sono seduto e sto prendendo un caffè!
B: Oh, bene allora preparati una camomilla per il dopo- notizia
A: Ma di che cosa stai parlando… allora vuoi essere chiara? Mi stai facendo preoccupare!!!
B: No, non devi, cioè veramente non lo so comunque…va ad inginocchiarsi davanti a lui con una scatolina da gioiello in mano
A: Buffy ma che stai facendo
B. Non preoccuparti, non sto per chiederti di sposarti anche se potrebbe sembrare… Voglio solo che sia un momento importante della tua vita e che io sia una degna messaggera.
Angel la guarda in modo molto strano…Buffy apre la scatola e i suo viso si illumina
A: La gemma di…
B: Amara! Unica e sola per vostra eccellenza!
A: Io… io … non so che cosa dire… Pensavo fosse una leggenda…. Conosci i suoi poteri? Io ho letto molto su questo oggetto..
B: si… insomma… il necessario: niente croci, niente paletti, niente acqua santa… sei invincibile!!! CONGRATULAZIONI
A: io… io posso camminare alla luce del sole ora… e …
B. Chiamala!
A: Come? Chi?
A: Kate! Regalale la passeggiata che ho tanto sognato quando stavamo insieme..Ora il suo sguardo era cupo e triste… Ma Angel non aveva nessuna intenzione di fare niente di tutto quello… senza dire una parola la prese per mano e con un sorriso rassicurante la portò fuori. Lei capì le sue intenzioni dall’ inizio anche se lui non aveva parlato affatto. Tra loro era così… uno sguardo, un sorriso, una lacrima… Era sempre stato così…
Al parco…
A: Quanto ti scocci di venire con noi stasera da 1 a 10 sinceramente?
B: 0 infinito!
A: Ti piace?
B: Anche ora devo rispondere sinceramente oppure mi concedi una balla ogni tanto?
A: Ho capito… non ti piace. So che è un po stravagante ma…ha i suoi pregi
B: non può!
A: Non puo, cosa?
B. Piacermi! Sono la tua ex e tu sei il mio primo amore!
Angel sorrise tra il compiaciuto e il sereno. La sua Buffy era davvero cresciuta! La ragazzina del liceo non si sarebbe mai esposta tanto… era troppo orgogliosa. O forse aveva solo paura…. Mentre questi pensieri gli volavano per la testa provò a dirle qualcosa ma non ci riuscì…
B: Sono arrivata! Questa è la casa di mio padre…
A: Buffy
B. si?
A: niente.
B: Allora mi passate a prendere voi alle 10.00?
A: Si, credo di si..senti ma…
B: dimmi
A: non importa.
Quando lui si era voltato e lei lo guardava mentre se ne andava alla luce del sole (passo in avanti rispetto ai vecchi tempi!!!) sorrise a se stessa e disse…
B: Non stiamo più insieme
A: Come?
B: io e Riley
A: Grazie, non riuscivo proprio a…
B: figurati! A stasera
A: a stasera!
Salì in camera sua e si stese sul letto per riflettere sul dafarsi… Insomma lei doveva capire se lui era ancora innamorato di lei ma d’altra parte non voleva mettersi in mezzo tra lui e quell’ idiota di Kate per non farlo soffrire. Sembrava non ci tenesse a lei ma Angel non è il tipo di persona che sta con una ragazza se non le vuole almeno bene…
Mentre questi pensieri la affliggevano decise di farsi una bella doccia gelida per schiarirsi le idee
Aveva funzionato…aveva deciso di capire se lui l’amava ancora cercando di danneggiare il meno possibile la sua relazione con Kate…
Comunque sapeva come farlo impazzire e quindi il microvestitino nero che Willow le aveva messo in valigia le ritornò utile..
Aveva uno spacco da favola, scollatura molto profonda ma per il resto era semplice.
Stivali di pelle con il tacco alto, rossetto rosso fiammante e capelli sciolti ma mossi come ultimamente li portava spesso….
Era fantastica e quando Angel la vide rimase senza parole…
La sua Buffy era davvero cresciuta molto ed ora sapeva essere sexy e provocante oltre ad essere bella dolce ed intelligente…. Non poteva staccarle gli occhi di dosso e lei se ne accorgeva Purtroppo non era l’unica…
… anche Kate aveva notato l’interesse di Angel e cominciò ad odiare profondamente quella ragazza….
NEL LOCALE:
Buffy sta parlando, ridendo e sfacciatamente provocando un ragazzo seduto al bar che subito le offre da bere e lei si accorge di aver infastidito Angel… Bene, il suo piani stava funzionando….
B: Davvero? E lei che ti ha risposto?
Ragazzo: lei ha solo dett…
A: Buffy, tutto bene? Ti sta infastidendo?
B: No stavamo parlando…. Non ti preoccupare..
R: Si carino, levati dalle scatole, sta con me non vedi?
A: Sta zitto idiota!
R: Ehi ma che problemi hai?
B: Basta!!! Tutti e due!!! Rivolta al ragazzo Scusami, torno subito… Angel andiamo un attimo fuori a parlare per favore?
A: Si, andiamo.
FUORI:
B: Allora? Cosa ti prende?
A: Cosa prende a me? Cosa prende a te!!! Stai facendo la la la…
B: La cosa? Stavamo parlando!
A: Oh, e tu ovviamente quando parli con una persona gli fai gli occhiolini e sorridi a qualsiasi cosa lui dica giocando sensualmente con i capelli?
B: si! Cioè No! Questi non sono affari tuoi!
A: hai ragione non lo sono… fatti mettere le mani addosso e fai la facile… ti credevo diversa…
B: Io non sto facendo proprio niente… tu sei solo geloso, ammettilo per una volta signor nervi d’acciaio!!!
A:Geloso, io? Di quel bambolotto a cui potrei staccare tutte e due le braccia con un dito?
B: no! Abbassa lo sguardo e con tono meno sicuro… di me!
Angel non risponde. I due si guardano negli occhi e poi Buffy rientra nel locale ma Angel la segue a ruota
A: Allora io sarei geloso?
Intanto si avvicinano a Kate che li ascolta divertita per il fatto che finalmente stavano litigando…
B: Geloso marcio!
K: scusa signorina presunzione…
B: Ti prego ora non ho tempo per le mocciose come te!
A: Ehi! Attenta a come parli con Kate!
B: Oh, scusa ANGY, BISCOTTINO, ZUCCHERINO….Tu stai con Kate perché dovresti essere geloso di me?
A: Infatti non lo sono.
B: Sicuro?
E con camminata lenta e sensuale Buffy si volta e si dirige verso la pista da ballo invitando il ragazzo di prima a ballare ma…. Il ballo si trasformò in un sex show sotto gli occhi di un furioso Angel.
Come se non bastasse Buffy guardava Angel e poi si strusciava addosso a quel ragazzo che cominciava a scaldarsi. Mentre lei gli accarezzava le labbra e le gambe a ritmo di una musica degna di Tinto Brass, lui allungò le mani un po troppo e quando toccò il sedere di Buffy, Angel partì in quinta gonfiandolo di botte con una violenza mai vista.
Buffy riuscì a fermarlo e lo portò fuori dal locale per evitare che la polizia, chiamata per la rissa dal barman, lo arrestasse. Intanto Kate rimase sconvolta per ciò che i suoi occhi avevano visto. Lui amava ancora la sua Buffy.
CASA DEL PADRE DI BUFFY
Buffy medica una piccola ferita si Angel sul petto che si era fatto durante la rissa…
B: Sei uno stupido
A: Sono geloso
B: … Angel.. io…
Angel non le fece dire altro e cominciò a baciarla prima con dolcezza poi con sempre maggiore passione fino a che senza rendersene conto i due si spogliarono a vicenda e Angel prese in braccio Buffy e la portò su, nel bagno dove, ormai nudi fecero l’amore sotto la doccia…
Quando tutto fu finito, i due si guardarono negli occhi e Buffy cominciò a tremare per la paura e per i sensi di colpa della sciocchezza che avevano fatto ma altre sorprese la attendevano…
Angel, uscito dalla doccia prende un asciugamano per una Buffy ancora tremante. Dopo poco lei comincia a piangere ed Angel cerca invano di rassicurarla mostrandole di essere ancora di natura buona.
A: Buffy, amore… guardami negli occhi! Sono io!
B: Già ma per quanto tempo ancora?
A: Hai ragione… devi andartene prima che io mi trasformi e raggiungere Willow. Lei mi maledirà di nuovo.
B: Ma Angel..
A: Vai!
Si vestì in fretta e partì senza dire nulla al padre per Sunnydale…
Erano passati 6 mesi da quando era cambiato, Buffy era a pezzi, sapeva che era colpa sua ma non poteva ucciderlo, non un’ altra volta!La maledizione non aveva avuto effetto.
Soffriva per lui ed i sensi di colpa la devastavano. Questa volta il signor Giles, Willow, Xander… nessuno sarebbe riuscito a distrarla. Ma c’era dell’ altro, mentre assisteva impotente alla serie di omicidi che Angelus commetteva ogni giorno, lei si rendeva conto di amare anche lui, il demone. Non solo il suo Angel… sicuro di sé, dolce e protettivo ma anche Angelus… lo spietato assassino, crudele e feroce.
Questo la faceva stare ancora più male… la confondeva, ma ora basta!
Per troppo tempo era stata al suo gioco
Per troppo tempo si era nascosta
Per troppo tempo aveva rifiutato di affrontarlo, di lottare
Per troppo tempo: sei mesi
Decisamente troppo.
Si vestì in fretta, si tolse la croce che lui stesso gli aveva regalato, niente paletti o acqua santa.. il suo coraggio bastava a fare ciò che voleva.
Andò a trovarlo alla vecchia fabbrica dove viveva da solo dopo essersi diviso da Spike e Drusilla dopo uno dei numerosi litigi col vampiro ossigenato.
Entrò abbattendo la porta con un calcio, decisa a farla finita e a dimostrare a tutti che era ancora coraggiosa e forte come una volta, anche se sapeva che non era affatto così.
Il solito scambio di battute pungenti cominciò…
A: oh! Ma che onore! La mia cacciatrice preferita!
B: Forse perché sono l’unica dopo che hai ucciso Faith
A: Può darsi… o forse no! C’è sempre stato un rapporto speciale tra noi…
B: è vero. Tra me e Angel!
A: quel perdente non ha mai saputo farti felice… Preferiva la sua povera piccola anima ad una bella notte con la sua donna, non è vero?
B: Perdi il tuo tempo… non puoi ferirmi. TU NON SEI LUI!
A: era ora che lo capissi cacciatrice… Angel è morto e sei stata proprio tu ad ucciderlo, dolcezza. Ma non temere… presto raggiungerai il tuo amore all’ inferno o dovunque sia ora la sua anima adesso!
B: Oh, bene così quando cercherai di riportare l’ inferno sulla terra con un altro dei tuoi demoni di pietra dal nome strano ci rivedremo!
A: Mooolto divertente… devo ammetterlo, ma… non riderai più quando assaporerò il tuo sangue. Lo sai, quello di Faith era buono ma credo che quello di un’ amante esperta come te sarà ancora meglio.
B: Allora, mi vuoi uccidere o restiamo qui solo a chiacchierare?
Il combattimento cominciò, e Buffy aveva la peggio…
A: Che c’è non ti senti bene, amore?
Buffy lo colpisce facendolo cadere a terra
B: Ora mi sento meglio!
La lotta continuava senza vedere nessun vincitore finchè in un attimo Angelus fu sopra Buffy e tenendole i polsi ben stretti la morse ma lei non oppose resistenza lo lasciò fare.
Lo guardò….
Uno sguardo, una lacrima, un sorriso…
sperando avesse capito cosa voleva da lui. Dopo qualche attimo di esitazione Angelus prese un coltello e si procurò uno ferita sulle labbra facendone uscire del sangue e posò le labbra di lei sulle sue.
Ancora cosciente, Buffy lo baciò appassionatamente e leccò il sangue dalla sua bocca.
Poi perse i sensi e quando si rialzò era stesa su un letto matrimoniale, alla vecchia fabbrica… non ricordava molto ma si ricordava del combattimento. Poi aprì meglio gli occhi e si accorse che il suo ragazzo stava aspettando con impazienza il suo risveglio.
B: Angel…
A: Buffy!!! Credevo di non aver fatto in tempo…
B: ce l’hai fatta invece amore mio!
Lui la baciò con passione, le tolse i vestiti e fecero l’amore. I loro corpi erano in sincronia perfetta, come lo erano sempre stati. Dopo, stesi e stanchi l’una nelle braccia dell’ altro trascorsero le ore in silenzio come se non volessero che quel momento non avesse mai fine…
Poi Buffy si alzò…
B: Tesoro, ho fame!
A: Non preoccuparti amore, ora vado a cercarti qualcuno per strada…
B: Grazie. AH! Angel?
A: Si?
B: Potrei avere u bambino?
A: Tutto quello che vuoi tesoro!
Venuti a sapere della cosa, gli amici della cacciatrice discutono della cosa ancora molto sconvolti cercando di consolare soprattutto una Joyce in lacrime.
STANZA DI BUFFY…
Giles: io…io…io…n-non capisco perché l’abbia fatto.
Will: Lei lo amava molto e… e… O Dio!
Xan: Come faremo a vivere senza di lei? Io non so neanche come..come farò ad andare avanti con la mia vita
Anya: Ci sono io amore, ed i nostri giochetti e poi… VOI, VOI SIETE SOLO DEGLI EGOISTI!
Xan: Anya! Ma co-cosa dici?
Anya: SI! NOI TUTTI SIAMO FELICI E CONTENTI perché… perché… IO HO XANDER, WILLOW HA TARA, IL SIGNOR GILES è TROPPO VECCHIO PER AVERE QUALCUNO E POI LE SUE AVVENTURE LE HA AVUTE ANCHE SE QUALCUNO è FINITO CON IL COLLO SPEZZATO…
Xan: Anya ora basta!
Anya: IL PUNTO è CHE TUTTI NOI ERAVAMO TROPPO PRESI PER OCCUPARCI DEI SUOI PROBLEMI. BUFFY STAVA SOFFRENDO PER ANGEL E NESSUNO DI NOI SI è PREOCCUPATO DI AIUTARLA! CI HA SALVATO LA VITA… QUANTE? 8 MILIONI DI VOLTE? EPPURE QUANDO HA AVUTO BISOGNO DI NOI… NOI NON C’ERAVAMO!
Will: Anya,questo non è vero!
Joyce: forse si. Aveva detto quelle parole con un filo di voce, guardando il pavimento ma tutti la udirono e fecero silenzio. Joyce estrasse un foglietto da un cassetto sella scrivania di Buffy e lo mostrò agli altri. Poi disse…
Joyce: Io non lo sapevo. Non voleva farmi preoccupare. Non sono stata una madre degna di una figlia come Buffy…
Willow aprì il foglio e lesse cosa c’ era scritto mentre una lacrima diversa da tutte le altre fino ad ora le solcava il viso. Poi continuando a fissare il vuoto allungò il foglio verso Giles che lo lesse ad alta voce
Giles: “dalle analisi risulta che la paziente Buffy Anne Summers ha una patologia di tumore maligno nella zona senile destra e che se non operata, la malattia procurerà il decesso della paziente in questione in non più di sei mesi”
Silenzio nella stanza.
THE END